Non urlare, io ti sento

Non urlare, io ti sento.
Sento tutto.
Vedo tutto.
I tuoi bisbigli, i tuoi sorrisi, i tuoi pensieri; sento e vedo tutto di te.
E tu, tu vedi me?
Senti me?
Ami me?
O è solo un riflesso di me, quello che vedo in te?
Un riflesso di  ciò che vorrei, di ciò che sono, di ciò che vorrei tu provassi.
Ma allora, perché urli?
Perché me ne sto zitta?
Vederti urlare fa male, fa sanguinare.
Quindi... non urlare, ti prego.

Salve a tutti, è sempre un piacere tornare a scrivere qui.
Allora, per chi non l'avesse capito (perché penso sia un po' contorta la cosa, scusate), questo testo l'ho scritto qualche mese fa, dopo aver sentito l'ennesimo fatto di cronaca riguardante la violenza domestica.
E' la prima volta che tento di trattare un argomento simile, e spero solo di non averlo banalizzato.
Grazie a chi ha letto fino a questo punto, e grazie a chi lascerà un proprio pensiero (positivo o negativo).
A presto,

Vera.