Anime & Manga > Soul Eater
Ricorda la storia  |      
Autore: morganea    17/09/2017    5 recensioni
«Tsubaki, forza! Ne serve molto di più, devi stordirla, falla cadere ai miei piedi!»
«B-Black Star… Dove diavolo hai preso quell’affare? Mettilo giù, ti prego, rischi di ferire qualcuno.»
«L’ho preso per far spaventare gli uomini che vorrebbero avvicinarsi a te.»
«Non montarti la testa Tsubaki, del resto, tu puoi appartenere solo al più grande del mondo e dei cieli!»
412 parole.  
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Tsubaki | Coppie: Black*Star/Tsubaki
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Grazie al gentile padrone di casa che oggi mi ha ospitata.

«Tsubaki, forza! Ne serve molto di più, devi stordirla, falla cadere ai miei piedi!»
Il ragazzo dai capelli a forma di stella non faceva altro che impartirmi ordini che senza alcuna replica, eseguivo.
Nonostante non avessi mai avuto il coraggio di confessarglielo, il suo modo di fare così autoritario, sicuro e grintoso, mi piaceva da morire.
Non facevo altro che indirizzare lo spray tossico verso il muro, nella speranza, in cuor mio, che quella povera creaturina riuscisse in qualche modo a scappare da quella trappola mortale che il mio Meister gli aveva preparato.
La sua voce, il suo odore, i suoi gesti, si erano azzerati per qualche secondo, poi, tornò.
Impugnò l’arma con grande sicurezza, come se fosse abituato a quel tipo di arnese, chiuse un occhio per prendere la mira, sparando poi verso la direzione desiderata.
Salì su un tavolino lì vicino, cominciò a ridere nel suo solito modo da megalomane, con in mano ancora quel fucile ad aria compresso, che si girava fra le mani come fosse un giocattolo.
«B-Black Star… Dove diavolo hai preso quell’affare? Mettilo giù, ti prego, rischi di ferire qualcuno.»
Mi guardò come molto probabilmente non aveva mai fatto, stranamente, stette a sentire la preghiera che gli avevo appena proferito e con le mani rivestite dai suoi soliti guanti, mi prese per le spalle, attirandomi a sé, come a volermi abbracciare, o forse, sentire semplicemente la mia presenza più vicina di quanto non fosse già.
«L’ho preso per far spaventare gli uomini che vorrebbero avvicinarsi a te, io ti terrò mia con ogni armamento, e con tutto il mio corpo.»
Quelle parole, mi fecero provare una strana sensazione dentro al petto, ero avvolta da un singolare calore, mi sentivo protetta, nessuno mai mi avrebbe toccata se fossi rimasta in compagnia di Black Star.
Guardò poi il povero animale stecchito ai nostri piedi, e mi dedicò un sorriso beffardo.
«Non montarti la testa Tsubaki, del resto, tu puoi appartenere solo al più grande del mondo e dei cieli!»
Si alzò sulle punte, e facendo pressione sulle mie spalle, mi costrinse ad abbassarmi con le ginocchia. Mi baciò la fronte, era un gesto che non mi aveva mai dedicato, poi, affondò una mano dentro la mia nuca, in modo da premere le labbra in maniera ancora più intensa sulla mia pelle, che paragonava spesso al colore degli Onigiri, per quanto fosse pallida.
 «Ho comprato un fucile soprattutto perché le lucertole sono particolarmente fastidiose per un Dio come me.»
   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Soul Eater / Vai alla pagina dell'autore: morganea