« Fare il viaggio e non innamorarsi completamente, equivale a non vivere. Ma devi tentare perché se non hai tentato non hai mai vissuto» 
Bill Parrish

L'estate era ormai giunta al termine portandosi via uscite pomeridiane e feste in spiaggia al calar del sole.L'odore di salsedine che ti riempiva le narici, il sole che ti bruciava la pelle, il cielo azzurro intenso, la sabbia che scottava sotto i piedi, le urla dei bambini che si rincorrevano felici. Tutto questo era stato spazzato via da un insolito vento che ti arrivava dritto in faccia gelido e ti riempiva i capelli di fastidiosissimi nodi. 

Rimpiangevo già quei beati momenti di spensieratezza, quei momenti dove c'eri tu, un libro e i Coldplay in riproduzione casuale. 

Con la fine di un momento di relax, vi era l'inizio del carcere quel posto che i nostri genitori si ostinavano a chiamare ''Scuola''. 

Quest'anno avrei dovuto iniziare l'università e la cosa mi spaventava e non poco. Era il mio primo anno di un nuovo percorso di studi dal quale non sapevo cosa aspettarmi.

Sin da piccola sono sempre stata appassionata all'astronomia e alla letteratura. Dietro ogni stella si cela un mistero che solo i grandi poeti e filosofi riescono a percepire. 

E' stata questa mia passione a farmi iscrivere alla facoltà di lettere della University of Chicago. Frequentare quel college è sempre stato un mio grande sogno e nessuno sarebbe riuscito a rovinarmi questi anni.

I miei genitori non mi hanno imposto nessuna scelta, sono sempre stati comprensivi e buoni nei confronti della loro stellina come mi chiamavano da piccola. Paul e Sarah Stewart si erano conosciuti ai tempi del liceo e il loro era stato un vero e proprio colpo di fulmine. Da lì a pochi anni nacqui io... Meghan Jocelyn Stewart.

Io e l'amore invece siamo come due poli di una calamita.

Mi ha resa vulnerabile e fragile.Mi ha trafitto il petto con la sua lama tagliente e mi ha squarciato i polmoni togliendomi il respiro. Con il tempo mi sono ripresa i miei respiri, i miei battiti del cuore, la mia vivacità, la mia serenità e tutto ciò che era nero è diventato a poco a poco bianco.

Nonostante tutto, io ci credo ancora nell’amore, in quell’amore che ti sconvolge, ti travolge, ma ti riempie.

In quei baci dati sul collo e ai baci pieni d’intesa dati in posti nascosti, a quelli dati alla luce del sole come per dire “si, ci amiamo”, e credo anche che tutti meritino il proprio lieto fine, perchè ogni mare in tempesta ha la scogliera che lo calma.