Storie originali > Commedia
Segui la storia  |       
Autore: Fede883    17/09/2017    1 recensioni
Annachiara, Nicole, Martina, Giorgia, Serena, Ginevra e Giulia sono un gruppo di ragazze bolognesi unite dalla passione dello sport. Annachiara è una giovane e promettente ginnasta, Nicole è una bellissima ragazza e anche lei è una ginnasta ed è follemente innamorata del suo ragazzo, Matteo. Martina è la migliore amica di Annachiara ballerina di danza moderna, Serena è una studentessa di medicina ninfomane ma anche lei promettente ginnasta, Giulia una ragazza perugina che studia infermieristica e Giorgia e Ginevra sono due talentuose ginnaste ma anche studentesse di scienze biologiche. Annachiara e le sue amiche dovranno affrontare diverse avventure che metteranno alla prova il loro rapporto d'amicizia, tra lezioni universitarie, allenamenti di ginnastica artistica, sere passate insieme le amiche infinite impareranno a conoscersi e a scoprire sempre di più qualcosa di nuovo di loro. Impareranno il vero valore dell'amicizia e che l'unione fa davvero la forza, Annachiara e le sue amiche inoltre capiranno anche come a volte sia difficile essere giovani, essere ginnaste con delle aspettative della propria allenatrice e su come si difficile anche essere figlie, fidanzate, sorelle e studentesse. Annachiara, Nicole, Martina, Giorgia, Serena, Ginevra e Giulia tra un esercizio alla trave e uno al corpo libero impareranno a volersi bene.
Genere: Commedia, Sentimentale, Sportivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, FemSlash
Note: Lemon, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Rebecca sale le scale ma prima di andare dalla sorella maggiore si ferma in casa sua, prende il pigiama, una bottiglia di coca cola, alcuni pacchetti di caramelle gommose, la sua moleskine, alcuni libri di scuola e per finire prende anche una bottiglia di Oasis. Rebecca sale le scale e poi vede la porta della casa della sorella maggiore aperta e quando entra Serena l'accoglie abbracciandola e le dice:” Ciao piccolina finalmente sei arrivata, che bello che sei qui”. Rebecca sorride e risponde alla sorella maggiore con grande entusiasmo:” E' veramente bellissimo essere qui con te sorellona, sono felicissima di essere qui con te, allora che si mangia”. Serena guarda dubbiosa la sorella minore e poi le dice:” Ecco io..... Ecco io.... Vedi Becky, io..... io non ho preparato nulla”. Rebecca sorride e risponde alla sorella:” Ma sei ancora in pigiama? Non ci credo sorellona, insomma non cambierai mai, è inutile, ordiniamo delle pizze va bene?”. Serena sorride e risponde a Rebecca:” Va bene piccolina vada per la pizza, adesso chiamo subito la pizzeria da asporto”. Rebecca sorride e Serena chiama la pizzeria e fa l'ordinazione e dopo aver chiamato riattacca il telefono e dice a Rebecca:” Fra circa 20 minuti saranno qui sorellina allora com'è andata a scuola? Tutto bene?”. Rebecca sorride e risponde a Serena in modo vago:” Insomma domani ho la verifica sull'apparato circolatorio e io sono negata in scienze, non sono come te sorellona che sei bravissima io sono una schiappa in quella materia”. Serena sorride e abbraccia la sorella minore dicendole:” Dai! Non ti piangere addosso sorellina, ti aiuto io per la verifica, sai io ci capisco qualcosa in quella materia e quindi ti posso aiutare sorellina cara”. Rebecca sorride e risponde alla sorella maggiore:” Davvero mi puoi aiutare sorellona? Insomma sarebbe fantastico se tu mi aiutassi sorellona, ti voglio tanto bene”. Serena sorride e risponde alla sorellina:” certo che ti posso aiutare, te l'ho detto in quella materia ci capisco qualcosa, non ti preoccupare Becky che ti aiuto io molto volentieri”. Rebecca e Serena si abbracciano e la sorella maggiore tiene stretta a se la sorellina e Serena dice a Rebecca:” Sai Becky sei proprio carina oggi, anzi tu sei sempre carina piccola mia”.  Rebecca sorride e risponde alla sorella maggiore in modo emozionato e riconoscente:” Grazie mille sorellona, davvero grazie mille ti voglio un mondo di bene”. Serena e Rebecca si abbracciano di nuovo e preparano la tavola per il pranzo.
Dopo 20 minuti arrivano le pizze, Serena si veste come meglio può cercando di non farsi vedere che indossa ancora il pigiama alle 13:00 del pomeriggio e paga le pizze mentre la sorella minore prepara le ultime cose sulla tavola. Serena ringrazia il ragazzo delle pizze e  mette le pizze in tavola e quando le apre esclama:” Wow! Le hanno anche già tagliate, hanno fatto davvero un ottimo lavoro non c'è che dire”. Rebecca sorride e da il cinque a Serena.

Chiara era a casa a dormire e la madre le manda un sms perchè era stata avvisata per le sue condizioni di salute da Nicole, Chiara apre l'sms e legge:” Ciao tesoro sono la mamma, Niky mi ha detto che sei malata vedrai che andrà via presto, stai riguardata, io tornerò solo fra due giorni purtroppo, mi dispiace, ti voglio bene tesoro, guarisci presto”. Chiara legge l'sms e risponde alla madre e  si rimette a dormire e in quel momento torna a casa la sorella maggiore che dice a Chiara:” Ciao Chiary sono tornata, ci ho messo un po' perchè i bambini non mi lasciavano più andare e anche le maestre non scherzavano, comunque togliti il pigiama e vestiti che andiamo dalla dottoressa”. Chiara si alza dal letto, si toglie il pigiama giallo e si veste ed esce di casa velocemente insieme a Nicole ma la ragazza pensa:” Cavolo sono le 13:00! la dottoressa non c'è ora, che due scatole”. Nicole torna indietro e dice a Chiara:” Scusa sono le 13:00 e ora la dottoressa è chiusa, è stato un falso allarme!”. Chiara sbuffa e dice alla sorella maggiore rabbiosamente:” Io mi sono tolta il mio pigiama giallo per niente quindi? Che due palle!”. Chiara sbuffa e poi torna in camera da letto mentre Nicole prepara qualcosa da mangiare per lei e per la sorella minore malata.

Annachiara invece era ancora a passeggiare insieme a Giorgia e a Martina e Annachiara dice a Giorgia mentre la ragazza osserva una vetrina:” C'è qualcosa che ti piace Gio? Hai trovato qualcosa di interessante?”. Giorgia fa una smorfia con la testa e risponde all'amica:” Ma che Anny! Non ho trovato niente che mi interessi più di tanto, andiamo nel negozio dove vendono solo l'intimo? Dove tu hai preso buona parte delle tue mutandine”. Annachiara osserva Giorgia imbarazzata e risponde all'amica:” Va bene possiamo andare li senza problemi Gio, magari c'è qualcosa che ti interessa e che vorresti comprare”. Giorgia sorride e poi Annachiara dice a Martina di andare al negozio di biancheria intima e Martina esclama:” Va bene Anny andremo li tanto ormai sono più in quel negozio che in casa mia, andiamo pure, nessun problema”. Annachiara sorride e insieme a Giorgia e a Martina si dirige al negozio di biancheria intima da loro tanto amato.
Serena e Rebecca stavano ancora mangiando e Rebecca dice alla sorella maggiore mentre mangia un pezzo di pizza:” La pizza è buonissima c'è poco da dire, è veramente buona”. Serena sorride e risponde alla sorella minore accarezzandole la testa:” Si, è veramente buona questa pizza, molto molto buona, mi piace molto, comunque come argomento da studiare l'apparato circolatorio è molto facile da studiare”. Rebecca sorride e risponde a Serena:” Sarà sorellona a me sembra così difficile studiare anatomia umana, ma davvero difficile”. Serena si mette a ridere e pensa:” Non ha mica tutti i torti”. E risponde alla sorella minore sorridendo:” Non è difficile sorellina è solamente molto impegnativo come del resto tutto nella vita, ma se ti applichi diventa facile e ci riesci, nulla è impossibile se lo vuoi”. Rebecca sorride e da il cinque a Serena e le due sorelle continuano a mangiare.
Dopo aver mangiato Serena sistema le cose da lavare nella lavastoviglie e  dice alla sorella minore:” Tira fuori il libro di scienze Rebby, ti aiuto molto volentieri sorellina mia, su tira fuori il tuo libro di scienze”. Rebecca sorride e tira fuori dallo zaino il libro di testo di scienze e lo mette sul tavolo aprendolo e Serena dice alla sorella minore:” Bene! Vai alla pagina dell'apparato circolatorio così possiamo iniziare la nostra lezione di anatomia umana, su vai alla pagina dell'apparato circolatorio Rebby”. Rebecca apre il libro alle pagine dell'apparato circolatorio e Serena vede le pagine e dice alla sorellina minore:” Ok Rebby! Prima di tutto l'apparato circolatorio è uno degli apparati più importanti del nostro corpo insieme a quello celebrale e respiratorio, il fulcro dell'apparato circolatorio è il cuore, il cuore pompa il sangue in tutto il corpo, il cuore è un muscolo non che l'organo principale del corpo umano, il sangue scorre nelle vene e nei vasi sanguigni e da qua si possono avere anche due tipi di sangue quello venoso e quello arterioso, ovvero quello che esce dalle vene e quello che esce dalle arterie, nel sangue ci sono anche i globuli rossi che sono importantissimi per la circolazione del sangue infatti i globuli rossi hanno l'emoglobina e quando c'è assenza di emoglobina cioè di globuli rossi nasce una patologia solitamente non grave che si chiama anemia o malattia anemica, di solito non è una sindrome che mette in pericolo di vita una persona e di solito viene trasmessa attraverso geni ereditari diciamo però la malattia può anche nascere quando ci facciamo male e subiamo un emorragia molto grave o molto pesante, solitamente la cosa è temporanea ma talvolta può durare anche tutta la vita dipende poi la causa che crea l'anemia qual è ecco, perchè sono diverse quelle trasmesse per via ereditaria e quelle trasmesse a causa di emorragie e ferite, comunque l'anemia si può migliorare attraverso l'assunzione di certi elementi come il ferro ma è una malattia per quanto comune ancora in fase di studio, comunque è  molto raro morire per colpa dell'anemia”. Rebecca sorride e risponde alla sorella maggiore:” Caspita! Quante cose sai sorellona, sei davvero bravissima, sono sicura che un giorno diventerai un grande dottore, davvero diventerai bravissima Serena, ne sono davvero sicura al cento per cento comunque so che un altra malattia dell'apparato circolatorio sono il diabete e poi un altra un po' imbarazzante come le emorroidi”. Serena si mette a ridere e risponde a Rebecca:”  Allora Rebby sono due cose molto diverse fra loro, il diabete è una delle più gravi malattie dell'apparato circolatorio insieme alla leucemia, con il diabete a differenza dell'anemia si può anche morire, di solito è una malattia che viene a persone deboli oppure agli anziani che magari soffrono già di altre patologie gravi tuttavia esistono casi dove anche persone giovani sono affetti da questa malattia e purtroppo a volte anche bambini ma di solito i più colpiti sono gli anziani ma esistono anche questi casi purtroppo, gli emorroidi o malattia emorroidaria è una malattia molto comune, normalmente non è grave però se l'emorroide diventa trombotica bisogna ricorrere alla chirurgia e il post operazione è molto molto doloroso ma la medicina ha fatto molti progressi fortunatamente e le emorroidi possono essere curati anche con pomate, medicine come il Daflon oppure attraverso operazioni ambulatoriali, di solito si ricorrere all'operazione chirurgica solo nei casi più gravi, le emorroidi vengono per diversi motivi come la cattiva alimentazione, una vita troppo sedentaria e mancanza di attività fisica, rimanere troppi seduti sul WC e così via, il diabete però è la malattia di sicuro più grave che può colpire la circolazione del sangue insieme alla leucemia, poi esistono anche le varie malattie veneree ma non te le posso spiegare tutte altrimenti facciamo notte”. Rebecca sorride e risponde alla sorella maggiore:” Sai sto imparando tanto dalle tue spiegazioni mediche sorellona, davvero sei bravissima e dimmi un altra cosa le croste che ci vengono quando ci facciamo male come fanno a venire? Insomma la crosta è il nostro sangue giusto?”. Serena sorride e risponde alla sorella minore:” Ti ringrazio per i complimenti sorellina, davvero ti ringrazio di cuore comunque le croste vengono per un motivo molto molto semplice ovvero le piastrine, è un po' difficile da spiegare ma cercherò di essere il più chiara possibile, praticamente quando ci facciamo male e ci feriamo esce del sangue ma dopo un po' il sangue che esce dalla ferita si coagula cioè diventa duro come se fosse un pezzo di pelle diciamo e qui nasce la crosta, le piastrine favoriscono la coagulazione del sangue e sono importantissime perchè senza di quelle potrebbero entrare molti germi dentro alla ferita, di norma una ferita dovrebbe essere medicata subito senza perdere troppo tempo, medicata con un po' di alcool sopra a del cotone idrofilo e poi andrebbe sempre messo un cerotto sopra altrimenti entrano un sacco di germi nella ferita e questo è assolutamente da evitare, va sempre medicata una ferita senza perdere troppo tempo, le piastrine comunque sono una componente fondamentale nel nostro corpo e organismo”. Rebecca da il cinque alla sorella maggiore e le dice:” Sei forte sorellona, sei davvero bravissima sorellona mia”. Serena sorride e abbraccia Rebecca e  le due ragazze continuano a studiare l'apparato circolatorio e Serena pensa:” Questo può essere un ripasso importante anche per me e fare un ripasso ogni tanto fa solo che bene cara Serena”. Serena sorride e abbraccia la sorella minore mentre continuano a studiare l'apparato circolatorio.

Arrivano le 14:00 e Nicole porta Chiara dalla dottoressa per la visita medica e le due ragazze aspettano fuori dall'ambulatorio, Chiara si mette a sedere e si mette a leggere le classiche riviste di goosip che si trovano sempre fuori da ogni ambulatorio medico, Chiara sfoglia la rivista svogliata e Nicole le dice:” Tutto bene Chiary? Ti vedo un po' nervosa”. Chiara sbuffa e poi risponde alla sorella maggiore:” Stavo così bene in pigiama e mi sono dovuta vestire per venire qui con 38 di febbre e in più devo anche aspettare, mi sembra una bella presa in giro”. Nicole sorride e risponde alla sorella minore sospirando:” Ti capisco Chiary! Anche io odio aspettare fuori dagli ambulatori medici o dagli ospedali però ci sono altre persone davanti a noi e quindi dobbiamo aspettare, la dottoressa ti farà una diagnosi precisa su quello che hai e quanti giorni devi stare a casa da scuola perchè sicuramente ti dovrà fare un certificato medico perchè secondo me supererai i cinque giorni di assenza, almeno secondo me, porta pazienza ancora un po' Chiary poi torniamo a casa, così tu ti rimetti il tuo pigiama giallo e puoi tornare a dormire sotto le coperte del tuo lettino, lo so che non vedi l'ora ma dovrai aspettare ancora un po' sorellina”. Chiara sbuffa e continua a sfogliare la rivista di goosip e poi la dottoressa esce dall'ambulatorio e dice ad alta voce gridando:” Marchetti, può venire Marchetti? C'è Marchetti?”. Chiara e Nicole si alzano e vanno dentro all'ambulatorio della dottoressa. La dottoressa è una donna sulla cinquantina circa, alta  e con un neo sotto il naso e indossava il classico camice bianco dei medici, la dottoressa sorride a Chiara e la fa mettere sul lettino e le dice:” Ok tirati su la maglietta che ti controllo il battito cardiaco e la respirazione Chiara”. Chiara si tira su la maglietta e la dottoressa con lo stetoscopio controlla il battito cardiaco di Chiara, la ragazza compie dei brevi ma decisi respiri e Nicole le dice:” Brava Chiary fai dei respiri brevi ma decisi, molto brava Chiara”. Chiara sorride e la dottoressa le controlla il battito cardiaco e subito dopo la respirazione e anche qui Chiara compie dei lunghi respiri decisi e la dottoressa le dice:” Brava Chiara fai dei respiri profondi, così come stai facendo ora va benissimo, continua così”. Chiara compie dei lunghi respiri mentre Nicole osserva la sorella che respira e la dottoressa che visita accuratamente Chiara. A fine visita la dottoressa fa la sua diagnosi e dice a Nicole in modo molto deciso:” Dovrà stare a casa da scuola per almeno 5 giorni e non dovrà fare attività fisica quindi niente ginnastica artistica almeno per 5 giorni, lo so che è una cosa che a te non andrà giù Chiara ma almeno per 5 giorni dovrai fare questo sacrificio, adesso faccio subito il certificato medico che dovrà presentare a scuola quando rientra, comunque per 5 giorni deve stare a casa, non è niente di che, è l'influenza che c'è ora in giro, niente di preoccupante”. Nicole sorride e risponde alla dottoressa:” Quindi per 5 giorni niente scuola e niente sport giusto? Almeno per 5 giorni e al suo rientro a scuola dovrà presentare il certificato medico giusto”. La dottoressa guarda Nicole e poi le dice:” Esattamente signorina Marchetti, non so se serve il certificato medico anche per lo sport, la società sportiva vuole un certificato medico in seguito ad assenze prolungate per malattia?”. Nicole guarda dubbiosa la dottoressa e Chiara e poi risponde:” Da quello che so credo di no comunque mi informo dottoressa, nel caso ci fa il certificato anche per lo sport?”. La dottoressa sorride e risponde a Nicole:” Nel caso lo farò signorina Marchetti, lei si informi bene e poi mi chiami nel caso serva altrimenti va bene così, comunque adesso vi scrivo anche le medicine che deve prendere Chiara per questi 5 giorni e dopo vi lascio andare”. Nicole sorride e la dottoressa fa le ricette per i medicinali di Chiara e  le consegna a Nicole, le due ragazze salutano la dottoressa ed escono dall'ambulatorio medico.

Arriva sera e Serena e Rebecca avevano da molte ore finito di studiare, Rebecca si è già messa il pigiama per andare a dormire mentre Serena non se lo era mai tolto per tutta la giornata, Rebecca è seduta a gambe incrociate sulla poltrona mentre gioca con il nintendo DS mentre Serena è sdraiata sul divano a studiare per l'esame, le due sorelle non si guardavano nemmeno perchè erano troppo prese da quello che stavano facendo, Serena ripeteva all'infinito sempre le solite cose, gli stessi argomenti, dalla mattina fino alla sera a ripetere sempre le stesse cose e la ragazza è visibilmente stanca e dice a voce alta:” Ok! Per oggi basta studio, devo fermarmi altrimenti mi si fonde il cervello, tu sorellina che stai facendo di bello?”. Rebecca sorride e risponde a Serena:” Sto giocando con il nintendo DS sorellona, mi piace un casino “Supermario” come gioco, è davvero stupendo”. Serena sorride e risponde alla sorella minore entusiasta:” Sono contenta che ti piaccia sorellina, sono molto contenta comunque tra poco facciamo da mangiare direi tu che vuoi da mangiare?”. Rebecca sorride e risponde alla sorella maggiore:” A me va bene tutto sorellona, sai che io non ho mai problemi sul mangiare”. Serena si mette a ridere e pensa:” Lo so, ti mangeresti anche le gambe del tavolo Rebby, lo so che non hai problemi nel mangiare e sei una buon gustaia”. Serena sorride alla sorella e le risponde:” Possiamo fare del riso al curry o dei tacos dimmi tu cosa preferisci sorellina”. Rebecca sorride e risponde con decisione alla sorella:” I tacos tutta la vita Sere, si facciamo una serata messicana a base di tacos, nachos e tortillas, non sarebbe male come idea non trovi sorellona?”. Serena sorride e risponde a Rebecca:” Vada per la cena messicana allora”. Serena e Rebecca si mettono a ridere come due pazze e  si abbracciano.

 Annachiara era fuori con Martina e Giorgia e Annachiara dice a Giorgia:” Allora ti piacciono gli slip che hai comprato? Insomma gli cercavi leopardati giusto?”. Giorgia sorride e risponde all'amica:” Si Anny gli cercavo proprio leopardati infatti questo è un tanga e non una mutandina normale, comunque anche il tanga che ha preso Marty non è male, insomma color violetto fa un certo effetto sopratutto sugli uomini”. Martina si mette a ridere e dice a Giorgia:” Lo vedremo Giorgy, magari questo tanga viola funziona con gli uomini, non lo posso sapere se prima non provo non credi? Insomma tentar non nuoce”. Annachiara dubbiosa guarda Martina e le dice:” E tu pensi di attirare gli uomini solo grazie a un paio di mutande Marty? Se basterebbe un tanga io avrei già un harem di uomini”. Martina si mette a ridere e risponde ad Annachiara:” Anny mi fai morire dal ridere, un harem di uomini oddio, comunque tentar non nuoce ripeto, non lo posso sapere se prima non provo, vediamo come va, magari con questo tanga gli uomini sono più attratti da me, sai essere provocanti è la migliore arma di seduzione che esista”. Annachiara sorride e risponde a Martina sorridendo:” Capisco Marty, se basta solo un paio di mutande per attirare l'attenzione di qualche ragazzo ecco sono stata stupida io a non averci pensato prima, comunque vediamo se il tanga viola funziona oppure no, lo scopriremo solo vivendo come cantava Lucio Battisti”. Giorgia sorride e risponde ad Annachiara abbracciandola molto affettuosamente:” Esatto Marty! Come cantava Battisti lo scopriremo solo vivendo, la vita è bella per questo, vedrai che il tuo nuovo tanga viola ti farà fare delle stragi di ragazzi, ne sono sicura”. Martina sorride e si mette a ridere e risponde a Giorgia ridendo intensamente:” Sarebbe bello se fosse vero, vedremo Gio, adesso non posso dirlo con certezza,  vedremo cosa succederà”. Annachiara sorride e da il cinque sia a Giorgia che a Martina e le due ragazze camminano per le vie e per i negozi del centro di Bologna prima di rincasare per la cena.

Serena e Rebecca avevano preparato la tavola per la loro cena a tema messicano e Serena dice a Rebecca sorridendo:” I tacos e le tortillas sono quasi pronti sai Rebby, manca poco ormai, ancora un attimo di pazienza e poi sono pronti”. Rebecca sorride e poi fa ok con la mano a Serena e la ragazza pensa:” Ho una sorella minore davvero speciale, ha preso tutto dalla sottoscritta modestamente”. Serena si mette a ridere e Rebecca le chiede:” Che hai da ridere sorellona? Perché ridi?”. Serena sorride e risponde a Rebecca:” No, pensavo a una cosa divertente che mi faceva ridere, tutto qua”. Rebecca sorride e poi si versa un po' di pepsi nel suo bicchiere e beve e Serena vedendo la bottiglia di pepsi apre il frigorifero decisa e prende anche la bottiglia di pepsi twist al limone e la mette sul tavolo e Rebecca chiede alla sorella maggiore incuriosita:” Cos'è la pepsi twist Sere? Non l'ho mai vista prima d'ora ed è la prima volta che la vedo e la sento nominare”. Serena sorride e risponde a Rebecca:” E' la pepsi con l' aggiunta di limone sorellina, tutto qui, è semplice pepsi solo che in mezzo c'è il limone”. Rebecca sorride e risponde a Serena:” Sembra interessante! Dopo la provo e poi ti dico com'è”. Serena sorride e poi la cena messicana è finalmente pronta.
Serena serve le tortillas a Rebecca che le inizia a mangiare e anche Serena si serve e poi dice alla sorellina:” Buona cena sorellina cara, anzi buenas cenas come direbbero in Messico”. Rebecca si mette a ridere e risponde a Serena:” Sere, non credo che in Messico dicano buenas cenas, il tuo spagnolo non è un gran che, lo devi ripassare un po' mi sa”. Serena si mette a ridere e risponde alla sorellina:” Mi sa che hai ragione Becky, hai proprio ragione, devo ripassare tanto di spagnolo e non solo come si dice buona cena, ripasserò appena sarò libera dallo studio universitario”. Rebecca sorride e risponde alla sorella:” E' stancate vero?”. Serena la guarda incuriosita e risponde dolcemente a Rebecca:” Che cosa Rebby?”. Rebecca sorride e poi risponde alla sorella:” Come che cosa? L'università, mi pare ovvio”. Serena si mette a ridere e risponde alla sorella minore:” Si, giusto l'università, si Rebby, è molto stancante l'università, devi prepararti non bene ma perfettamente sempre per ogni esame, devi ricordare tutto e per prendere un voto decente devi ammazzarti di studio e tante volte non basta neanche quello, è un mondo difficile quello universitario, i professori non sono come quelli del liceo ma sono il triplo se non il quadruplo più severi e incazzosi, è un mondo molto difficile quello universitario ma ha anche i suoi lati positivi perchè oltre alle lezioni e agli appelli d'esame conosci molte persone, fai amicizia, partecipi a feste, eventi, aperitivi, assemblee e tante altre cose belle, interessanti e istruttive, quindi il mondo universitario alla fine non è poi così tanto male, è un mondo impegnativo però, ha i suoi pro e i suoi contro come ogni cosa”. Rebecca sorride e risponde alla sorella maggiore:” Un po' come il liceo anche li conosci persone e vai alle feste e cosi via, anzi gli anni del liceo sono quelli più belli dicono tutti”. Serena sorride e risponde alla sorella minore:” E hanno ragione a dirlo, hanno davvero ragione sorellina, gli anni del liceo sono i più belli in assoluti e io ne ho davvero tanti di bei ricordi al liceo, io, Nicole, Annachiara, Martina e Ginevra in classe ne combinavamo di tutti i colori, eravamo sempre in mezzo a qualche guaio, davvero eravamo delle vere bombe a orologeria, quasi tutti i giorni facevamo una cazzata ma ci divertivamo e nonostante tutto siamo sempre state promesse con medie molto alte e senza mai un insufficienza, mai una volta, sempre le materie tutte sopra anche se Niky faceva un po' di fatica in alcune materie come matematica e anche Anny non era molto portata in quella materia se non ricordo male, diciamo che avevamo tutte la materia che odiavamo, io ad esempio non sopportavo letteratura italiana, mi sembrava una cosa così noiosa leggere e analizzare le poesie di Pascoli, Alfieri, Carducci e tutta quella gente li che non aveva niente di meglio da fare che scrivere poesie, a me non piaceva come materia anzi la odiavo con tutta me stessa e poi quando dovevamo fare “La Divina Commedia” non ti dico le mie espressioni in classe, delle volte mi sono anche addormentata sul banco dalla noia, però ho stretto i denti e ho fatto il mio dovere di studentessa e ho studiato bene tutti gli anni anche letteratura italiana”. Rebecca sorride e risponde a Serena ridendo divertita:” Insomma tu e le tue amiche già alla mia età eravate casiniste se non ho capito male, comunque nemmeno a me piace letteratura italiana e non mi ricordo neanche cosa stiamo facendo in questo periodo sul programma, sarà che quando non sono a scuola resetto tutto e fino al giorno dopo che non torno in classe non ricordo nulla, è come se ci fosse uno dei man in black fuori dalla scuola che mi toglie la memoria con quella luce strana che si vede anche nel film, ma più o meno a me succede così quando non sono a scuola”. Serena sorride e risponde a Rebecca:” Bella la battuta sul man in black molto originale Rebby, davvero, comunque anche io ero così alla tua età quando uscivamo da quelle dannate aule non ci ricordavamo più neanche i colori dei nostri diari e talvolta ci dimenticavamo anche la classe in cui eravamo, insomma la sezione, una volta che la campanella suonava fino alle 8 della mattina dopo la scuola era solo un ricordo lontano, se c'era da studiare ci vedevamo nel pomeriggio e studiavamo tutte insieme ma e finiva li, adesso però con l'università è un po' diverso, è più difficile e serve più preparazione per gli esami e ci penso quasi ogni giorno e in qualsiasi momento della giornata ma quando ci arriverai anche tu capirai sorellina mia, altroché se capirai”. Rebecca sorride e abbraccia Serena e le due sorelle continuano la loro cena a base di tortillas, tacos e altre prelibatezze messicane.

Dopo cena Serena mette i piatti sporchi nella lavastoviglie e Rebecca si toglie i calzini e rimane a piedi nudi e va sul letto e Serena si mette vicino a lei e le dice:” Cucciola è stata una giornata bellissima, ti va di fermarti da me più spesso? Sono stata davvero bene con te e poi  sono quasi sempre da sola qui e un po' di compagnia mi farebbe comodo sai, ti voglio un gran bene piccola mia”. Serena abbraccia Rebecca che dice a Serena sorridendo:” Ma certo sorellona non c'è nessun problema, quando vuoi che io venga io arriverò al volo, ti voglio tanto bene sorellona”. Serena sorride e abbraccia Rebecca e la ragazzina dice alla sorella maggiore:” Sere ascolta posso dormire insieme a te? Non mi va di dormire in cameretta, posso dormire con te?”. Serena sorride e fa l'occhiolino come per dire:” Per questa volta va bene!”. Rebecca sorride e abbraccia Serena che dice alla sorella minore:” Vuoi un po' di coccole sorellina?”. Rebecca sorride e risponde a Serena:” Un pochino si sorellona, mi mancano le tue coccole, ti voglio bene”. Serena bacia sulla fronte la sorella minore e la tiene abbracciata a se in quel momento Rebecca esclama:” Cavolo mi sono dimenticata di andare ad allenamento, mamma mia mi sono scordata, che stupida che sono”.  Serena si mette a ridere e risponde a Rebecca:” Sai quanti allenamenti di ginnastica artistica ho saltato io? Una cifra e non sono mica morta, andrai domani, hai allenamento praticamente ogni giorno e quindi direi che se manchi per un giorno non succede nulla e comunque mi sa che ti sbagliata perchè oggi è giovedì e dovresti avere il turno di riposo dall'allenamento di ginnastica o perlomeno da quello che so io”. Rebecca sorride e risponde a Serena:” Allora sono doppiamente più stupida Serena, non ci posso credere, sono proprio una stupidina”. Serena si mette a ridere e riabbraccia la sorella minore e  Serena dice a Rebecca:” Ti va se ci mettiamo sotto le coperte con due lattine di redbull, due pacchetti di caramelle gommose haribo e ci guardiamo qualche episodio di “Gray's Anatomy?” Che ne dici sorellina? Ti va di passare una serata come ai vecchi tempi?”. Rebecca sorride e risponde alla sorella maggiore:” E me lo chiedi pure? Certo sorellona che mi va”. Serena sorride e poi va a prendere le due lattine di redbull e alcuni pacchetti di caramelle gommose haribo e di marshmellow e torna in camera e da una lattina di redbull alla sorella minore e le dice:” Bevi sorellina, ti farà bene, bevi su non fare complimenti”. Rebecca prende in mano la lattina e la osserva incuriosita e poi dice alla sorella maggiore:” Ma io la posso bere o è alcolica? Se è alcolica sai che non posso berla”. Serena sorride e risponde a Rebecca:” No, tranquilla Rebby non è alcolica la redbull, è un energy drink niente di alcolico stai tranquilla”. Rebecca sorride e apre la lattina e la beve e esclama:” Davvero la redbull ti mette la ali, è buonissima sorellona”. Serena sorride e risponde a Rebecca:” Visto cosa ti dicevo sorellina? E' più buona della Coca Cola secondo me, comunque adesso ti do anche le caramelle gommose, ecco tieni!”. Rebecca prende in mano il pacchetto e esclama:” Buone le rotelle di liquirizia, sono buonissime queste e ne vado davvero ghiotta, grazie per averle prese sorellona”. Serena sorride e bacia sulla fronte Rebecca e poi la ragazza accende il lettore DVD e prende in mano il telecomando del DVD e poi sistema il menù e clicca su “inizio episodi” e seleziona l'italiano come lingua, il DVD parte e Rebecca abbraccia Serena e le due ragazze rimangono abbracciate e Rebecca mangiando una rotella di liquirizia dice alla sorella maggiore:” Era da tanto tempo che volevo passare una serata così bella insieme a te”. Serena sorride e risponde alla sorella minore:” Anche io non vedevo l'ora di passare una serata così bella insieme a te cucciola mia, sono davvero felice, mi dai una caramella per favore?”. Rebecca sorride e prende una caramella dal sacchetto e la consegna alla sorella maggiore che la mangia, Serena abbraccia a se la sorellina minore e poi le dice:” Ti voglio un casino di bene piccolina non dimenticartelo mai, ti voglio davvero un gran bene”. Rebecca sorride e abbracciando Serena le dice:” Anche io ti voglio un gran bene sorellona, è bello stare qui insieme a te”. Serena sorride e abbraccia a se la sorella minore e poi osserva il cellulare ma non vede nessun sms o chiamate perse e le due sorelle si mettono a vedere gli episodi di “Grays' Anatomy”.
Più tardi Serena spegne il lettore DVD e rimette il CD dentro al suo cofanetto e dice a Rebecca:” E' tardi sorellina è ora di andare a dormire, domani tu devi andare scuola domani mattina ed è ora di andare a dormire”. Rebecca sorride e  si mette sotto le coperte e sistema le sveglie per il giorno dopo, Serena spegne la televisione e si toglie i calzini e va sotto le coperte insieme alla sorella minore e le dice:” Ti voglio un gran bene sorellina, dormi bene e  non fare brutti sogni, ti voglio tanto bene”. Rebecca sorride e abbraccia ancora più forte la sorella maggiore e le risponde:” Anche tu non fare brutti sogni sorellona, ti voglio tanto bene e grazie per avermi aiutato a studiare prima”. Serena abbraccia Rebecca e le risponde:” Figurati sorellina mia, ti voglio tanto bene, buonanotte Becky!”. Rebecca sorride e risponde alla sorella maggiore in modo molto affettuoso:” Buonanotte anche a te sorellona, è stata una serata bellissima, le caramelle gommose, la cena a tema messicano, gli episodi di “Gray's Anatomy”, le tue coccole, le tue spiegazioni sull'apparato circolatorio, insomma è stata una giornata veramente bella e sono stata molto bene ma davvero molto bene, sono felicissima di aver condiviso insieme a te del tempo prezioso”. Serena sorride e risponde a Rebecca in modo commosso:” E' stato un piacere per me piccolina, davvero un vero piacere e quando sto con te mi sento davvero tranquilla, sai di solito sono da sola in casa sono sempre molto malinconica ma quando ci sei tu è tutta un altra cosa Rebby, quindi sono io che ti devo ringraziare per essere venuta qui e aver condiviso il tuo tempo insieme a me, il tuo tempo che per me è stato molto molto prezioso, ti voglio tanto bene”. Rebecca sorride e risponde a Serena:” Ti voglio bene sorellona, è stata una giornata bellissima, l'abbiamo passata da vere sorelle e la cena messicana è stata buonissima, anzi davvero deliziosa, vedrai che l'esame pratico di chirurgia andrà benissimo, ne sono sicura sorellona mia, so che quando l'hai fatto sei stata bocciata ma può succedere a chiunque, non siamo robot e succede di sbagliare qualcosa lungo la strada, siamo umani e gli umani sbagliano, può succedere a tutti e non bisogna mai piangersi addosso anzi quando sbagliamo dobbiamo capire i nostri errori e cercare di non commetterli di nuovo in futuro”. Serena sorride e accarezzando la testa della sorellina esclama:” Sei davvero molto saggia piccolina, hai solo 15 anni ma sei davvero molto molto saggia, ti voglio davvero tanto tanto bene, sei davvero una cucciola, buonanotte sorellina, io ho un sonno da cavallo e ho bisogno di dormire”. Rebecca sorride e risponde a Serena:” Buonanotte sorellona, ti voglio tanto bene e sei davvero unica, buonanotte e sogni d'oro”. Serena abbraccia Rebecca e la bacia prima sulla fronte e poi sulle guance e dice a Rebecca:” Buonanotte cucciola, dormi bene, non fare brutti sogni e domani quando suona la sveglia svegliati subito che devi andare a scuola”. Rebecca sorride e risponde a Serena:” Certo sorellona, non ti preoccupare che domani mattina appena sentirò la sveglia suonare mi sveglierò subito, ti voglio tanto bene buonanotte”. Serena bacia di nuovo sulla guancia Rebecca e prende il suo telefono e dice a Rebecca:” Fai un sorriso Rebby, ci facciamo una fotina”. Serena tiene in mano il cellulare e bacia Rebecca sulla guancia e scatta due foto e  le due sorelle guardano le foto e Serena esclama:” Wow! Sono venute davvero bene le foto, davvero molto belle queste due fotine, buonanotte cucciola, adesso le metto su Facebook, dormi bene”. Rebecca sorride e bacia Serena sulla guancia e  si sdraia vicino alla sorella maggiore, Serena condivide le due foto su Facebook  e  appoggia il cellulare sul comodino e si sdraia lasciando fuori dal lenzuolo solo i piedi nudi e anche Rebecca fa la stessa cosa e anche lei lascia fuori dal lenzuolo del letto solo i piedi scalzi, Serena abbraccia Rebecca e  le due sorelle si abbracciano e Serena in pochi secondi si addormenta dolcemente come una principessa delle favole, Rebecca invece si fa abbracciare dalla sorella maggiore anche lei si addormenta fra le braccia di Serena, la notte piano piano cala sulla città e Serena tiene abbracciata Rebecca come se la dovesse difendere dall'uomo nero o da un mostro nascosto sotto il letto o nell'armadio della camera, Serena e Rebecca si addormentano entrambe vicine, Serena si dimostra una sorella maggiore premurosa verso Rebecca e le due ragazze si addormentano in un sonno che verrà spezzato solo il mattino dopo, quando il sole sorgerà e quando bisognerà rialzarsi dal letto e continuare a vivere e a sognare, Serena e Rebecca si addormentano vicine e abbracciate mentre l'orologio segna le 00:12, e la mattina molto lentamente sta ritornando impetuosa e Serena e Rebecca quando suoneranno le sveglie dei cellulari dovranno ricominciare a rincorrere i loro grandi sogni, perchè non si possono rincorrere i sogni mentre si dorme.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Commedia / Vai alla pagina dell'autore: Fede883