15/09/2017
4 recensioniSOTTO LA LUCE DELLA LUNA
Once upon a time a few mistakes ago
I was in your sights, you got me alone
You found me, you found me, you found me
Avevo già fatto molti errori, lo sapevo.
Avevo riposto la mia fiducia in persone che mi avevano deluso, ed era successo troppe volte.
Poi sei arrivato tu, e mi hai trovata, sola come sempre.
I guess you didn't care, and I guess I liked that
And when I fell hard you took a step back
Without me, without me, without me
Eri bello, simpatico.
Hai curato il mio cuore, già più volte spezzato, e lo hai riempito di te. Con lentezza, con cura.
Eppure, sembrava che non ti importasse il futuro, e credo mi piacesse evitare di parlarne.
E mi piaceva evitare l'argomento, semplicemente, perché sapevo la verità, e preferivo guardare il presente. Preferivo pensare che saresti rimasto con me.
E tu invece hai fatto un passo indietro.
Hai scelto lei.
And he's long gone when he's next to me
And I realize the blame is on me
And I realize the blame is on me
'Cause I knew you were trouble when you walked in
Ogni giorno ti sentivo un po' più lontano, e tuttavia mi rassicuravo, dicendomi che tu saresti stato quello vero, quello giusto.
Invece hai fatto come tutti: hai scelto un'altra.
E il rimpianto è solo mio, perché ti avevo accolto e ti avevo amato, nonostante sapessi che mi avresti fatta solo soffrire.
So shame on me now
Flew me to places I'd never been
Flew me to places I'd never been
Mi hai portata in posti che non avevo mai visto, e che nessuno mi aveva mai lasciato vedere.
Mi hai raccontato di Manhattan e della tua città, delle tue avventure, dei tuoi pensieri, e io ci ho navigato, amando una città sconosciuta.
E là, sotto la luce della luna, mi sono innamorata di te, ritornando a sperare in un mondo che avevo dato per disperso.
'Til you put me down, oh
I knew you were trouble when you walked in
So shame on me now
Flew me to places I'd never been
Now I'm lying on the cold hard ground
Oh, oh, trouble, trouble, trouble
Oh, oh, trouble, trouble, trouble
I knew you were trouble when you walked in
So shame on me now
Flew me to places I'd never been
Now I'm lying on the cold hard ground
Oh, oh, trouble, trouble, trouble
Oh, oh, trouble, trouble, trouble
E invece sono caduta, per l'ennesima volta.
Ti avevo donato la mia anima. Ti avevo dato fiducia e amore.
E tu hai distrutto tutto. Compreso il mio cuore.
E un cuore, per quanto curabile, non ritorna mai integro. L'ho imparato con l'esperienza.
E io lo sapevo che sarebbe finita così, come lo sapevo tutte le altre volte. Ma non ce la faccio.
Ritorno a sperare, sempre, e ogni volta vado più a fondo. Senza risalire.
ANGOLO DELL'AUTRICE (che è molto sadica):
Eccomi qua con una nuova Song-fic! Deprimente come la precedente, dovrei anche dire...
Eppure, io adoro queste situazioni (non fraintendetemi, però: se succedesse a me andrei a fondo la prima volta) e tutti questi problemi.
Parlando della fic, la protagonista è Calipso, la mia ninfa preferita, e ovviamente sta parlando a Percy.
Sinceramente, preferisco che lui la abbia mollata (non uccidetemi!), perché così è nata la mia OTP (viva la CALEO!!😍) e un'altra coppia che adoro (ovviamente sto parlando della Percabeth😉).
Sperando che qualcuno la legga, chiedo pareri e consigli: per me le critiche sono preziosissime per crescere e migliorarmi.
Baci,
_viola02_