Salve a tutti, questa è la mia prima fanfiction su Detective Conan. Io adoro sia l'anime che i manga. E soprattutto amo la coppia KAZUHAxHEIJI. Buona lettura ;)

“Puoi decidere di rimanere immobile esattamente come una montagna oppure puoi scegliere di passare all'azione e muoverti come il vento ora che il sentimento è vivo dentro di te”¹ Kazuha non riusciva a togliersi dalla mente questa frase che gli faceva battere tanto il cuore. Ogni volta che la ricordava si sentiva leggera come una farfalla. Era una sensazione di libertà che la faceva appagare e chiudeva gli occhi per assaporare quei momenti. Visualizzava, nel buio della sua mente, il viso di Heiji che gli sorrideva. Adorava il suo sorriso e, solo per quel gesto, avrebbe voluto che diventasse il suo fidanzato. Lo amava e voleva provare quella sensazione di libertà, come una farfalla che vola sul mondo.

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Il giorno dopo, verso le 9 del mattino, Heiji venne a prendere Kazuha per andare all'hanami². Giunti a destinazione decisero di fare una passeggiata, poi avrebbero pranzato sotto i ciliegi fioriti, come da tradizione. Kazuha si trovava al fianco a Heiji, e, dopo un pò di metri, cominciò a rallentare il passo, allontanandosi dal giovane.

“Kazuha, questo posto potrebbe andare bene per fare il picnic?” disse il detective puntando lo sguardo a sinistra, dove dovrebbe esserci stata la ragazza, ma non la vide.

“Kazuha, Kazuha!” gridò, notando poi che si trovava indietro, ferma a guardare in basso.

Avvicinandosi alla ragazza: “Kazuha, cosa succede? Ti senti male per caso?”

“Heiji, posso parlarti di una cosa importante?” Kazuha lo aveva detto con una voce imbarazzata e il suo viso si colorò di un rosa più intenso.

“Va bene. Di che cosa vuoi parlarmi?” rispose il detective.

“Non qui, sediamoci laggiù, su quella panchina” continuò Kazuha, indicando il luogo che si trovava a lato della via.

Dopo essersi seduti, Kazuha guardò in basso, senza sapere cosa dire. Si morse il labbro. Ormai gli avevo chiesto la sua attenzione, non posso tirarmi indietro proprio adesso pensò Kazuha, decisa a terminare quello che aveva iniziato.

“Allora Kazuha, che cosa vuoi dirmi?” tentò Heiji, spazientito, questa volta sperando di ricevere risposta.

“Heiji...Io...” cominciò a battergli forte il cuore, come il giorno prima, quando pensava a quella frase.

“Kazuha, cos'hai?” strepitò il suo compagno, perdendo la pazienza.

“IO TI AMO, HEIJI!!” dichiarò Kazuha al detective, liberandosi di un segreto che racchiudeva nel suo cuore, dal momento in cui vide per la prima volta quel ragazzo.

Heiji, sorpreso, cominciò ad arrossire, dichiarandosi anche lui.

“A-Anch'io...provo gli stessi sentim...” ma prima che potesse concludere la frase Kazuha lo baciò e gli mise le braccia intorno al collo. Non voleva lasciarlo mai più. Finalmente si sentiva pienamente felice. Era libera come una farfalla.

NOTE:

1. Citazione dall'episodio "Il cavaliere corazzato nel labirinto - prima parte -" n°. 564 della numerazione italiana

2. Tradizionale usanza giapponese di godere della bellezza della fioritura primaverile degli alberi, in questo caso di quella dei ciliegi

Altre note (ma dell'autore): spero che qualcuno la legga e mi dia dei consigli su come migliorare. Vi assicuro che ci sarà un sequel, più romantico. Secondo voi cosa può succedere? Scrivetelo nelle recensioni, magari azzeccate al primo colpo :)