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Autore: Cordelia_Sakamaki    07/09/2017    0 recensioni
Christine è una giovane serva, Viktor è un nobile. Il loro primo incontro/scontro avviene per puro caso, dopo che il cocchiere di lui investe accidentalmente la ragazza con la carrozza. In entrambi scatterà qualcosa, ma a differenza di Viktor, Christine non accetterà da subito i sentimenti che prova, e proverà con tutti i costi ad opporvisi, ricordandosi delle origini di entrambi. Una volta che entrambi avranno accettato i loro sentimenti, si presenteranno parecchi ostacoli sul loro cammino: il fratello minore di Viktor torna in città, e non pare intenzionato a permettere questa unione tra nobili e servi. La minaccia di una maledizione antica incombe sulla famiglia Meekhiv, e Christine ritroverà un suo familiare proprio dove meno se lo aspetta. Cosa accadrà? Di che terribile maledizione si tratta? Riusciranno Viktor e Christine a vivere il loro amore alla luce del sole? Mi raccomando, leggete e recensite se volete! Spero che la storia vi piacerà! Baci e buona lettura
Genere: Erotico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi, Yuri
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Violenza
Capitoli:
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E' trascorsa una sola settimana dagli ultimi eventi, e le novità certo non sono mancate. Christine e Viktor si sono finalmente riuniti, ed a sorpresa lui le ha chiesto di sposarlo. La ragazza ha accettato la proposta, ormai hanno aspettato davvero troppo, senza contare tutte le sofferenze che hanno patito. Il loro amore è forte, e le nozze saranno il suo coronamento. Non sarà facile superare la perdita di Viktor Jr, ma insieme ce la faranno sicuramente, e di questo anche i genitori di lei sono sicuri: Danilo ed Irina infatti sono rimastyi per un pò di tempo a palazzo, per aiutare la figlia a riprendersi definitivamente dal parto e dalla prigionia. Pian piano la giovane si sta rimettendo, per la gioia di tutti quanti. I rapporti tra Viktor e suo fratello Boris si sono totalmente raffreddati, ed i due nemmeno si rivolgono la parola.Non vedendo un minimo segno di pentimento da parte del minore, il maggiore dei fratelli Meekhiv ha deciso di tagliare i ponti con lui, ma non di cacciarlo: in fin dei conti, se così facesse ci rimetterebbe anche sua nipote, e lui non vuole questo. Olga non deve pagare per le crudeltà commesse dai suoi genitori, non è affatto giusto coinvolgerla. In oltre sembra che la piccola sia affezionata a Christine ed Alice, e specialmente alla bionda: vuole spesso che la aiuti lei a muovere i suoi primi passi, che man mano diventano sempre più sicuri. La tata Felitsiya in fine, ha deciso di acconsentire a questo piccolo " capriccio " della contessina, e di nascosto lascia che sia Alice ad occuparsi di lei, in assenza dei suoi genitori. Da parte sua invece, Boris è sempre più spesso chiuso in camera sua, ed il suo pensiero fisso è solamente Alice: si sente ancora addosso il suo profumo, sulle labbra sente ancora il sapore di quel bacio che entrambi hanno voluto. Ma il rifiuto di lei, anche quello è ancora bene impresso nella sua mente: gli ha detto che non vuole essere la causa della sua rovina, che a differenza di Viktor lui è sposato, ha degli obblighi verso la moglie e verso la figlia dai quali non può scappare, in alcun modo. Ma sarà davvero la decisione giusta, pensa il minore dei fratelli meekhiv? Sarà davvero giusto lasciarla andare, e continuare a vivere quel matrimonio senza amore? Si, è vero che in apparenza può sembrare che tutto tra lui e la moglie vada bene, ma non è così anche se cerca in tutti i modi di nasconderlo. E lo ha capito solamente baciando Alice: con lei ha provato sensazioni che con Alexandria non ha nemmeno lontanamente sentito, mai in tutti quegli anni di matrimonio. Se deve essere sincero, è combattuto: sino a qualche giorno prima, non avrebbe mai ammesso questi sentimenti, anzi ha sempre cercato di sopprimere il desiderio per la fanciulla. Ma si è reso conto che è tutto inutile. Eppure ha fatto molti danni, mosso dal suo orgoglio. Ed ad alcuni di questi, forse non potrà mai più porre rimedio: ha sottratto il figlio a Viktor e Christine, un figlio che chiaramente non potrà mai più ridargli. Li ha divisi per così tanti mesi, li ha fatti soffrire. Ed ora che la verità è emersa, suo fratello non vuole più rivolgergli la parola ed è furioso con lui. " Ah, Boris Meekhiv, sei solo un imbecille... ". Sussurra, rivolto a sè stesso. Non si accorge che anche la moglie è entrata nella stanza, e gli mette entrambe le mani sulla spalla, appoggiandosi a lui.

" Amore... ". Sussurra solamente, mentre lui sussulta: per un secondo l'ha scambiata per Alice, ma in seguito ha capito che non era lei. Sospira, per poi mettere una mano su quelle della moglie.

" Cosa succede? Ti sento malinconica, hai forse discusso con qualcuno? ". Le chiede calmo, mentre lei scuote il capo.

" No, non ho discusso. E' con te che volevo parlare di una questione ". Ammette, mentre lui si volta verso di lei, annuendo.

" Ti ascolto, dimmi pure ". Le risponde, mentre lei sospira, spostando una mano sul viso di lui.

" Ti vedo afflitto, e non ne capisco la ragione. E' da quando hai discusso con Viktor che sei così giù di morale, ed io non sopporto di vederti così ". Ammette la contessa, mentre Boris sospira: di certo non può rivelarle del bacio con Alice, e che il motivo principale del suo malumore è che non riesce a levarsi la bionda dalla testa in nessun modo.

" E' vero, hai ragione ". Fa, guardandola con i suoi bellissimi occhi color dello smeraldo. " Sai, il litigio con Viktor mi ha scosso parecchio. Ora vorrei rimediare, chiedergli scusa. Ho capito che siamo andati troppo oltre con questa storia, ma ogni volta che lo vedo, che incontro il suo sguardo glaciale, io... ". Non finisce la frase, e si porta una mano tra i capelli. Alexandria lo abbraccia, facendolo sedere insieme a lei su una poltrona li vicina.

" Se non riesci a parlare con Viktor, forse dovremmo allontanarci da Mosca per un pò di tempo, che ne pensi? ". Chiede, cogliendo la palla al balzo: non è sciocca, ha visto benissimo come Boris guardi Alice. Ha intuito che è lei la causa principale del suo malumore, e prima che succeda l'irreparabile preferisce allontanare suo marito da quella ragazza.

" Come? ". Chiede semplicemente lui, mentre Alexandria gli da un bacio sulla fronte, stringendolo a sè.

" E' evidente che in questo modo non riuscirete mai a parlare e chiarirvi: forse però, stando lontani per un pò potrete in fine chiarirvi, un giorno. Considerala come una temporanea vacanza, se vuoi ". Boris riflette un istante sulle parole della moglie: non ha torto, in fin dei conti. Forse è la sola soluzione possibile, andarsene via da Mosca per un pò di tempo e cercare di scordare il litigio con Viktor, ed il bacio con Alice. Sempre ammesso che quest'ultima cosa possa essere possibile.

Così passano altri giorni a palazzo Meekhiv, e tutta la servitù pare essere in fermento per i preparativi delle nozze di Viktor e Christine. Anche Alexandria e Boris hanno ultimato i preparativi del loro viaggio: hanno deciso di tornare a San Pietroburgo, dove hanno sempre vissuto prima del ritorno di Viktor a Mosca. I due fratelli non sono riusciti a chiarirsi, e tutto ciò che Boris è riuscito a dire al maggiore è che torna a casa sua, mentre lui gli ha augurato buona fortuna, rimanendo comunque piuttosto freddo e distaccato. L'unica che non sa della partenza è Alice: in quei giorni non ha visto Christine, essendo anche la sua amica molto occupata nei preparativi delle sue nozze. La bionda rimette piede a palazzo proprio quel giorno, dopo quasi due settimane. Sospira pesantemente, camminando per i corridoi: è sera, ci sono poche persone ancora sveglie dato che è un'ora piuttosto tarda. A dire il vero, non capisce come mai la sua amica Christine l'abbia convocata a quell'ora, e come mai ancora non si è presentata? Se si tratta di una burla, non trova che la cosa sia divertente. Dei passi dietro di lei, e la giovane sospira pesantemente. " Oh Christine, perchè mi hai convocata a quest'ora? Si può sapere che scherzo è questo? ". Chiede, mentre sente quei passi sempre più vicini ed una strana sensazione.

" Non sapevo come altro fare per farti venire qui: se ti avessi convocata io, sicuramente avresti rifiutato, dico bene? ". Quella voce. Il cuore della ragazza prende un battito, mentre lei si volta di scatto, sorpresa: tutto si aspettava, ma non questo.

" Cosa? Ma che significa? ". Chiede, mentre colui che l'ha fatta chiamare le si avvicina lentamente, prendendole una mano con la sua. Il solo contatto manda una scarica di calore alla bionda, che arrossisce in attesa di una risposta.

" Alice, te lo devo dire io prima che la voce si sparga... ". Ammette lui, cercando le parole per dirle la verità. Le trova di li a poco, stringendo maggiormente la mano di lei. " Io, mia moglie e mia figlia ce ne andiamo. Torniamo a San Pietroburgo ". Riesce a dirglielo finalmente, rivelandosi essere Boris. Alice strabuzza gli occhi per la sorpresa, deglutendo.

" P... partite? Ma cosa... perchè? ". Chiede, non potendo crederci. Se ne va. Se ne andrà da Mosca, non lo vedrà più. Trattiene a stento alcune lacrime, cercando di guardare altrove. Boris stringe forte la sua mano, avvicinandosi a lei.

" Devo farlo: non sono riuscito a riconciliarmi con mio fratello, e soprattutto... ". Tira la ragazza più vicina a lui, e lei pare incapace di sottrarsi: ha un disperato bisogno di sentirlo vicino, fosse anche per l'ultima volta. "... soprattutto non riesco a smettere di pensare a te: sei la mia ossessione, il mio chiodo fisso. Non ce la faccio più, e so che starti lontano mi sarebbe impossibile, nonostante il tuo rifiuto ". Le confessa finalmente, mentre lei non dice niente e si stringe a lui, che lascia le sue mani e la stringe forte, come a non volerla lasciare andare.

" Buona... buona fortuna... ". Sussurra solamente Alice, ma la sua voce è rotta dal pianto, e lui se ne accorge: ah, diavolo! Se solo lei lo volesse... si blocca di scatto: lei non vuole, e lui non può, è sposato.

" Tornerò da te, Alice. Tornerò, non so ancora quando. Ma lo farò ". Le sussurra solamente lui, facendola arrossire di colpo. I due si guardano finalmente, ed oceano e smeraldo si scontrano: non è un addio, ma un arrivederci. Eppure, questo momento è troppo doloroso per entrambi. Alice non ce la fa più: scoppia in lacrime, aggrappandosi a lui come fosse la sua sola ancora di salvezza.

" Il destino è crudele. E' troppo crudele, accidenti! ". Singhiozza, incapace di trattenersi: è tardi, nessuno li può vedere o sentire, tutti stanno ormai dormendo, o per lo meno quasi tutti. Boris la stringe di più, quasi come non volesse lasciarla andare. Dopo diverso tempo ritorna a guardare negli occhi la ragazza che... che ama, si. Ormai è evidente, si è innamorato della giovane. Lei ricambia lo sguardo. " No, ti prego... ti prego, non mi guardare così, o io... ". Continua a piangere, mentre il minore dei fratelli Meekhiv non resiste più: deve farlo. Fosse anche l'ultima volta, ma lo deve fare. Senza pensarci su tira la ragazza a sè, per poi baciarla con la stessa passione del loro primo bacio, se non maggiore. Alice rimane sorpresa, ma non si sottrae e anzi, ricambia quel bacio finendo spalle al muro. Si devono fermare solo per riprendere fiato, e di nuovo i loro sguardi si incontrano.

" Fermami, Alice. Fermami ora, p non sarò più in grado di farlo... ". Le sussurra solamente all'orecchio, mentre lei rabbrividisce: accipicchia, ora sa cosa deve aver provato Christine con Viktor!

" F... fermiamoci... ora... ". Mormora la bionda, ma talmente piano da non essere sentita, o forse pensa, Boris l'ha sentita ma sta fingendo il contrario.

" Dio, quanto ti voglio... ". Risponde lui, dandole alcuni baci sul collo per poi slacciarle un pò il vestito e facendole cadere a terra il soprabito. Non sapendo nemmeno lei dove, la ragazza trova la forza di spostarsi, mentre il suo respiro è affannoso ed irregolare.

" Fermiamoci qui... è meglio per tutti e due, finiremmo solo per farci del male entrambi... ". Dice più chiaramente, mentre anche lui cerca di riprendersi, spostandosi i capelli dal viso.

" Scusa, non so cosa mi sia preso... ". Ammette, mentre lei scuote il capo e gli mette una mano sul viso.

" Ti aspetterò ". Gli assicura, mentre lui annuisce e mette una mano sulla sua.

" Ti amo ". Le dice finalmente, facendola trasalire: lo ha ammesso, finalmente.

" Ti amo anche io ". Risponde lei, per poi dargli un ultimo bacio, per poi staccarsi e raccogliere il soprabito, correndo via prima che la situazione evolva in modo inaspettato, prima di non riuscire a fermarsi in tempo. Corre sino a casa, ed una volta arrivata entra in camera sua, senza fare rumore. In seguito butta a terra il soprabito, e ripensando a quanto successo si lancia sul letto, scoppiando in lacrime. La stessa situazione è per Boris, che non ritorna dalla moglie ma si rifugia in una delle stanze degli ospiti, dando sfogo alla sua frustrazione e forse alla sua rabbia per la situazione, buttandosi sul letto e scoppiando a piangere come un bambino: potrebbe andare anche dall'altra parte del mondo, ma già sa che non potrà mai scordare la sua Alice. 

Ciao ragazzi! Eccomi con il nuovo capitolo, con un clamoroso colpo di scena: Boris parte per dimenticare Alice, ma per i nostri Blice sarà davvero stata scritta la parola " fine "? Alexandria ha per ora ottrnuto ciò che voleva, mentre i rapporti tra Viktor e Boris sembrano del tutto raffreddati. Intanto, Viktor e Christine stanno per sposarsi, ma andrà davvero tutto liscio? Coraggio, recensite e ditemi che ne pensate :D ci sentiamo al capitolo 23, baci
   
 
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