Amico caro
Si è aperto il cielo;
amico caro, le luci che
riecheggiano, le senti?
Gracchiano un valzer
d'acqua pesante,
squarciano la notte che
boccheggia nell'aria.
La strada è muta;
amico caro, i versi che
vomito io, li senti?
Non posso più intonarli in
una lingua che comprendo.
Amico caro!
Sto annegando
in un posto che
non riconosco.