Ho pensato di dover essere sincera. Dopotutto, sei sempre stata tu a dirmi "non fingere sentimenti che non provi neanche lontanamente".
Con te ho finto, diamine quanto ho finto.
Ho finto di considerarti solo un'amica quando avrei voluto abbracciarti, guardarti negli occhi e dichiararti tutto il mio amore.
La verità è che adesso non so neanche cosa dire, come se non provassi più niente e la mia mente fosse stata svuotata. Forse adesso anche il mio cuore è vuoto, dopo essere stato privato di tutto quello che gli ha permesso di continuare a battere fino ad adesso: speranze, illusioni, sogni.
Così poco tempo per crearli e così poco tempo per farli sparire.
Ho sempre avuto una cotta per te, ma non mi sorprenderebbe vederti a bocca aperta mentre leggi queste frasi.
Tu e il tuo fidanzamento con Riko, Dio solo sa quanto avrei voluto non saperne nulla.
Sono un'egoista, ti avrei voluta solo per me e ora sono qui a scrivere una stupida lettera d'addio.
Le mie lacrime bagnano il foglio e solo così mi rendo conto di essere ancora capace di provare qualche emozione.
Anni fa i miei genitori persero la vita in un incidente, lo sai, e pensavo che non sarei mai riuscita a superare quel dolore.
Tu mi aiutasti molto. Il giorno in cui scoprii la verità mi prendesti per mano e mi portasti nel bel mezzo di un bosco. Era notte, ma il tutto era illuminato da piccoli insetti che ci facevano compagnia e che volavano di qua e di là, come se volessero fare amicizia. Pensavi avessi dimenticato?
"Sai, io sono una lucciola.E anche le mie sorelle, i nostri compagni di classe e così tutte le persone del mondo.
C'è qualcosa dentro di noi che ci fa brillare, abbiamo una luce interiore inimitabile, ognuna diversa dalle altre, e inconsciamente guidiamo qualche persona o lasciamo che questa ci veda come qualcuno su cui è possibile fare affidamento.
Inconsciamente anche tu sei una lucciola, e anche i tuoi genitori lo sono stati, guidandoti fino ad adesso, per questo non voglio e non posso permettere che la tua luce si spenga ora."
L'hai detto tu.
Ma la mia luce è ormai diventata flebile, non ho più motivi per andare avanti perché anche tu sei andata via da me.
Addio, Chika.
Ti chiedo solo un favore: tranquillizza chi mi darà per scomparsa, rapita.
A quell'ora il mare mi avrà già preso con sé e la mia luce sarà solo un vago ricordo.
Mi dispiace di non essere stata una brava lucciola.