Sono
morto. Merda.
My worst regret
“It was easy
enough to guess what she would ask.
I couldn't say no.
But...I would immediately regret agreeing...”
(Bleach ch.346)
Rabbia.
Dolore. Angoscia. Paura. Niente.
Non
provavo nessuna di queste sensazioni, anzi a tratti mi sembrava quasi di
avvertire un
certo sollievo per essermi liberato dal mio corpo mortale.
La catena
che mi legava alla terra ora è spezzata e ciondola dal mio petto priva,
anch’essa, di vita.
Continuo a
fissare il mio corpo supino, con gli occhi spenti rivolti verso al cielo,
mentre il sangue che prima scorreva nelle mie vene ora macchia quel pavimento
bianco.
Bianco,
come credevo che fosse la morte che mi avrebbe finalmente liberato dal fardello
di essere l’unico superstite della mia stirpe.
Quel
bianco che con tanto orgoglio indossavo, credendo che fosse l’unico legame che
mi ricordava chi ero e quel’era il mio posto.
Invece ora,
non vedo altro che grigie figure, a tratti sfuocate, che si muovono lentamente
intorno a me, quasi consce che, per quanto si affannassero, io non avrei di
certo riaperto gli occhi.
Quel
grigio mi opprimeva, ma sapevo che non era a causa dello strano colorito che
aveva assunto il mondo intorno a me se il mio cuore, un tempo pulsante, ora mi sembrava
come schiacciato da un pesante fardello.
C’era
qualcosa che mi sfuggiva, ma non riuscivo a comprendere qual’era quel
sentimento che la mia mente rifiutava di comprendere.
D’un
tratto avvertì una strana sensazione, una specie di fitta provenire dal petto e
dei ricordi si fecero largo dolorosi nella mia mente. Non v’erano immagini, ma
solo parole pronunciate da un voce lontana che
faticavo a riconoscere:
-“Ishida. Puoi portarmi…in
cima alla torre?”-
…Di quale
torre si trattava?
La mia
mente non riesce a ricordare, o forse, ho creduto per un breve momento, non
vuole.
Ma perché?
Perché
quelle parole le sembravano talmente dolorose da non volerle rievocare?
E
soprattutto, di chi erano quei profondi occhi color nocciola che mi fissavano e
invocavano un nome che non era di certo il mio?
Se il nome
era di un altro, perché ho accettato di aiutare quei due occhi così colmi di
tristezza e disperazione?
Mi sento
talmente confuso e la testa mi duole al solo cercare di ricordare ciò che
sembra io abbia dimenticato.
Le
immagini si sovrappongono senza sosta nella mia mente, comincio a ricordare
finalmente i nomi delle persone che mi circondano: Kurosaki, Sado, Kuchiki-san,
Abarai e… chi altro?
Chi è
quella ragazza dai lunghi capelli castani? Perché mi sorride? Perché ancora non
riesco a mettere a fuoco la sua figura?
Nei miei
ricordi la vedo indossare degli abiti da shinigami e poi successivamente un
lungo abito bianco, mi sembra triste.
Perché il
mio cuore soffre tanto nel vederla così lontana da me?
Perché
soffro nel non riuscire a vedere chiaramente i suoi dolci lineamenti e perché
le mie labbra vorrebbero muoversi per emettere delle parole per confortarla?
-“Non preoccuparti,
Kurosaki vincerà!”-
Non era
quello che volevo dirle, ma allora perché l’ho detto?
Volevo
solo vederla felice..? Allora, perché ora non riesco a
vederla?
Perché non
riesco a ricordare il suo volto e il suo nome?
Perché
l’unica cosa che riecheggia nella mia testa è il suono della sua voce, così
dolce e decisa?
Il cuore
mi duole ogni volta che cerco di ricordare e l’indefinito sentimento che mi
tormenta non fa che crescere dentro di me ogni volta che i miei occhi si posano
sulla sua figura.
D’un
tratto, intravedo qualcosa di luminoso scendere dai suoi occhi, qualcosa di candido [bianco]
le riga le guance leggermente arrossate.
Vedo il
suo corpo scosso da piccoli scossoni, chinato sulla mia salma, e con le sue
piccole mani stringe, con la poca forza che l’è rimasta, i lembi stracciati del
mio abito.
Sta piangendo.
Una
farfalla nera si posa sulla mia spalla, intravedo la figura di Kurosaki
avvicinarsi lentamente davanti a me con sguardo cupo. Fu allora che compresi
che il mio tempo era terminato, lo spettacolo degli ultimi istanti della mia
vita si era infine concluso.
In quel
momento i puzzle della mia memoria tornano al proprio posto e io riesco a
ricordare il nome della fanciulla che piange vicino al mio cadavere e quel
sentimento che mi pesava tanto finalmente ha un nome e un motivo di essere lì.
D’altra
parte prima di salire su quella dannata torre ero io stesso convito che avrei rimpianto
di aver accettato la sua richiesta, ma non t’incolpo di certo per la mia morte,
no.
Il motivo
del mio rimorso riguarda solo me stesso e la mia debolezza.
Prima che
la spada di Kurosaki cali su di me per mostrarmi la via per la Soul Society,
rivolgo un ultimo sguardo a te, Inoue.
Mi sento
colpevole, perché tante e tante volte mi ero ripromesso che nemmeno una lacrima
sarebbe scesa dai tuoi occhi.
Erano
tante le volte in cui avevo pregato Kurosaki di vincere proprio perché non
volevo vederti triste.
Ma ora,
non posso che incolpare me stesso, perché è a causa mia se ora stai piangendo.
Sento che
la mia anima si sta pian piano dissolvendo, alla volta del luogo dove finalmente
avrei trovato la pace.
Eppure,
chiamami egoista, avrei tanto voluto vederti sorridere per un
ultima volta.
Addio Inoue.
Sono comunque felice che tu ora sia sana e salva.
END
Angolino dell’autrice:
Che dire,
la mia primissima fic su Bleach e, come tradizione, devo iniziare sempre con
qualcosa di tragico altrimenti non sono contenta!
La coppia è
la IshiHime, la voce narrante è ovviamente quella di
Ishida che in un primo momento non riesce a distinguere le figure dei suoi
amici, come se avesse perso la memoria, ma successivamente riesce a metterli a
fuoco tutti tranne Orihime.
Infatti
il nostro arciere è tormentato dal rimorso per aver infranto la promessa fatta
a se stesso di non farla mai piangere e quindi il rimorso gli impedisce di
vedere la sua amata.
Ovviamente
le frasi sono SPOILER quindi non
prendetevela con me se vi ho rovinato la sorpresa, reader avvisato…
Questa fic
partecipa al concorso “Bleach Couples” indetto dal “Archer and Princess – IshidaxOrihime
Fan Forum”, sono rimasti ancora dei posti disponibili e la scadenza per la
consegna della fic è il 4 luglio, perciò fatevi sotto ci sono un sacco di belle
cose in premio!
Per
ulteriori informazioni cliccate sul banner qui sotto, e ovviamente non
dimenticate di lasciare un commentino alla mia fic, bye bye!