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Autore: EleonoraParker    10/09/2017    0 recensioni
Spoiler finale quarta stagione!
Amica, guerriera, cuore. Già, è stata questa la tua condanna, essere il mio cuore. Perchè sapevi che, nonostante tutto, nel profondo saresti sempre stata tu quella che avrei scelto. Avremmo trovato un altra via, ma ti sei sacrificata.Ma tutte queste parole sono inutili ora.
Genere: Angst, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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~~Salve a tutti. So che questo è un fandom seguito da pochi in Italia e che giungo per altro con molto ritardo rispetto alla data di uscita dell'ultima stagione, ma sono arrivata solo ora alla fine della quarta e ritengo che non ci sia un limite di tempo per ricordare un personaggio meraviglioso come Kenzi, che ci ha dolorosamente abbandonati nella 4X13.
Questo è un piccolo tributo per lei, la mia interpretazione dei pensieri di Bo quando, a fine puntata, si reca alla sua lapide. Contiene anche citazioni da me modificate. Il titolo stesso è la scritta sulla lapide di Kenzi.
Spero possa piacervi e spero di essere riuscita a rendere la bellezza del loro rapporto e il dolore misto a sensi di colpa di Bo.
Buona lettura e grazie a tutti.



E così siamo qui.  Dove ci ha portate questa vita.
Il vento soffia leggero, accarezza il duro e liscio marmo, come un saluto silenzioso che la mia mano va ad imitare.
Il sole splende, ma non vale a nulla. Eri tu il nostro sole. Tu portavi la vita, l'allegria, la tua umanità, che hai sempre tanto disprezzato ma che per noi era essenziale.
E ora non ci sei più.
Ora sono qui, chinata innanzi ad una lastra di marmo nero, capace di far inginocchiare anche un re.
La regina, mi chiamavano, ma a quale scopo, se non ho potuto evitare questo?
Dovrei comportarmi  come la prescelta che sono, ma prescelta per cosa? Per veder morire tutti quelli che amo? Quale ruolo ho avuto in questa battaglia? Tu, tu mia piccola Kenzi, ci hai salvati tutti.
Il tuo nome è inciso in dorato, in cave lettere dove già la polvere si posa. Posso sentirla, sotto i polpastrelli.
KENZI, è questo che abbiamo fatto scrivere tre il tuo vecchio nome e il tuo cognome. Il nome della ragazza che io ho conosciuto. Il nome che ti ha liberata dalla tua famiglia e dal tuo passato.
Non ti sei mai espressa sulle tue origini, non mi hai mai raccontato da cosa fuggivi.
Per tutti questi anni sono sempre stata io la protagonista. Ho sempre pensato ai miei problemi, alle mie battaglie, perennemente alla ricerca di qualcuno realmente legato a me, una famiglia. Ma quel qualcuno lo avevo trovato fin dall'inizio. Eppure non l'ho mai capito. Non scorreva il mio sangue nelle tue vene, ma chi, in qualsiasi momento, è stato al mio fianco? Chi ha rinunciato ad una vita felice per restare con me? Chi mi ha donato il sentimento più grande, puro ed incondizionato, senza tradirmi neanche una volta? Quante volte mi hai aiutato a rialzarmi e ad andare avanti, nel tuo modo strano ed inimitabile. Eravamo noi due, contro il resto del mondo.  Ma io ti ho abbandonata. Ripetutamente. Sopratutto ora, dopo la morte di Hale che ti ha spezzato il cuore, proprio quando stavi per dire di si, quando avevi più bisogno di me. E non c'è niente di cui mi pento di più a questo mondo. 
C'era sempre una battaglia da combattere, sempre qualcuno da salvare, ma alla fine non ho salvato te.
Amica, guerriera, cuore. Già, è stata questa la tua condanna, essere il mio cuore. Perchè sapevi che, nonostante tutto, nel profondo saresti sempre stata tu quella che avrei scelto. Avremmo trovato un altra via, ma ti sei sacrificata.
Eri stanca, non è così? Stanca di essere umana, ti credevi inferiore a tutti noi. Stanca di vivere senza Hale. Eppure avremmo trovato un modo, per tirare avanti, per sopravvivere come abbiamo sempre fatto, oltre il dolore e la delusione.
Ma tutte queste parole sono inutili ora. Ogni parola è diventata inutile tranne il tuo nome, che ho urlato fino a non avere più fiato, in quell'ultimo atto estremo. Finalmente assaporavi quello che credevi il tuo primo trionfo. Nei tuoi occhi c'era la consapevolezza di star facendo ciò che sarebbe stato più utile a tutti noi. Finalmente erano illuminati dalla luce della soddisfazione, in quell'ultimo dolce e straziante sorriso che hai rivolto a me. Non a Dyson, a me, quella che sarà in eterno la tua migliore amica. Perchè il nostro legame non si spezzerà mai. Tu lo sai questo.
Dove sei ora? Tamsin è riuscita a portarti nel Vahalla? C'è l'hai fatta dunque a riunirti ad Hale, dopo tanto inseguirsi? Non posso saperlo, ma so che, dovunque tu sia, riuscirò a riportarti qui.
E allora spero che riuscirai a perdonarmi per tutto quello che ti ho fatto.  Per non aver riportato indietro Hale. Non riuscivo a sopportare l'idea di perderti, eppure adesso sei morta a causa mia. Non sono una regina, non lo sono mai stata. Ma ora tutto questo non ha importanza. Il passato, lo lasceremo alle spalle.
Abbiamo seppellito Rainer accanto al campo di battaglia in Ancrum Moor. Mi sembrava giusto che riposasse accanto a coloro che hanno combattuto e sono morti per lui.
Sono morti già in troppi. è stata dura.
Ho perso così tanto, ma devo essere forte. Ora più che mai.
Mi manchi, ma più di tutto ho bisogno di te. Ho bisogno del tuo coraggio. Ne hai sempre avuto più di me. Da umana, affrontavi i miei stessi pericoli. E questo ti rende migliore di tutti noi.  Ma non piangerò più.
Non sarò più spaventata. Nessun altro morirà fin quando ci sarò io.
E ti riporterò qui, costi quel che costi.
Vogliono che io abbia paura? Sono loro che dovrebbero averne.
Paura di me.
 
   
 
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