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Autore: MooseLostHisShoe    01/09/2017    2 recensioni
[618 parole]
"Si sarebbero ritrovati, no?"
Genere: Angst, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Spagna/Antonio Fernandez Carriedo, Sud Italia/Lovino Vargas
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Quel giorno sarebbe andato a trovare il suo adorato Lovino. 
Quel ragazzo era tutto per lui. Ne era follemente innamorato da tanto tempo, e finalmente, era riuscito a conquistare il suo cuore, era riuscito a buttare giù quelle mura a cui nessuno era concesso oltrepassare.
Gli piaceva tutto di lui. Quel suo fare scorbutico, maleducato, rude, ma che sapeva anche essere incredibilmente dolce, tenero e compassionevole. 
Adorava quando gli faceva i complimenti e le sue guance si imporporavano di più, sempre di più. Amava vederlo così imbarazzato, non credeva che ci fosse una visione più carina di Lovino che arrossiva! 
Per non parlare della loro passione in comune per i pomodori! Entrambi amavano quei frutti rossi, rotondi, lucidi e saporiti, come quello del loro piccolo orto dietro casa. Se ne prendevano cura insieme da diversi anni: Antonio li piantava e poi li raccoglieva assieme a Lovino, che li controllava sempre con cura quasi maniacale che stessero bene e che non ci fossero insetti. 
Antonio amava anche baciarlo o abbracciarlo da dietro, in modo da sorprenderlo sempre. 
Gli piaceva poggiare la fronte nell'incavo del collo del piccolo italiano, sentirne il profumo e stringerlo a sé con tutto l'affetto di cui disponeva. 
Amava la sua risata, il suono della sua voce. 
Amava vederlo sorridere. Lovino sorrideva davvero poco, quindi ogni volta che quest'ultimo lo faceva, Antonio si stampava la scena in mente. Avrebbe ricordato per sempre quei momenti.
Lovino era il suo tesoro più prezioso. Come un raggio di sole in una giornata grigia e buia, aveva illuminato la sua vita noiosa e monotona. 
Quel giorno non si era vestito come al solito, ma aveva deciso di vestirsi in modo un pochino più elegante, perciò con giacca e cravatta. 
Aveva anche comprato dei fiori per il suo amato, sperava che gli sarebbero piaciute le rose, no? 
Si incamminò verso il cancello, dando il buongiorno ad alcune anziane signore che conosceva, anche se solo di vista. Una volta entrato, vide un enorme crocifisso di fronte a sé, perciò da bravo cristiano, fece subito il segno della croce. 
Quando passò avanti, le persone diminuivano sempre di più ad ogni passo che faceva. 
Si guardò intorno, alla ricerca del posto in cui avrebbe trovato Lovino. Quando poi lo vide. 
Sul viso dello spagnolo si formò un'espressione di gratitudine, strinse i fiori nel palmo della sua mano e lo raggiunse, prendendo un bel respiro. 
Ancora non riusciva a crederci. 
"Ciao, Lovino." 
Antonio si avvicinò a passo lento alla lapide, guardandola con un'espressione indecifrabile. 
Felicità? Tristezza? Gli veniva da piangere. Voleva scoppiare, voleva gridare, voleva sfogarsi. 
Prese il piccolo vaso che avevano tutte le tombe e andò a riempirlo d'acqua, per poi metterci dentro le rose rosse che aveva comprato. 
Si inginocchiò di fronte alla lapide e osservò la fotografia del suo amato: sorrideva. Ricordava quando era stata scattata quella foto, era il compleanno di Lovino e Feliciano, il fratello minore di Lovino. 
Guardò per bene la foto, osservando il ragazzo. Gli occhi verdi sorridenti, le guance leggermente rosee per colpa dell'alcool bevuto poco prima, mentre abbracciava il suo fratellino. Era raro vederlo così. 
Antonio non si accorse di star piangendo finché non si toccò la guancia, ormai quasi del tutto bagnata dalle sue lacrime. Decise di rimettersi in piedi, nonostante stesse tremando come una foglia. 
Si asciugò gli occhi verdi, respirando profondamente e cercando di calmarsi, ma invano. Tremava ancora visibilmente. Si mise le mani in tasca e guardò la lapide.
'Lovino Vargas 1996-2017' 
Era abbastanza inutile cercare di resistere a quel misto di emozioni che stava provando in quell'istante. Fissò la lapide per un altro paio di secondi, per poi dire semplicemente: 
"Mi manchi." 
Presto l'avrebbe raggiunto. L'avrebbe rivisto. Si sarebbero ritrovati, no? 
 

[Angolo della fangirl] 
Boh, mi andava di scrivere cose tristi. 
Non è un genere su cui scrivo spesso, quindi sarà sicuramente uscito uno schifo :D 
*Fa puff-*

   
 
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