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Autore: DD_Diddi    07/09/2017    2 recensioni
L'estate è passata, Mello ovviamente non ha smesso di studiare. Il suo cervello deve continuare ad assorbire informazioni per battere Near, per fortuna Matt sa sempre cosa fare con lui.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Matt, Mello | Coppie: Matt/Mello
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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A te piace l'autunno?

 

 

L'aria comicia ad essere più fresca, il suo odore cambia. Gli alberi, verdi e vivi fino a poco fa, hanno assunto un colore arancio-marrone e le foglie cadono a ogni piccolo soffio di vento. Le giornate si accorciano, diventa buio presto. Nelle città i bambini e i ragazzi tornano a scuola dopo un'estate di giorni infiniti, di gioco e uscite, di divertimento insomma e quanto; in tanti amano l'estate per la libertà che regala e la attendono, anche ora che è appena finita non vedono l'ora ricominci. Si ritorna a scuola, fra banchi, verifiche e compiti a casa; il materiale scolastico è già quasi del tutto al completo.

Alla Wammy's invece i bambini non hanno lasciato la loro casa-scuola, giusto per non chiamarla orfanotrofio che suona così male. Non per questo si deve pensare che abbiano passato la stagione free fun a studiare, al contrario degli altri: le lezioni in questo periodo sono ugualmente presenti, ma stimolano il lato creativo, arte e musica per esempio. Mantengono la mente allenata ma anche rilassata e loro ne hanno davvero bisogno. Tutto sommato si sono divertiti anche loro, beh apparte un bambino biondo e mingherlino.

Mello non ha voluto permettersi del riposo, deve superare Near e ha proseguito gli studi durante l'intera estate. Non ha invidiato le risate degli altri mentre studiava, piuttosto l'hanno infastidito. La sua pausa era una sorta di giro di ronda per controllare la sua nemesi, preoccupato avesse avuto la sua stessa idea e si portasse avanti come lui; eppure era sempre impegnato con i suoi giochetti e puzzles. Meglio così pensava, tenendo a mente di non sottovalutarlo.

Mello è ancora chinato sui quando il sole sta tramontando, il suo amico e compagno di stanza è seduto a letto a videogiocare, tanto per cambiare. Si interrompe solo quando si ricorda di una sigaretta scroccata che vuole accendersi, a 13 anni ancora non ha un vero vizio, è più la voglia di trasgredire, le prime sigarette occasionali fumate di nascosto. Posa la console al suo fianco e si stiracchia la schiena, per poi controllare alla finestra che non passi nessuno e concedersi di fumare in pace. Mentre aspira ammira il paesaggio che gli si para davanti, così variopinto.

"Mello a te piace l'autunno?" chiede dal nulla

"Certo, questo in particolare. Quest'anno lo batto, Matt" risponde sicuro l'altro senza staccarsi dal libro.

"Intendo tutto questo, quello che non stai cagando qui fuori. Senti che profumo, guarda che colori!"

"Matt, non ho tempo. Poi con quello schifo nei polmoni mi spieghi che può sentire il tuo naso? Inoltre i tuoi occhi sono solo per quegli stupidi giochini, che ti importa di come sia fuori se non lo guardi mai?" critica il biondino

Il fumatore precoce però ci tiene a replicare, non tanto per avere ragione visto che ricaverebbe solo una discussione infinita, ma perchè è ora che Mello 'entri in stand by'; una volta ha fuso la batteria di un Nintendo per averlo usato troppo a lungo. Non ci teneva a vedere il cervello dell'amico nelle stesse condizioni, per quanto ci fosse rimasto male in questo caso sarebbe molto peggio. Allora spegne la sigaretta ancora buona e la getta via.

"Andiamo Mel, guarda che spettacolo! Io ho buttato quella gustosa sigaretta e ora tocca a te" lo incita avvicinandosi con un grosso sorriso.

"Taci" lo fredda l'altro.

"Eddai, seguimi" non si arrende tendendogli la mano "Per favore!! Pensi che L non si riposi mai?"

"Non ti sopporto quando ti impunti così" grigna voltandosi verso di lui. Sa in segreto sia che Matt ha ragione, sia che è bello essere circondati da un'energia positiva come lui

"Va bene andiamo, così starai un po' zitto dopo" acconsente infine scacciandogli la sua mano e alzandosi.

Escono in giardino e Matt comincia a raccontargli tutto quello che avrebbe voluto dirgli mentre era troppo occupato a studiare e Mello addenta un po' di cioccolata. Arrivano al loro albero, dove vanno sempre quando escono e si arrampicano fino a sedersi su un ramo.

Ora sono in silenzio con le gambe a penzoloni, vicini.

"E ora?" chiede scocciato Mello

"Dimmi adesso che non è bello, apparte per il tuo duello che riparte" lo sfida

"Non è troppo male, ma tanto appena rientriamo e riprendi a giocare te ne dimentichi"

"Ti sbagli, si avvicina un clima ideale per stare rinchiusi a giocare" replica ridendo Matt, mentre l'altro scuote la testa con un sorriso appena accennato

"Quanto sei idiota, mi fai solo perdere tempo a guardare foglie che muoiono"

"Ehi, così rovini il nostro appuntamento romantico" si difende prendendo in giro entrambi

"Sei proprio un coglione, Matt" ride Mello tirandogli un'amichevole gomitata.

Eh sì, Matt riesce sempre a rimettere in sesto Mello. In qualsiasi circostanza si trovi.

  
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