Ok …si comincia ! Questa fic è per bitter ^___^

 

 

 

 

-Rain -

 

 

“E' in un giorno di pioggia che ti ho conosciuta
e il vento dell'ovest rideva gentile
In un giorno di pioggia ho imparato ad amarti
Mi hai preso per mano portandomi via…”

 

      Modena City Ramblers

 

 

 

Il cielo preannunciava già che sarebbe arrivato un forte temporale . Nami lo aveva previsto e scaltra e intelligente qual’era , aveva ben pensato di prenotare una camera nell’ albergo più vicino alla piazza centrale della piccola isola in cui casualmente si era imbattuta .

Si era infiltrata in una nave di pirati maleodoranti e per giunta rozzi , per prendere tutti i tesori che erano riposti al sicuro nella cabina del capitano … poco al sicuro però , dato che lei aveva scassinato e svaligiato tutto con un estrema facilità e questi , non accorgendosi di niente , avevano felicemente attraccato a quel porto per far rifornimento e andarsene via .

Con una piccola somma dei soldi , aveva voluto per capriccio comprarsi qualche abito che non fosse ormai usurato come quelli che aveva addosso .

D'altronde , era solo una ragazzina di appena 16 anni …comprarsi qualcosa di utile che male poteva farle ? Inoltre , aveva gia trovato per puro caso un ombrello per ripararsi dalle piccole gocce di pioggia che avevano cominciato a cadere sull’ asfalto .

Vedeva la gente attorno a lei , farsi strada fra la folla , chi con un ombrello , chi cercava di ripararsi con un giaccone e chi correva veloce insieme alla propria figlioletta per cercare un riparo momentaneo anche in un negozio …

Era a maniche corte e pantaloncini , non era decisamente piacevole poter essere a contatto con il vento freddo che prepotente , le veniva addosso . Sbuffò sistemandosi poi una ciocca di capelli che le era finita davanti agli occhi coprendogli la visuale e sentì in quell’ istante nella via che stava precorrendo , un forte brusio di persone accerchiate su qualcosa .

Sbattè gli occhi fermandosi e cercando di poter scorgere qualcosa tra quel muro di gente che neanche a pagarle oro …o forse si , si sarebbero scollate da li .

-“Chissà che diavolo stanno guardando ?”-Si disse fra se e se Nami avvicinandosi a quella calca nel vedere che cos’era …come per magia ,cominciò a piovere con più insistenza e la gente si tolse immediatamente tornando così a correre al riparo .

Sbarrò gli occhi Nami quando vide la “cosa” che tutti stavano ammirando prima , si abbassò in ginocchioni e gli scrollò le spalle .

Un ragazzo poco più grande di lei , giaceva a terra privo di sensi …non era morto , vedeva che respirava dall’ abbassarsi e alzarsi frenetico della schiena .

-Hey –Lo chiamò appena accostandosi ancora di più al ragazzo riparandolo così anche dalla pioggia col suo ombrello . Questi non dava però segno di rispondere e automaticamente portò una mano alla sua fronte per poterne sentire la temperatura .

Scottava ! Scottava terribilmente e a causa della febbre , era svenuto li in mezzo a tutti .

-Fantastico …-Alzò gli occhi al cielo bagnandosi appena .-E ora ?- Si guardò attorno per vedere se qualcuno , potesse aiutarla . Si alzò dalla strada e corse in direzione di alcuni passanti che erano li vicini . Ottenne risposte negative e brusche , alcune anche insultorie nei suoi confronti per il modo in cui era vestita , scappando quindi di fronte alla richiesta . Tornò mesta vicino al ragazzo che non aveva dato segno di riprendersi e facendosi coraggio , prese una decisione . Lasciò cadere l’ ombrello e smosse le braccia del ragazzo che era rivoltò a pancia in giù cercando così di caricarselo in spalla . Era più alto di lei e più pesante ma per sua fortuna , non aveva pacchi o valige con se . Lasciò perdere l’ ombrello , dato che sarebbe stato inutile e cominciò a piccoli passi a tornare verso la piazza principale diretta all’ albergo . Era stanca e affamata , inutile dire quindi che per varie volte , caddero a terra , bagnandosi ancora di più e sporcandosi gli abiti . Gentilmente , quando fu giunta alla meta , un signore gentile , l’ aiutò a trasportare il ragazzo su per le scale , diretta alla sua camera .

Arrivati e fatto adagiare sul letto , ringraziò il signore e prese a togliere sia a se stessa che al ragazzo , gli abiti bagnati …

Non potè non notare alcune cicatrici che , nonostante il corpo ancora giovane ma abbastanza muscoloso , simbolo quindi che si allenava , gli solcavano in un modo pauroso il petto e le braccia .

Spostò quindi lo sguardo al suo viso arrossato e sudato , aveva dei lineamenti ancora da ragazzo , ma era prossimo a diventare un adulto …

 

 

La notte era arrivata molto presto quel giorno , il colore del cielo era molto scuro , incupito ancora di più dalle nuvole che continuavano a far cadere la pioggia in un modo incessante sull’ isola .

Aveva messo gli abiti ad asciugare in bagno , l’ unico luogo in cui non desse fastidio e per non rimanere in sola biancheria , aveva indossato una maglietta da uomo che aveva trovato in camera in uno dei cassetti , che le arrivava fino alle ginocchia .

-Umh …-Stava finendo di nascondere in un posto sicuro i soldi che aveva voluto usare quel pomeriggio quando sentì un brusio provenire da dietro di lei . Si voltò e lo vide a sedere sul letto che si guardava intorno .

-Ti sei svegliato !-Mormorò soddisfatta chiudendo uno dei cassetti . Questo non le rispose subito , prima si prese il tempo di stiracchiarsi e sbadigliare a dovere . Si grattò la testa e dopo posizionò lo sguardo su di lei .

-Dove sono ?-

-In un hotel –

-In un Hotel ?..-Di nuovo si guardò attorno e si grattò il petto accorgendosi così che , mutande a parte , era nudo . –Oddio …-Guardò spaventato la ragazza davanti a se , con quella sola maglietta addosso , molto simile alla sua e così collegò tutto …a modo suo .-OH MIO DIO !!!-Si alzò dal letto rosso in volto avvicinandosi alla ragazza . –Io …-Cominciò a borbottare qualcosa- Io …oh ti prego !-Piegò la schiena verso di lei in avanti –Perdonami !!-La supplicò –Non ricordo nulla di quello che è successo !!!- Nami lo fissava con un sopracciglio all’ insù … che diavolo stava dicendo ?

-Emh …-Provò a parlare ma appena lo vide che stava di nuovo svenendo e cadendo in avanti , lo prese per un braccio e per le spalle .- Ora …ti spiego tutto -Cominciò col rimetterlo a sedere sul letto .-Non so cosa tu abbia pensato ed equivocato , ma io … ti ho solo raccattato per strada …-

-Cosa ?-Mormorò tenendosi la testa fra le mani .

-A quanto pare eri svenuto per via della febbre …-

-Che febbre ?-Si tastò la fronte e notò infatti che scottava .-Oh …e tu ?-La indicò con un indice e Nami fece spallucce continuando .

-Io sono stata così misericordiosa da portarti qua …-La ascoltava in silenzio muovendo solo la testa .

-Una mocciosa come te mi ha portato qua ?-

-Non sono una mocciosa !-Incrociò le braccia al petto .-E comunque si !-Girò la testa da un lato –Ti ho portato in spalla …-

-Bhe …avrai fatto una fatica immagino …-

-Ovvio che si …-Non negò .-Comunque …-Gli teste una mano in avanti –Mi chiamo Nami –Questi un po’ titubante l’ afferrò .

-Roronoa Zoro- Si presentò facendola sussultare .

-CHE COSA ?!-Si scandalizzò arretrando da lui e attaccandosi con la schiena alla parete dietro di se .-Tu …-Balbettò sconvolta –Tu sei quel Roronoa ?!! Quel famoso cacciatore di taglie che tutti temono !?- Lo vide grattarsi la testa e annuire .-Quello che usa tre spade …che è soprannominato il terrore dell’ east blue?-

-SI SONO IO !!!-Si tappò le orecchie .

-Ma non è possibile !!!-Lo guardò dall’ alto in basso –Sei a malapena …un bamboccio …-

-Hey !-Corrucciò la fronte –Ho 17 anni va bene ?-Cominciò a sghignazzare –E un bamboccio io lo vedo solo davanti a me …-

-SFACCIATO E INGRATO !-Si arrabbiò Nami girandogli le spalle .-Era meglio se ti lasciavo al tuo destino !-

-Ohh avanti !!-Si portò le mani dietro la testa , cadendo sul cuscino –Cosa vuoi ? Soldi per le cure e l’ apprensione che ho ricevuto !?- A Nami si drizzarono le orecchie …perché no ?

-Umh …-Si lisciò il mento .-Bhe …che ne dici di metterti alla prova ?-

-Che cosa ?!-

-Si si …-Lo guardò sorniona –Dato che sei un cacciatore di taglie …-Cominciò a girovagare intorno per la stanza –è normale che tu mi debba pagare per i servigi che ti ho dato …-

-Tzè!-Zoro imitò il gesto di lei nel girarsi da un lato con le braccia conserte –Ecco com’è finito il mondo d’oggi …non ci si può fidare neppure dei mocciosi …-

-COME HAI DETTO !?!?-Urlò la rossa tirandogli addosso un panchetto e naturalmente , questi lo prese in pieno .

-Ho capito ho capito !!-Mormorò cercando di ripararsi da altri oggetti .Imprecante si alzò dal letto e si guardò attorno –I miei vestiti …-

-Sono ad asciugare …-Indicò la porta del bagno .-E comunque …-Gli si avvicinò per nulla intimorita dalla loro statura divergente –Non avrai intenzione di andare a scannare qualcuno vero !? –

-Certo –La fissò con un cipiglio arrabbiato –Questo hai detto e questo faccio –

-Fuori c’è il diluvio !-Si avvicinò alla finestra e spostò le tende –Sei pazzo o cosa !? E poi hai ancora la febbre !-Il giovane fece spallucce avviandosi verso la porta del bagno .

-Un momento …-Si fermò –Le ..le mie spade …-

-Cosa ?-

-Si !-Si agitò –Le mie spade dove sono!?-Nami cominciò a essere spaesata .

-Quando ti ho raccattato non avevi niente …-

-COSA !?!?-Urlò adirato .

-Ah !-Nami sorrise soddisfatta –Te le sei fatte fregare da sotto al naso !-Si fermò però quando lo vide serio e teso .

-Maledizione …che sia maledetto quel figlio di cagna !-

-Ne ricomprerai altre ..-Cercò di rincuorarlo non capendo però il valore affettivo che avevano .

-NO !-Le urlò contro girandosi e spaventandola .Si guardarono negli occhi e subito lui li abbassò –Scusa …-Il suo tono era tornato normale –Devo andare …-Le disse solo aprendo la porta del bagno e prendendo i suoi vestiti …

 

Erano passati due giorni da quando Nami aveva fatto la conoscenza del fantomatico Roronoa e in quei giorni , aveva ripreso le sue abitudini , borseggiare qualcuno e comprarsi finalmente degli abiti nuovi …

Fu proprio mentre entrò in un bar a bere qualcosa che captò una conversazione strana .

-Si è proprio così!-Un uomo alto e brutto rideva sguaiatamente trangugiando carne e birra .-Gliele ho sottratte a quel moccioso …-

-Ma …è proprio sicuro boss che quello non era Roronoa ?-Chiese cautamente uno dei sottoposti .

-Naaahhh!!!-Si fermò per bere un altro sorso –Quello era solo un bamboccio …il vero terrore dell’ east blue è un uomo cretini !-Giravano molte voci su Zoro era chiaro …ma … che quel ragazzo lo era o no …quelle spade erano sua !

-Emh …-Coraggiosamente si fece avanti .

-Che cosa vuoi soldo di cacio !?-L’ uomo le lanciò un occhiata di striscio .

-Quelle spade …sono …sono di un mio amico …-Gli uomini attorno al tavolo smisero di mangiare e fissarono la nuova arrivata con un aria poco raccomandabile .

-E allora !?-Il boss si alzò in piedi mettendosi le mani sui fianchi –Le vorresti per caso ?- Si sentì minuscola e anche un po’ idiota Nami …in quei pochi giorni aveva fatto mostra di troppa bontà …lei che aveva capito che a questo mondo si doveva essere forti e cavarsela da soli …

-Se non le dispiace …-Abbozzò un sorriso cercando di essere seducente . Il risultato fu il contrario …

-Sparisci !-Le girò le spalle tornando a sedere –Questo non è un parco giochi !-Imbronciata per non essere stata ascoltata , tirò fuori dalla scollatura la sua inseparabile arma e con un colpo secco , colpì la testa di quel energumeno .

-Hey …-Questo non avendo minimamente captato il danno , tornò a far attenzione su di lei –Sei più fastidiosa di una zanzara …- Velocemente , l’ afferrò per un braccio e la scaraventò sul tavolo –HAI VOLUTO SCHERZARE !?-Domandò lui con un espressione sul grugno poco raccomandabile –Ora pagherai le conseguenze !!-Le annunciò cominciando a strapparle i vestiti . Urlò la povera Nami rinfacciandosi di non aiutare più nessuno …che tutti gli uomini erano uguali …come Arlong , spregevoli!

-Ci si diverte qui …-Una voce fece interrompere la scena . Un uomo alla porta , con una bandana e legata in testa e un espressione neutra li fissava divertito . –Che strano Bass …-Parlò all’ uomo –Non mi sembravi il tipo da mocciose …-

-AHAHAHAHHA !!!-Rise di gusto lasciando la presa su Nami –Ecco un altro bamboccio !!!-Si scostò da lei e si avvicinò alla porta – Allora … ti diverti a imitare i cacciatori di taglie eh ?-

-Imitare !?-Questi alzò un sopracciglio dubbioso –E chi imita qua !?-Si abbassò riuscendo a sfilare dall’ elsa una sua spada .

-MALEDETTO MOSCERINO !!!-Imprecò prendendo dalla fondina la sua pistola e cominciando a sparare in direzione di Roronoa che questi , cercava di evitare . Fu un susseguirsi di spara e evita e finalmente , quando ce ne fu l’ occasione , l’ uomo si ritrovò a terra con una spada all’ altezza del cuore.

Inutile dire che i sottosti dell’ uomo scapparono tutti …

-Hey …-Zoro si avvicinò a Nami togliendosi la bandana dalla testa –Tutto ok ?-

-TI SEMBRO TUTTO OK !??!?!-Gli urlò in un orecchio mostrandogli il vestito che aveva appena comprato a pezzi .-Accidenti a me …-Scese dal tavolo e si avviò verso la porta .

-ASPETTA !!-Urlò prendendo dal cadavere le sue spade e legandosele alla pancera .-Non volevi una taglia ?-E Nami sentite quelle parole magiche si fermò di colpo …

 

 

-30.000 berry …-Contò i bigliettoni che aveva in mano –Bhe non male !-Rise contenta camminando a fianco di Zoro che la fissava divertito .

-Bhe …-Si fermò di fronte a lei –Credo di doverti …un grazie …-

-Solo uno ?-Alzò lei un sopracciglio –Fra poco quel bestione non mi violentava !-

-Giusto …-Annuì col capo e le sorrise –è stato un piacere conoscerti …mi sfugge il nome scusa …-

-Nami !-Mormorò un po’ acida .

-Ah ecco !-Si grattò la testa –Ora devo andare …-indicò il porto –C’è una nave in partenza …-Lei annuì.

-Ci si becca in giro allora …-Mormorò in tono sarcastico …

-Certo –Sorrise lui girandole le spalle –Sono in debito con te !- I due si congedarono in quel preciso frangente …

 

 

 

Anni dopo …

 

-ZOROOOOOOOO!-Urlò una rossa tutta pepe e forme a un povero spadaccino che riposava sul ponte.

-Uh ?-Fece appena .

-LAVA IL PONTE !!-Gli buttò addosso spazzolone e secchio .

-Che cosa !?-Si alzò in piedi –E perché !?!?-

-Sei in debito con me !-Le rispose lei secca …

Il povero spadaccino quindi , cominciò a lustrare il ponte da cima a fondo …