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Autore: Maggie_Lullaby    18/06/2009    15 recensioni
“No, io non sono deficiente, io sono cattivo”, lo corresse Joe.
“Ah beh allora permettimi di spaccarti la faccia, cattivo!”, sbraitò il sedicenne.
“Oh non credo di poterti accontentare fratellino”, cinguettò il diciannovenne.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Joe Jonas, Kevin Jonas, Nick Jonas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Altra shot che mi è venuta di getto mentre ascoltavo, come sempre, una canzone dei miei Jonas. Non è una storia romantica, bensì un momento di vita quotidiana dei miei tre beniamini.

Spero vi piaccia!

A Lalla

You're unkind


Ma sei idiota! Deficiente, che cos'hai fatto troglodita?!”, urlò Nick al fratello di mezzo. “Sei un idiota!”

Beh questo si sapeva”, commentò Kevin osservando la scena dall'altra parte della stanza.

Ho espresso la mia libertà artistica, sto attraversando un periodo in cui sono molto fantasioso e come potevo non provarlo su di te?”, domandò il colpevole dell'intera vicenda.

Nick era lì lì per correre verso di lui e dargli un bel pugno in faccia se non fosse stato per Kevin che gli prese le braccia e lo bloccò da dietro.

Tu! Essere sgradevole io ti odio!”, gridò Nick, la povera vittima

Joe gli fece gli occhioni dolci da cane abbandonato e gli si avvicinò a una distanza pericolosa, per lui se non altro.

Dai Nicky Nick, Nick J, The President, non è così grave”, disse Joe saltellando.

Non è così … sei pazzo! Tu sei un deficiente!”, abbaiò il minore.

Kevin continuava a trattenere Nick per le braccia, evitando di ridacchiare dato che nella furia in cui si trovava il suo fratello minore sarebbe riuscito a fare del male anche a lui.

No, io non sono deficiente, io sono cattivo”, lo corresse Joe.

Ah beh allora permettimi di spaccarti la faccia, cattivo!”, sbraitò il sedicenne.

Oh non credo di poterti accontentare fratellino”, cinguettò il diciannovenne.

Nick urlò come mai nella sua vita e cercò di scrollarsi di dosso Kevin, che tentava di tenerlo fermo il più possibile.

Non ho fatto questo gran casino”, cercò di difendersi Joseph.

Come no! Joe tu mi hai … mi hai ...”, tentò di parlare Nick, boccheggiando.

Stirato i capelli?”, domandò con fare innocente il mezzano, il suo tono di voce scatenò nel minore una rabbia incontrollabile.

Eh già, Joseph Adam Jonas la scorsa notte aveva avuto la grandiosa idea di stirare i capelli del fratello minore dato che era stato preso, come si era difeso lui, da una vena artistica.

Infatti ora i capelli di Nick erano lisci come non erano mai stati in vita sua, senza i loro soliti ricci erano lunghi fino alle spalle e avevano assunto un colore più chiaro rispetto al castano scuro abituale del ragazzo.

Ora come pensi che potrò uscire di casa, eh?”, domandò Nick, arrabbiato. “Non posso uscire in queste condizioni!”

Beh, se vuoi te li arriccio di nuovo”, disse Joe.

No! Tu non toccherai mai più i miei capelli, manco dipinto su un muro Joe, scordatelo!”, gridò il sedicenne.

Il mezzano ridacchiò divertito e lasciò la stanza divertito, in quel momento entrò Elvis, il cane di Nick, che ora più che a un golden retriver assomigliava a un barboncino dato che il suo pelo dorato era del tutto arriciato.

Quella fu la goccia che fece traboccare il vaso per Nick.

Joeeee!”


The End


Pregate per la vita di Joe, non credo sopravviverà XD

I Jonas Brothers non mi appertengono (certo che no, per ora! Il matrimonio fra me e Nick è organizzato per il quindici luglio, infatti adesso sono appena tornata dalla prova per il vestito da sposa XD) e con questa storia non voglio designare i loro veri caratteri. Questa storia non è stata scritta a fini di lucro.


  
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