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Autore: Atelofobica    01/10/2017    0 recensioni
Rivedendo la prima stagione di Teen Wolf mi sono accorta di alcuni piccoli particolari e sono scattate nella mia testa milioni di domande. Come faceva Stiles a sapere chi fosse Derek e cosa fosse accaduto alla sua famiglia? E inoltre, come faceva Derek a sapere delle ricerche sui lupi mannari fatte da Stiles? In questa breve storia ho cercato di spiegare questi avvenimenti! NO SPOILER / STEREK
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Derek Hale, Stiles Stilinski, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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I episodio

St: Scott, quello è Derek Hale, ti ricordi vero? Ha solo qualche anno più di noi!
Sc: E allora?
St: La sua famiglia, morirono tutti in un incendio una decina di anni fa!

 

___
 

Entrò come un uragano alla centrale di polizia, attirando su di lui l’attenzione di alcuni agenti che ritornarono a svolgere il proprio lavoro non appena lo riconobbero. Era Stiles Stilinski, un bambino vivace che spesso andava a trovare il padre al lavoro. Gli agenti erano ormai abituati a vederlo gironzolare in centrale ad annoiare tutti con le sue domande.

Quella mattina si era fiondato in centrale non appena aveva saputo dell’incendio. Un’intera casa era andata distrutta e lui sentiva il bisogno di sapere tutti i particolari. Era un bambino curioso e spesso invadente, ma era troppo ingenuo per rendersi conto del suo comportamento.

Con passo svelto andò dritto verso l’ufficio del padre, ma qualcuno lo fermò prima ancora che potesse aprire la porta.
- Fermo lì -, gli intimò un agente bloccandolo al pelo.
- Devo parlare con mio padre -, disse risoluto Stiles.
- Non puoi adesso, sta avendo un colloquio -, rispose con tono severo l’agente.
- Con chi? -, chiese curioso avvicinandosi alla finestra che dava all’ufficio.

Per cercare di vedere meglio chi ci fosse all’interno, dovette mettersi sulle punte, e attraverso le tendine riuscì a scorgere suo padre e un ragazzo di spalle seduto di fronte a lui.
- Chi è quello? é stato lui ad appiccare l’incendio? -, chiese curioso non staccando gli occhi dalla finestra.
- No, quello è Derek Hale è uno dei sopravvissuti -, rispose annoiato l’agente che però si rese conto ormai troppo tardi di aver rivelato qualcosa che il bambino non avrebbe dovuto sapere.
- Ci sono stati dei morti? -, domandò infatti Stiles voltandosi verso l’agente con gli occhi sgranati.
- Non sono affari tuoi, adesso aspetta qui tuo padre -, rispose l’agente prima di allontanarsi dal bambino, evitando così di rivelargli qualcos’altro di sconveniente.

Stiles rimasto solo ritornò a guardare dalla finestra incuriosito dal ragazzo. Viveva lì? si chiese dandosi però subito una risposta. Ma certo che viveva lì, allora la sua famiglia? Erano morti nell’incendio?. Mentre il bambino si poneva tutte quelle domande mentalmente, il padre sembrò scorgerlo tra le tendine della finestra e scusandosi con Derek si avviò verso la porta. Stiles notando che il genitore stava uscendo, si posizionò davanti l’ingresso dell’ufficio ad attenderlo.

- Stiles, cosa ci fai qui? -, chiese con tono quasi annoiato il padre. Lo sceriffo non voleva che il figlio passasse troppo tempo in centrale, ma una parte di lui si era rassegnata al fatto di averlo sempre tra i piedi.
- Quello è Derek Hale? é l’unico sopravvissuto? -, domandò il bambino con gli occhi pieni di curiosità cercando di sbirciare il ragazzo all’interno. Nell’ufficio, Derek, sentendo il suo nome, si era voltato verso il bambino mostrando a Stiles dei malinconici occhi verdi prima di voltarsi di nuovo, poco interessato alla situazione.
- Stiles>>, lo richiamò il padre chiudendosi la porta alle spalle, - torna a casa -.
- Ma io, voglio sapere cosa è successo -, si lamentò il bambino.
- Quel ragazzo ha appena vissuto una tragedia, Stiles, non c’è altro da sapere, adesso torna a casa -, detto ciò lo sceriffo rientrò nell’ufficio chiudendo poi le tendine della finestra.

Il bambino sbuffò annoiato e con molta riluttanza incominciò ad allontanarsi dalla porta.
Con la testa bassa e con una certa tristezza si incamminò verso l’uscita della centrale, non riuscendo però a togliersi dalla testa quegli occhi. Quel povero ragazzo aveva perso la sua famiglia, e questo sembrò davvero intristirlo. Prima di uscire dalla centrale, buttò un’ultima occhiata verso l’ufficio.
Lui sapeva cosa si provava.

Lui sapeva come ci si sentiva.
Lui provava lo stesso dolore di Derek Hale.  
Stiles e Derek non erano mai stati così uguali.

 

___
 

Salve a tutti,  ho preso spunto da quello che Derek dice nella 1x04, cioè che l'incendio era avvenuto 6 anni prima, quindi facendomi due calcoli approssimativi, in questo capitolo Stiles ha 10 anni e Derek 16! Fatemi sapere se vi è piaciuta, spero di continuare presto! Ciao ciao :D 

  
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