Lavoro o università? 14:00
Francesco si godette il tanto atteso caffé - rigorosamente amaro - che prendeva ogni volta durante la pausa pranzo, unico modo da lui conosciuto per trovare le forze di rimettersi a lavoro. Il weekend era volato e il lunedì si era palesato più terribile che mai, costringendolo a tornare a lavoro seppur non fosse nella forma migliore. Solitamente divideva la pausa pranzo con la segretaria dello studio o con qualche collega, ma quel lunedì il bar sembrava essere deserto. Lidia era uscita per delle commissioni, mentre Giorgio ed Andrea si erano allontanati per raggiungere le rispettive famiglie, lasciandolo lì da solo con la sua vaschetta piena di insalata di riso. Ah, che bello non avere neanche il tempo di preparare qualcosa di più elaborato di un’insalata di riso. Però a sua discolpa, c’era da dire che gran parte del suo tempo era risucchiato dal lavoro e non dal divertimento. Aveva fissato il telefono per qualche minuto, indeciso sul da farsi. A spingerlo a mandare quel messaggio, probabilmente, era stato il bisogno di un contatto umano, anche misero, che non lo facesse sentire solo in quel momento. Aveva altri trenta minuti di pausa e passarla in silenzio e da solo non era l’ideale. La ragazza non tardò a rispondergli. In quei ultimi due giorni si erano scambiati qualche messaggio, niente di esaltante, infatti aveva solo scoperto la sua età - lei aveva due anni in meno di lui, che ne aveva venticinque. Si erano tenuti compagnia a vicenda nei momenti vuoti della giornata, cercando di indagare l’uno sull’altra, sempre attenti a non essere invadenti. Alla fine, non si erano ancora mai visti, e rimanevano del tutto estranei. Lavoro al Sunflower, Mi sembra di esserci passato davanti una volta, Si! è della mia famiglia, Potrei passare un giorno di questi, Hai il pollice verde? No, in realtà le faccio morire Allora ti conviene prendere un cactus Mh, non è male come idea! Tu di cosa ti occupi? Faccio il fisioterapista in un piccolo studio qui in centro, Sei così bravo? Vabbè, c’è da dire che venivo qui a fare gli stage Sei stato fortunato allora Pausa pranzo anche tu? Sto facendo il caffé prima di riprendere, tu? Il caffé l’ho appena finito, sto aspettando che tornino gli altri Perché, sei allo studio? Si, diciamo che a volte preferisco pranzare qui... Effettivamente non hai torto Io ho il negozio sotto casa, Ma come, Bhe, il Sunflower è la mia seconda casa Quando avrò un momento libero, Bhe, qualche giorno potresti anche pranzare qui Non è una cattiva idea Stiamo facendo progressi a quanto pare Eh già Torno a lavoro, ci sentiamo! A presto
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