Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: JAckles    22/10/2017    2 recensioni
Avete presente quando l'ispirazione vi colpisce improvvisamente? Quando vi prudono le mani dalla voglia di scrivere? Quando vorreste solo una superficie dove riversare i vostri pensieri, idee, emozioni per quanto assurdi o brutti essi siano?
Ecco è così che è nata questa One Shot, un missing moment tra Draco e Hermione, che spero vi piaccia e tenga compagnia.
Buona Lettura
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Library
 
“Lo faccio! No, no, non lo faccio, non lo faccio … d’altra parte però è l’unico … o forse no, forse, forse … no! è l’unico… beh magari, no, assolutamente no! Anche se ... beh potrei sempre …”

Hermione guardò sconsolata per la terza volta lo sporco pavimento di mattonelle sbeccate tra i due scaffali della biblioteca. Era tutta colpa di Harry e Ron se si trovava in quella scomoda – in tutti i sensi – situazione. Il giorno precedente le avevano proposto l’ennesima partita a SparaSchiocco, uno dei suoi giochi magici preferiti, e lei come suo solito non aveva saputo dire di no, finendo per sprecare l’intera giornata. Così ora si trovava ferma in mezzo a due imponenti scaffali con sei grossi tomi appoggiati a terra intenta a scrutare l’intera sala alla ricerca di un posto che non fosse quello davanti a lei o il freddo pavimento. Certo, avrebbe potuto fare ritorno alla torre e accomodarsi su una delle comode poltrone della sua sala comune, ma il solo pensiero di ciò che l’attendeva in quel luogo le faceva venire i brividi. Harry e Ron probabilmente stavano ancora giocando a scacchi insultando i rispettivi pedoni ogni volta che uno di questi veniva fatto a pezzi – gioco cruento li scacchi – oppure Ginny che leggeva ad alta voce i vari nomi delle costellazioni per impararli a memoria più velocemente o, peggio ancora, Calì e Lavanda che si mettevano lo smalto a vicenda spettegolando sulle ultime notizie riportate da Newswitch, per non parlare poi di Seamus Finnegan da cui era meglio tenersi a distanza se non si voleva correre il rischio di prendere fuoco. No, l’idea non era nemmeno da prendere in considerazione.

Un lungo sospiro uscì dalle labbra della ragazza mentre faceva scorrere lo sguardo per la centesima volta su tutti i tavoli presenti. Spostò il peso da un piede all’altro frustata: sempre lo stesso unico posto libero.  Come ogni anno sembrava che tutti gli studenti si fossero ricordati dell’esistenza degli esami di fine anno solo a un mese dalla fine della scuola e tutti contemporaneamente si erano fiondati in biblioteca. Così l’unico posto libero rimasto era quello davanti a lei su un tavolo in parte già occupato. Il soggetto in questione che occupava il tavolo sembrava non essersi minimamente accorto dello sguardo fisso di Hermione che sembrava volergli trapassare la nuca anzi, continua a leggere completamente indifferente. Hermione guardò per la terza volta il suo orologio da polso, regalo di natale dei suoi genitori, e decise che non poteva permettersi di sprecare altro tempo o non sarebbe mai riuscita a rispettare la sua scaletta di studio.

Dopo aver preso un profondo respiro, mosse la bacchetta – agitare e colpire –  e i libri appoggiati al suo fianco si sollevarono docilmente per andare a posarsi sul massiccio tavolo di mogano.  La ragazza li segui e, dopo aver scostato la sedia, si sedette cercando di fare meno rumore possibile. Draco Malfoy non diede segno di essersi accorto della sua presenza, l’unico movimento che fece fu quello di girare pigramente una pagina fittamente scritta del tomo che aveva davanti. Hermione fece per tirare un sospiro di sollievo quando, complice il nervosismo, urtò con il gomito lo spigolo di uno dei suoi libri facendolo cadere rovinosamente a terra. Prima che potesse alzarsi per porre rimedio al pasticcio combinato Malfoy con un movimento improvviso raccolse il libro da terra e silenziosamente lo porse alla ragazza. Hermione non poté fare a meno di allacciare il suo sguardo pieno di stupore e gratitudine a quello fermo e insondabile del ragazzo. Rimasero in quella posizione per qualche istante con solo il libro e il braccio teso di Malfoy a separarli. Solo dopo che la ragazza ebbe preso il libro Draco abbassò lo sguardo e lentamente tornò a concentrarsi sulla lettura. Fu in quel momento che Hermione si rese conto di aver trattenuto il respiro per tutto il tempo.


Campagna di Promozione Sociale - Messaggio No Profit:
Dona l’8‰ del tuo tempo alla causa pro recensioni.
(Chiunque voglia aderire al messaggio, può copia-incollarlo dove meglio crede)

 
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: JAckles