19/06/2009
2 recensioniNessuna
delle persone qui citate è di mia proprietà,
non li conosco,
non è a scopo di lucro.
Solo per cazzeggiare xD
non li conosco,
non è a scopo di lucro.
Solo per cazzeggiare xD
Break apart His Heart
Capitolo 1° < < Good Guys,Bad Guys > >
When you call she doesn't answer, when you write she doesn't answer
You go out you see him with her, she told you she was sick at home
The ring you gave her thrown away with all the letters
And When you see him with her, he doesn't even care at all
And she follows him around like you follow her around
And he doesn't even care and you're figuring out
The only way you're gonna keep somebody around
Well I'm about to let you know
There's something I don't wanna understand
The only way a woman's gonna want a man
The only way you'll ever keep her in your hands
Is breaking apart her heart
Don't tell her she is the reason that you live
Don't give her everything that you got to give
If you want to keep the girl for as long as you live
Just break it apart her heart
Can't you see the way she's crying
Well that's what keeps her trying, she knew that she could have you
And he don't give her what she wants
There's truth about this, you say you want to be noticed
Well if you want to be noticed you've gotta learn to break some hearts
Don't try to understand
There's something I don't wanna understand
The only way a woman's gonna want a man
The only way you'll ever keep her in your hands
Is breaking apart her heart
Don't tell her she is the reason that you live
Don't give her everything that you got to give
If you want to keep the girl for as long as you live
Just break it apart her heart
Can't you see what you've done?
What I've become, what I've become
Can't you see? Can't you see?
I don't understand this cruelty
I don't understand but now I see
There's something I don't wanna understand
The only way a woman is gonna want a man
The only way you'll ever keep her in your hands
Is breaking apart her heart
Don't tell her she is the reason that you live
Don't give her everything that you got to give
If you want to keep the girl for as long as you live
Just break apart her heart
I don't understand this cruelty
I don't understand it's just not me
I don't understand this cruelty
But now I see...
< < Il cliente da lei chiamato non
è al momento raggiungibile,riprovi più
tardi,grazie > >
Con rabbia aveva premuto il pulsante rosso per concludere quell'inutile chiamata.
"Non risponde." aveva commentato.
"E io che ti avevo detto? Il tuo amichetto è a casa malato,che si fa curare dal suo coinquilino." aveva commentato Bob comodamente appoggiato alle gambe di Ray.
"Vaffanculo." aveva risposto Frank prendendo la giacchetta di pelle.
"Dove vai ora?"
"Ad uccidere."
[...]
Come una furia era entrato in casa del ragazzo,scoprendoli avvinghiati su di un divanetto di pelle nera,erano fusi in un solo corpo che somigliava alla dea Calì per quante braccia sembravano uscire dal suo ragazzo.
Con un gesto istintivo aveva preso quello che era l'amante e sbattuto a terra.
"Tu sei un uomo morto,Bert" aveva gridato,prima che agli angoli degli occhi si formassero delle fottute goccioline salate.
"Tu sei uno sfigato,Frank. Sono tre mesi che mi sbatto il tuo amatissimo Gerard. Non ti sei mai accorto di nulla? Di quanto il tuo piccolo principe fosse una puttanella? Di quanto fosse un bastardo? Beh,welcome to the Black Parade,Honey".
Quella era stata la goccia che aveva fatto traboccare il vaso,con un gesto di stizza aveva lanciato l'anello su Gerard,con un altro aveva assestato l'ennesimo colpo sul viso di Bert,per poi sputarci sopra.
Era uscito correndo dalla stanza e dalla casa,con una sola idea nella testa < < Bisogna spezzare cuori per farsi amare.> >
Con rabbia aveva premuto il pulsante rosso per concludere quell'inutile chiamata.
"Non risponde." aveva commentato.
"E io che ti avevo detto? Il tuo amichetto è a casa malato,che si fa curare dal suo coinquilino." aveva commentato Bob comodamente appoggiato alle gambe di Ray.
"Vaffanculo." aveva risposto Frank prendendo la giacchetta di pelle.
"Dove vai ora?"
"Ad uccidere."
[...]
Come una furia era entrato in casa del ragazzo,scoprendoli avvinghiati su di un divanetto di pelle nera,erano fusi in un solo corpo che somigliava alla dea Calì per quante braccia sembravano uscire dal suo ragazzo.
Con un gesto istintivo aveva preso quello che era l'amante e sbattuto a terra.
"Tu sei un uomo morto,Bert" aveva gridato,prima che agli angoli degli occhi si formassero delle fottute goccioline salate.
"Tu sei uno sfigato,Frank. Sono tre mesi che mi sbatto il tuo amatissimo Gerard. Non ti sei mai accorto di nulla? Di quanto il tuo piccolo principe fosse una puttanella? Di quanto fosse un bastardo? Beh,welcome to the Black Parade,Honey".
Quella era stata la goccia che aveva fatto traboccare il vaso,con un gesto di stizza aveva lanciato l'anello su Gerard,con un altro aveva assestato l'ennesimo colpo sul viso di Bert,per poi sputarci sopra.
Era uscito correndo dalla stanza e dalla casa,con una sola idea nella testa < < Bisogna spezzare cuori per farsi amare.> >
1 MESE DOPO.
Frank
lavorava in un piccolo pub al centro di Londra,insieme a lui i compagni
di sempre Ray e Bob.
Per lui quel lavoro era un toccasana,gli piaceva conoscere nuova gente,ballare sui tavoli a fine lavoro e flirtare con ogni essere che entrasse in quel buco di posto.
"Hey,oggi stacchi prima?" aveva chiesto a Ray.
"Si,devo assolutamente andare a trovare mia madre,non sai quanto rompe... Mangi? Bevi? Dormi? Oh,mio piccolo batuffolo di capelli ricci,quanto mi manchi" aveva risposto sarcastico.
"Good Luck! Ci vediamo domani" aveva detto Frank servendo al ragazzo di fronte un Bloody Mary.
"A domani gnomo" aveva risposto Ray,voltandosi di scatto e facendo muovere tutti gli enormi ricci che gli circondavano il volto.
"Grazie" il ragazzo di fronte,di cui si era scordato l'esistenza si era voltato di scatto per tornarsene al tavolo.
"Aspetta.." lo aveva richiamato Frank. "Non lo vuoi il resto?"
Il ragazzo di fronte era arrossito completamente,per poi sfoderare un sorriso lieve ed accennato e rispondere "O..si! Che sbadato".
Tutte quelle smorfie e quel suo cadere dalle nuvole avevano fatto in modo che Frank scegliesse la sua prossima vittima,lui.
[....]
Frank si era avvicinato al tavolino dove l'uomo dai capelli biondi era seduto,aveva preso tutti i bicchieri vuoti e giocando con il percing al labbro aveva chiesto "Altro giro?".
Uno degli altri del tavolo aveva annuito ed urlando aveva risposto "Rum e coca per tuttiii!! Oggi si festeggia."
"Agli ordini...se non sono indiscreto,cosa si festeggia?"
"Oh,l'inizio dell'estate,delle vacanze in questo posto assurdo senza nessuno che ci controlla" aveva risposto un'altro ragazzo tatuato e pieno di percing.
"Direi che Londra è il posto adatto." aveva commentato Frank voltandosi verso Bob che sorridendo aveva aggiunto
"Locali,sballo e Musei,vero Frankie Candy?"
"Ovvio,musei.." con un sorrisetto malizioso si era girato nuovamente verso il gruppo di ragazzi che non capivano,cosa centravano i musei con il divertimento? Lo sballo?
"Eh?Musei?" Il ragazzo biondino aveva un'espressione indecifrabile sul volto.
"Musei,sai quelli dove vai a vedere i quadri,Quinn?" aveva aggiunto un altro ragazzo.
"Ah,si certo...e cosa centrano con il divertimento?" aveva commentato.
"Assolutamente nulla,scusate è che Bob si riferisce ad un episodio accaduto un paio di settimane fà,lasciatelo perdere..."
Frank si era diretto verso il bancone per preparare altri 6 rum e coca,in uno di essi aveva messo tanto rum e poca cola,giusto per vedere come si comportava.
"Hey..io voglio sapere cosa è successo!!!" gridava il ragazzo con i percing "Così è la volta buona che mi viene in mente di andare in un museo per la gioia di mamma.."
"Jepha,tua madre ormai è rassegnata." un coro di risate e di gridolini aveva seguito la battuta di uno degli altri ragazzi seduti al tavolino.
"Oh...niente di che,solo un incontro ravvicinato. Il nostro amico pervertito qui voleva farsi una delle guardie del museo,che a mio parere era una vecchia zitellona acida..."
"Non è vero,era così bella in uniforme! Solo che il mio approccio è stato un pò troppo indelicato,forse causato da qualche sostanza,così ho passato la notte al fresco." Bob sorrideva ancora al ricordo delle grida della guardia e del conseguente arresto.
"...Oddio" aveva commentato Quinny sorseggiando la sua bevanda.
"Non è stata una delle esperienze più belle della mia vita,ma ne è valsa la pena..." sorrideva ancora,mentre Frankie non riusciva a trattenere le lacrime.
Si ricordava la telefonata di Bob.
< >
"Vi succedono sempre queste cose strane?" aveva chiesto Jepha sembre più interessato a quella coppia di amici.
"Naah,diciamo che se vai a Londra e non provi il fumo inglese,ottimo, non ti succedono queste cose."aveva risposto Frankie.
"Il fumo?" Quinn era evidentemente ubriaco lacero,i suoi occhi saettavano da una parte all'altra ed aveva l'espressione di uno che non ci capiva più nulla.
"Ed uno è partito..." aveva commentato Bob "Se vi serve il bagno è in fondo a destra,anche perchè non credo che lui regga l'alcol...lo vedo santarellino."
"Solo apparenza,comunque io sono Jepha,lui Brendon...poi Jacoby è il tizio lì coperto di tatoo e che sembra avere ottant'anni,il tipo macabro è Jerry e l'altro è Tobin e lui che sta per collassare è Quinn."
"Piacere,io sono Bob e lui è Frankie. Saremo felici di fare le vostre guide in questa città. Sempre se volete finire nei guai ..."
Aveva detto sorridendo mentre sparecchiava il tavolo al fianco.
"Noi? Finire nei guai? Una cosa nuova,quindi" aveva commentato Tobin
"Io non sono mai finito nei guai" aveva detto Quinn indossando un'espressione da cucciolo impaurito e dolce.
"Non ne avevamo dubbi,Honey" aveva risposto Jepha ordinando altri drink.
"Sei sicuro che questo tipo regga?" aveva chiesto Bob
"Ovvio,al massimo lo riportiamo in collo! Nessun problema..."
Per lui quel lavoro era un toccasana,gli piaceva conoscere nuova gente,ballare sui tavoli a fine lavoro e flirtare con ogni essere che entrasse in quel buco di posto.
"Hey,oggi stacchi prima?" aveva chiesto a Ray.
"Si,devo assolutamente andare a trovare mia madre,non sai quanto rompe... Mangi? Bevi? Dormi? Oh,mio piccolo batuffolo di capelli ricci,quanto mi manchi" aveva risposto sarcastico.
"Good Luck! Ci vediamo domani" aveva detto Frank servendo al ragazzo di fronte un Bloody Mary.
"A domani gnomo" aveva risposto Ray,voltandosi di scatto e facendo muovere tutti gli enormi ricci che gli circondavano il volto.
"Grazie" il ragazzo di fronte,di cui si era scordato l'esistenza si era voltato di scatto per tornarsene al tavolo.
"Aspetta.." lo aveva richiamato Frank. "Non lo vuoi il resto?"
Il ragazzo di fronte era arrossito completamente,per poi sfoderare un sorriso lieve ed accennato e rispondere "O..si! Che sbadato".
Tutte quelle smorfie e quel suo cadere dalle nuvole avevano fatto in modo che Frank scegliesse la sua prossima vittima,lui.
[....]
Frank si era avvicinato al tavolino dove l'uomo dai capelli biondi era seduto,aveva preso tutti i bicchieri vuoti e giocando con il percing al labbro aveva chiesto "Altro giro?".
Uno degli altri del tavolo aveva annuito ed urlando aveva risposto "Rum e coca per tuttiii!! Oggi si festeggia."
"Agli ordini...se non sono indiscreto,cosa si festeggia?"
"Oh,l'inizio dell'estate,delle vacanze in questo posto assurdo senza nessuno che ci controlla" aveva risposto un'altro ragazzo tatuato e pieno di percing.
"Direi che Londra è il posto adatto." aveva commentato Frank voltandosi verso Bob che sorridendo aveva aggiunto
"Locali,sballo e Musei,vero Frankie Candy?"
"Ovvio,musei.." con un sorrisetto malizioso si era girato nuovamente verso il gruppo di ragazzi che non capivano,cosa centravano i musei con il divertimento? Lo sballo?
"Eh?Musei?" Il ragazzo biondino aveva un'espressione indecifrabile sul volto.
"Musei,sai quelli dove vai a vedere i quadri,Quinn?" aveva aggiunto un altro ragazzo.
"Ah,si certo...e cosa centrano con il divertimento?" aveva commentato.
"Assolutamente nulla,scusate è che Bob si riferisce ad un episodio accaduto un paio di settimane fà,lasciatelo perdere..."
Frank si era diretto verso il bancone per preparare altri 6 rum e coca,in uno di essi aveva messo tanto rum e poca cola,giusto per vedere come si comportava.
"Hey..io voglio sapere cosa è successo!!!" gridava il ragazzo con i percing "Così è la volta buona che mi viene in mente di andare in un museo per la gioia di mamma.."
"Jepha,tua madre ormai è rassegnata." un coro di risate e di gridolini aveva seguito la battuta di uno degli altri ragazzi seduti al tavolino.
"Oh...niente di che,solo un incontro ravvicinato. Il nostro amico pervertito qui voleva farsi una delle guardie del museo,che a mio parere era una vecchia zitellona acida..."
"Non è vero,era così bella in uniforme! Solo che il mio approccio è stato un pò troppo indelicato,forse causato da qualche sostanza,così ho passato la notte al fresco." Bob sorrideva ancora al ricordo delle grida della guardia e del conseguente arresto.
"...Oddio" aveva commentato Quinny sorseggiando la sua bevanda.
"Non è stata una delle esperienze più belle della mia vita,ma ne è valsa la pena..." sorrideva ancora,mentre Frankie non riusciva a trattenere le lacrime.
Si ricordava la telefonata di Bob.
<
"Vi succedono sempre queste cose strane?" aveva chiesto Jepha sembre più interessato a quella coppia di amici.
"Naah,diciamo che se vai a Londra e non provi il fumo inglese,ottimo, non ti succedono queste cose."aveva risposto Frankie.
"Il fumo?" Quinn era evidentemente ubriaco lacero,i suoi occhi saettavano da una parte all'altra ed aveva l'espressione di uno che non ci capiva più nulla.
"Ed uno è partito..." aveva commentato Bob "Se vi serve il bagno è in fondo a destra,anche perchè non credo che lui regga l'alcol...lo vedo santarellino."
"Solo apparenza,comunque io sono Jepha,lui Brendon...poi Jacoby è il tizio lì coperto di tatoo e che sembra avere ottant'anni,il tipo macabro è Jerry e l'altro è Tobin e lui che sta per collassare è Quinn."
"Piacere,io sono Bob e lui è Frankie. Saremo felici di fare le vostre guide in questa città. Sempre se volete finire nei guai ..."
Aveva detto sorridendo mentre sparecchiava il tavolo al fianco.
"Noi? Finire nei guai? Una cosa nuova,quindi" aveva commentato Tobin
"Io non sono mai finito nei guai" aveva detto Quinn indossando un'espressione da cucciolo impaurito e dolce.
"Non ne avevamo dubbi,Honey" aveva risposto Jepha ordinando altri drink.
"Sei sicuro che questo tipo regga?" aveva chiesto Bob
"Ovvio,al massimo lo riportiamo in collo! Nessun problema..."
Sono fottutamente sotto esame
=.=
Indi per cui dovevo sfogare la mia ansia su qualcosa.
E ho scritto questa cosa.
1° I nomi che non conoscete all'interno della fic sono dei Papa Roach (L)
2° la canzone è dei Good Charlotte.
Bacio (L)
Indi per cui dovevo sfogare la mia ansia su qualcosa.
E ho scritto questa cosa.
1° I nomi che non conoscete all'interno della fic sono dei Papa Roach (L)
2° la canzone è dei Good Charlotte.
Bacio (L)