`Ho paura`

Stavo bene con Alec, andavamo d'accordo e ci aiutavamo a vicenda ma, avevo paura a spingermi oltre. Quella mattina mi diressi nella stanza di Isabell e bussai alla porta "Avanti" mi sentii rispondere, feci il mio ingresso e la trovai a curiosare nel suo armadio mentre sul suo letto c'era Alec. "Ei Clary" disse lei sorridente, il mio sguardo si spost� su Alec "Posso parlare con Izzy da sola?" gli domandai, lui si alz� da letto "Certo, ci vediamo dopo" detto ci� usc� lasciandomi un bacio sulla fronte. Mi misi seduta su una sedia "Allora? Che succede?" mi domand� lei "Ecco, vlevo parlare con qualcuno e, siccome sei l'unica ragazza, ho pensato di parlarne con te.. ho bisogno di consigli" ammisi. Lei mi guard� e chiuse l'armadio sedendosi davanti a me "Spara!" disse "Volevo parlare di Alec.." spiegai "Cosa ha combinato mio fratello questa volta?" chiese "Niente, mi chiedevo.. come faccio a sapere se � il momento giusto..?" lei mi guard� sorridendo "Oh stiamo parlando di sesso. Hai mai.. *scossi la testa* � la prima volta! Wow, be non c'� un momento giusto, quando entrambi vi sentite molto attratti fra di voi succede, devi lasciarti andare e seguire l'istinto. Andr� bene vedrai" spieg� "Lasciarmi andare.." dissi fra me e me, mi mise le mani sulle spalle e sorrise "Non avere paura". La ringraziai e lasciai la sua stanza, mi diressi nella stanza degli addestramenti e vi passai tutta la giornata per scaricare la tensione, era sera quando rientrai nella mia stanza, mi feci una doccia calda poi mi diressi davanti la stanza di Alec, bussai 'Lasciarmi andare' mi apr� la porta "Ei, dai entra" mi fece entrare e, non appena chiuse la porta, mi tuffai sulle sue labbra, lui mi strinse a se ricambiando il bacio dopo poco ci separammo "Che succede? Tisono mancato?" sorrise, cavolo quanto era bello il suo sorriso "Si, posso rimanere a dormire con te?" domandai "Si certo, lo sai c'� sempre posto per te qui". Lo presi per mano e lo condussi sul suo letto, ci allungammo a fissare il soffitto. Cosa avrei fatto ora? Non sapevo cosa fare, mille pensieri affollavano la mia mente, lo volevo ma avevo paura "Che succede?" chiese 'Bata Pensare!' mi sollevai ed iniziai a baciarlo mettendomi a cavalcioni su di lui, lui si sollev� accarezzandomi la schiena "Clary..", gli slacciai la felpa� "Non correre troppo" disse "Cosa?!" dissi ossevandolo "Non voglio obbligarti o metterti fretta.. non voglio che poi te ne penta" spieg� "Pentirmi?!", non voleva? Mi alzai di scatto raggiungendo la porta "Dove stai andando?" domand� "Mi sembra ovvio che tu non mi voglia, ci ho pensato tutto il giorno, ti amo ma sembra che a te non importa" detto ci� uscii sbattendo la porta. Mi rifuguai nella mia stanza ero arrabbiata, salii sul letto e presi il mio album da disegno finch� non busso alla porta "Vattene!" dissi "Clary, mi dispiace non credevo che ci tenessi tanto" disse "Vai via" risposi, non lo sentii rispondere er andato via? All'improvviso la porta si apr�, lo vidi con lo stilo in mano ed una runa di apertura incisa sulla porta entr� chiudendosela alle spalle "Clarissa guardami di prego" aveva utilizzato il mio nome completo, staccai gli occhi dal disegno e lo guardai "Ammetto di aver sbagliato, non pensavo che per te fosse cos� importante, lo � anche per me ma non volevo costringerti o metterti fretta". Non risposi, tornai a guardare il mio disegno e a contiuare a lavorarci, lo sentii salire sul letto, si mise seduto alle mie spalle, mi scost� i capelli da un lato e mi diede un bacio sul collo "Che disegni?" sussurr� al mio orecchio, i brividi mi pervasero "Non lo so" risposi, inizi� a lasciarmi una scia di baci dal collo all'orecchio, non mi ero mai sentita cos� rapita da lui come in quel momento "Mi perdoni?" chiese togliendomi la matita dalle mani "Forse, ti ci vorr� un p�" mi tolse anche l'album dalle mani depositandolo sul comodino, sorrisi senza farmi vedere. Dopo poco vidi la sua maglietta finire a terra, si spost� su di me facendomi allungare per poi iniziare a baciarmi sulle labbra, le sue mani finirono sulla mia canota che lentametnte mi sfil� facendola finire a terra, scese a baciarmi sulla pancia "E ora? Mi perdoni?" chiese sorridendo "Non vale se fai cos� per�" diss ridendo "Oh si che vale".

ElenaFtStory
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