~~My sweet baby

Cm era tutto tranquillo , tra le mura del castello, Howl come sempre rinchiuso nella sua stanza , armeggiava con i suoi filtri, calsifer comodo nella brace scaldava la stanza.

Un giovane ragazzo dai capelli castani dondolava una piccola culla, al suo interno un tenero bimbo , di circa un anno, dormiva sereno stringendo i pugnetti.

Ed infondo vicino alla cucina una vecchia signora faceva la maglia, stava creando l’ennesima copertina per il suo piccolo bimbo che dormiva sereno e accanto a lei una giovane donna , dalla chioma nivea , seduta su di una sedia cantava una ninna.

Una ninna nostalgica e tranquilla, Marco si era rilassato nel muovere la culla e aveva finito per addormentarsi anche lui e SOPHIE rideva sorniona e allo stesso tempo si carezzava il grande pancione dove al suo interno risiedeva una piccola vita.

Ed ecco dalle stanze superiori arrivare il consueto botto di HOWL, il quale né uscì come sempre tutto sporco di fuliggine, Sophie una cosa aveva richiesto e come sempre toccava a lei sistemare.

Anche il bimbo nella culla si destò, niente pianti solo risa e puff , come uno schiocco di dita eccolo volicchiare per la stanza, come suo padre prima di lui , aveva nel sangue la magia.

Povero Marco cercava di riacchiapparlo, di volare lui non era capace e con uno sguardo supplichevole richiamò l’attenzione di SOPHIE.
Il potere di una mamma è il più forte incantesimo che vi sia ed ecco in un batter d’occhio il bimbo discese dritto dritto tra le sue braccia emettendo graziosi gridolini.

La nonnina ridacchiò ciò diede inizio a delle e vere e proprie risa, Howl attratto tornò a guardare per giù, anche lui rise , acciuffò Marco scompigliandolo ora mai era considerato come se fosse il loro figlio naturale e quindi fratello maggiore, poi vi era il piccolo di casa HOWIEL ,bimbetto sempre attivo ,aveva preso tutto da lui tranne i capelli, quelli erano della sua amata.

La cercò con lo sguardo era seduta accanto a calsifer , il demone era curioso vedeva quella pancia cambiare di volta in volta, quante domande e quante risposte, già immaginava un altro/a maghetto/a per casa, ah si doveva rassegnare.

Howl si avvicinò poggiando il capo sulla pancia , stava ore ad ascoltare il rumorino del bimbo/a , aveva scommesso in un altro maschio, ma SOPHIE , con animo sereno aveva detto che questa volta sarebbe stata femmina.

Un po’ piccato Howl si sentiva, ma SOPHIE lo tranquillizzava perché anche se non aveva poteri , certe cose le donne lo sanno per istinto e li magia o no non poteva metter bocca.

Tutti poi si fecero vicini vicini, un grande abbraccio , un bacio casto e tanta serenità.

ps: sono graditi commenti ,siate sempre gentili un bacio dalla piccola shiro.