Accanto al finestrino vi era l’ultimo ragazzo, e sembrava annoiato come lui. Ironia della sorte, era l’unica persona che Luffy ritenesse interessante fra tutte quelle presenti. Saranno forse stati i suoi capelli neri, o il pizzetto dell’ennesimo colore; forse era la linea della sua mascella, forse i due orecchini dorati che pendevano dallo stesso orecchio; o forse ancora poteva essere il suo portamento, quell’aria annoiata che sembrava stargli bene addosso quasi fosse diventata parte di lui. Continuò a fissarlo fino a quando, senza preavviso, quello alzò lo sguardo verso di lui.