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Autore: Cordelia_Sakamaki    29/08/2017    1 recensioni
Christine è una giovane serva, Viktor è un nobile. Il loro primo incontro/scontro avviene per puro caso, dopo che il cocchiere di lui investe accidentalmente la ragazza con la carrozza. In entrambi scatterà qualcosa, ma a differenza di Viktor, Christine non accetterà da subito i sentimenti che prova, e proverà con tutti i costi ad opporvisi, ricordandosi delle origini di entrambi. Una volta che entrambi avranno accettato i loro sentimenti, si presenteranno parecchi ostacoli sul loro cammino: il fratello minore di Viktor torna in città, e non pare intenzionato a permettere questa unione tra nobili e servi. La minaccia di una maledizione antica incombe sulla famiglia Meekhiv, e Christine ritroverà un suo familiare proprio dove meno se lo aspetta. Cosa accadrà? Di che terribile maledizione si tratta? Riusciranno Viktor e Christine a vivere il loro amore alla luce del sole? Mi raccomando, leggete e recensite se volete! Spero che la storia vi piacerà! Baci e buona lettura
Genere: Erotico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi, Yuri
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Violenza
Capitoli:
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Sono trascorsi diversi mesi dagli ultimi avvenimenti, e le cose sono per alcuni cambiate, per alcuni rimaste invece invariate: Alexandria Meekhiva non ha ancora rivelato di aver trovato i capelli di Alice, ma non pare avere intenzione di gettarli via. Non ha dissipato infatti i suoi dubbi, vuole assolutamente scoprire come mai suo marito tenesse qualcosa che appartiene a quella volgare popolana, senza arte nè parte. Come se li è procurati? E in ogni caso, se è vero che la odia come dice, come mai non se n'è liberato? Molte cose non le tornano, ed inizia anche lei a nutrire odio verso la giovane Isakova, che sta cominciando a vedere come un'indiretta minaccia. Anche se la giovane non ha nemmeno la minima idea di ciò che la signora pensa, tutt'altro: dopo l'aggressione di Boris, ha faticato parecchio prima di rimettere piede a palazzo senza essere terrorizzata di venire aggredita, ed in ogni caso non vi entra dopo il calar del sole, memore che l'aggressione è avvenuta di sera. Dimitri è riuscito a farle acquisire un pò più di coraggio, e pare essere sempre più vicino alla ragazza. Venendo spesso a palazzo in oltre, la migliore amica di Christine ha anche conosciuto Amanda: fisicamente sono quasi identiche, lo deve ammettere. Ma le pare che la più giovane degli Opekun la guardi in modo un pò strano, come fosse gelosa di lei. Ah, baggianate: non può vedere congiure ovunque, si è sempre rimproverata Alice. Amanda è la migliore amica di Dimitri, è ovvio che si preoccupi per lui e che chi gli sta accanto non lo faccia soffrire. Le due ragazze sono comunque riuscite a diventare amiche, e la giovane Guardiana ha raccontato la storia dei Meekhiv ad Alice, sin da quando nacque il demone che oggi chiamano " Corvo " al litigio di Petr e Vladimir Meekhiv, di come questi se ne andò dal palazzo della madre e del padre mentre sua moglie Katrina era incinta del loro primo erede, temendo le rivalse del fratello sulla creatura. Alle domande di Alice, Amanda le ha dato una risposta che sicuramente, non conoscendo bene la famiglia, ha spiazzato la giovane Isakova: se Vladimir Meekhiv era considerato crudele, allora è davvero un bene che nessuno di loro si sia trovato sul cammino di Petr Meekhiv. Da sempre infatti, lo zio di Viktor e Boris ha avuto un forte odio per la gente povera, li sfruttava alla stregua di animali ed al minimo errore li cacciava in malo modo, senza la benchè minima spiegazione. Nelle punizioni era sin troppo ingiusto, arrivando anche ad uccidere senza un reale motivo coloro che solo avevano osato guardarlo male, ritenendoli degli sfacciati traditori, che non erano grati per ciò che veniva loro dato. Spesso la Contessa Evitha, sua moglie, interveniva per cercare di rimediare: lei è un pò come la defunta Contessa Adelaida, non le piacciono le ingiustizie. Ma è anche vero che è la moglie di Petr, e quindi gli deve obbedienza. Alice passa molto tempo a palazzo, per la gioia di Dimitri. Insieme a lui sta riuscendo a distrarre Viktor dai suoi brutti pensieri e dalla sua disperazione. Ha reagito, e si è convinto a ritrovare la sua amata con qualunque mezzo: anche se se ne fosse andata di sua volontà per paura del loro amore nascente, per paura che qualcosa potesse andare storto o compromettere il buon nome dei Meekhiv, lui la ritroverebbe e la convincerebbe a restare al suo fianco. Lukas non pare interessarsi troppo alla questione, rimane spesso chiuso nella sua stanza e nessuno riesce bene a capire che cosa abbia tramato, in questi mesi di " isolamento ". Boris è riuscito a dimenticare la strana " visione " di Alice che lo baciava, e sta ancora tenendo segregata nelle segrete Christine: La ragazza è ormai giunta quasi al termine della gravidanza, e si sente sempre più spossata. Quel giorni, il minore dei fratelli Meekhiv sembra pensieroso, e per la prima volta lo assale un dubbio che sin ora non ha mai provato: sta esagerando? Sta andando troppo oltre? Cosa accadrà quando Christine dovrà partorire? Più cerca risposte più altre mille domande gli si affollano in testa, e lui non pare riuscire ad andarne a capo. Si rimprovera per i suoi attimi di ripensamento, e pensa che deve solamente andare avanti con il suo proposito. In seguito chiama Agatha, ordinandole di convocare una misteriosa coppia a palazzo: la donna capisce che sono dei nobili, ma perchè il suo signore li vorrà vedere? Naturalmente non può permettersi di chiedergli nulla, e si limita ad obbedire. Una volta solo, Boris esce dalla stanza ignaro di essere seguito da qualcuno. Scende per l'ennesima volta le scale, e va da Christine. La ragazza è seduta a terra, e tiene le mani sul suo ormai evidente pancione. Sta piangendo, e lui esita un attimo prima di entrare senza la minima delicatezza. Incrocia le braccia spazientito. " Se non smetti di frignare, mio nipote nascerà depresso come la madre ". Fa semplicemente il minore dei fratelli Meekhiv, mentre Christine lo guarda arrabbiata.

" E di chi credete che sia la colpa, se la madre è depressa? E se teme per la sua stessa vita? ". Sibila, mentre una risata femminile fa voltare entrambi: Boris teme che qualcuno lo abbia scoperto, ma quella donna si rivela essere sua moglie, Alexandria. Lo ha seguito per scoprire finalmente il suo segreto, e certo è sorpresa di trivare Christine segregata. " Voi? ". Chiede semplicemente la bruna, mentre la nobile la guarda: no, non c'è scherno nel suo sguardo. Quasi prova pena nel vederla così, seppur pensi che lo merita per aver osato tanto: non si doveva di certo permettere di infilarsi nella loro famiglia con vili sotterfugi, cercando di macchiare il loro nome. Però, forse la prigionia è esagerata? Si volta verso il marito, guardandolo.

" Da quanto tempo la tieni chiusa qui? Potevi anche dirmelo ". Lo rimprovera, mentre lui riprende l'autocontrollo, capendo che la moglie non lo tradirà, che hanno uno scopo comune.

" Da prima, la volevo tenere chiusa qui solo finhè non avesse dimenticato Viktor. Ma è sorto un problema ". Ed indica nuovamente la ragazza, mentre Alexandria si rende conto che è incinta. Guarda Boris shoccata: e ora? Cosa faranno? " Stai tranquilla, non cambierà nulla per noi. Mio fratello non saprà mai di avere un erede ". Le assicura, mentre per un secondo la bionda teme ciò di cui suo marito potrebbe essere capace. Nel sentire quelle affermazioni, Christine trova la forza di alzarsi e tentare di uscire dalla cella.

" Siete un maledetto! Cosa volete fare a mio figlio?! ". Grida, ma Boris è più svelto e la spinge, facendola finire a terra.

" Non provarci, ragazzina! ". Grida, ma non vedendo alcuna reazione da parte di Christine la guarda , poi la moglie gli tira leggermente la manica della giacca.

" Guarda per terra... ". Sussurra, ed entrambi notano una crescente pozza di sangue. Christine inizia a sentire dei forti dolori, e porta le mani al ventre in segno di protezione. La nobile invece continua il suo discorso, cercando di scuotere suo marito. " Boris! Quella donna sta per partotire! ". Gli conferma ciò che lui già sapeva. Non gli rimane alternativa che aiutarla, non può permettere che accada qualcosa alla creatura, che comunque per metà porta sangue Meekhiv. Guarda la moglie, che capisce subito che anche lei dovrà essere parte attiva in questo parto, che si preannuncia lungo e difficile.

Dopo diverse ore di intenso travaglio, Christine riesce finalmente a dare alla luce il suo bambino: è un maschietto, questo è riuscita a capirlo nonostante sia debolissima. Il parto è stato complicato ed è anche svenuta, l'emoraggia non pare volersi arrestare e lei è pallidissima. A fatica cerca di guardarsi intorno, non avendo nemmeno la forza di muoversi. " Viktor... il mio bambino... ". Sussurra, ma perchè il suo piccolo non piange? Normalmente, i neonati alla nascita lo fanno, questo sua madre glielo ha insegnato. Allora, perchè la sua creatura no? Non ha il tempo di pensare altro, perchè sviene. Alexandria le si avvicina, mentre Boris tiene in braccio colui che è il suo nipotino: Viktor Jr. Christine avrebbe voluto che si chiamasse come suo padre, ed almeno questo glielo concede, dato che comunque madre e figlio non staranno mai insieme. Sia lui che la moglie si sono sporcati i vestiti di sangue, aiutando Christine a partorire. La donna guarda la ragazza, ancora svenuta e molto pallida. C'è sangue ovunque, non è per niente un buon segno.

" Boris... non si riprende ". Sussurra, scostando una ciocca di capelli dal viso della ragazza. Guarda il marito allarmata, andando in panico. " Oddio... oddio, l'abbiamo uccisa! ". Fa, mentre lui mantiene il sangue freddo e culla il piccolo, che tuttavia non emette alcun segno di vita.

" Sta calma. La priorità adeso è lui: Viktor Jr ". Sentenzia, mentre finalmente il bimbo inizia a piangere: è vivo. E'vivo e sta bene, ma ha bisogno di sentire il calore della madre. Boris non pare tuttavia voler mettere la creatura tra le braccia della giovane ancora svenuta. Fa cenno alla moglie di avvicinarsi, per poi darle tra le braccia il neonato. Sentendo una presenza femminile, il piccolo si calma un pò, mentre Boris prende in braccio Christine. " Ormai è fatta: dopo quello che succederà, sono assolutamente sicuro che questa donna non sarà più un ostacolo per noi. Forza, usciamo dal passaggio segreto ed andiamo dagli Isaev ". Le ordina, mentre Alexandria lo guarda stranita.

" Gli Isaev, ma cosa... ". Ma Boris la interrompe bruscamente.

" Fa come ti ho detto! ". Le grida, e lei non può fare altro che sussultare, per poi obbedire, chiedendosi quale sarà il reale piano di suo marito?

Da quei drammatici momenti è trascorso moltissimo tempo. Ore, giorni? Chi può dirlo? L'oblio dell'incoscienza non le ha permesso di contare lo scorrere del tempo. La ragazza riapre gli occhi, confusa: ma dove si trova? No, non è più la sua prigione, questo è poco ma sicuro. Eppure, chi in questi mesi le ha fatto tanto male è ancora li, e la sta osservando con un'espressione indecifrabile. " Dov'è mio figlio? ". Sussurra debolmente Christine Petrova, ricordando di aver dato alla luce un bimbo. " Dov'è il mio Viktor? ". Ripete poi, mentre Boris la fissa ancora, per poi avvicinarsi a lei. Ancora non dice nulla, ma fa uno strano ghigno.

" Ti preoccupi del tuo bastardo, quando tu stessa hai rischiato di morire? ". Le chiede, mentre lei comincia ad agitarsi.

" Maledetto, cos'hai fatto a mio figlio?! ". Chiede, ma i dolori la costringono a stare coricata. Boris ride a quella scena, vedendo quanto sia debole la giovane. Si allontana da lei, andando alla finestra.

" Non sei nemmeno stata in grado di darmi un nipote, sei proprio una serva inutile ". Commenta, rimanendo di spalle. Christine inizia ad agitarsi ancora di più.

" Cosa stai dicendo?! Dove diavolo è mio figlio?! ". Ripete, riuscendo per un istante ad ignorare anche i dolori. Lui non ci riflette su nemmeno un momento, e si gira a guardarla.

" Tuo figlio è morto. Hai dato alla luce un bambino morto ". Le dice semplicemente, come se stesse annunciando una portata del pranzo. Come se la cosa nemmeno lo riguardasse, come se non stesse parlando di suo nipote. " ma stai tranquilla, so che non ti potresti nemmeno permettere di pagargli un funerale come si deve: ci penserò io, non dovrai nemmeno vedere il suo corpo, così ti risparmi il dolore, no? ". Chiede, e non si capisce se sia serio o ironico. ma una cosa è certa, pensa Christine: suo figlio è morto, e suo zio le ha portato via anche il suo corpo. Shoccata scoppia in lacrime: ha perso tutto. Ha perso l'amore della sua vita ed ha anche perso il suo adorato bambino, quel figlio che ha tanto desiderato, che le ha dato la forza di sopravvivere in quei drammatici mesi chiusa in cella. Boris la guarda: se deve essere sincero, un pò gli fa pena quella ragazza, ma sa anche che non si torna iondietro, e non è ciò che vuole. Senza dire altro decide di uscire, per poi incontrare nel corridoio la contessa Isaev, che tiene tra le braccia un neonato. Accanto a lei, il marito. La donna guarda Boris, per poi decidere di parlare.

" Siete ingiusto con quella donna, lo sapete? ". Chiede, mentre lui la guarda e ghigna.

" Allora mia cara Contessa, anche voi e vostro marito lo siete per avermi aiutato, no? E in fondo, anche voi ci avete guadagnato, o no? ". Chiede, mentre il piccolo emette qualche vagito. Il Conte Isaev gli accarezza dolcemente le manine, mentre il piccolino gioca con il suo dito.

" Si, ma... ". fa la donna, ma Boris la interrompe bruscamente, facendola tacere.

" Niente ma! Crescerete questo bambino come vostro, siamo intesi? Nessuno saprà la verità: quando Christine vedrà quella creatura, nell'uscire da questa casa, dovrà solo sapere che è vostro figlio. Ci siamo capiti? ". Chiede, ed i due annuiscono: cresceranno loro il piccolo Viktor, come fosse figlio loro. Ma a volte si sa, le menzogne hanno vita breve.


Ciao miei fans! Ecco il capitolo 15, che ne dite? Christine ha dato alla luce un bimbo che crede morto, mentre Boris lo ha affidato ad un'altra famiglia nobile e l'ha lasciata libera dalla sua prigionia. Alexandria è alcorrente di tutto, ma rimane al fianco di suo marito e lo aiuta nel suo diabolico piano. Riusciranno Viktor e Christine a ricongiungersi? Se volete saperlo, continuate a seguirmi! Intanto aspetto vostri pareri e recensioni, e vado a scrivere il capitolo 16:) Baci
   
 
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