Quando
l’alba è solo un’altra notte
Il
vento mi soffia tra
i capelli, la leggera coltre di nuvole grigie che
copre il cielo rende l'aria ancora più calda e afosa del
solito. Era una
giornata come questa, quando presi la mia decisione, quando ti sentii per l'ultima volta.
Detto
così, sembra quasi che sia un'eccezione ch'io ti pensi, come
se
avessi bisogno del caldo e del grigio per ricordarti. Invece, l'unica
verità è
che, nonostante tu sia sempre nei miei pensieri, ho bisogno di usare il
caldo e
il grigio come scusa per giustificare a me stessa il fatto ch'io lo
stia
facendo. E' triste, non è vero
? Che
non riesca ad essere sincera, che la mia parte razionale tenti
d'impormi
di
dimenticarti.
Ma
come potrei ?
Sarei
un mostro se lo
facessi, sarei un'ipocrita se non accettassi il
dolore scaturito dalla mia scelta. Sai,credevo di aver fatto
ciò che era più
corretto, ma se a distanza di anni ancora mi do pena in questo
modo, evidentemente mi sono sbagliata.
Come
si fa ad avere dei rimpianti per ciò che non c'è
stato ?
Probabilmente
è una cosa stupida, lo so, ma non posso farne a meno.
Credevo che dopo aver
portato a termine ciò che avevo deciso, sarei stata
meglio; perché a quel tempo, pensandoci a mente fredda, era
la
cosa migliore da
fare per tutti.
E allora, come mai
continuo a rimpiangere quelle fantasie che non si
avvereranno mai, dal momento che sono stata io stessa ad allontanarne
il
protagonista da me ?
Ovviamente, so che
è tardi per pentirsi adesso. La vita continua, almeno
la mia, e anche se il tuo pensiero è fisso e continuo nella
mia mente, devo
andare avanti. Da sola.
Ci sono alcuni giorni
in cui riesco a trovare conforto nello schifo che
mi circonda.
Qui la morte, la
corruzione e le ingiustizie s'impongono con la violenza
sopra ogni altra cosa.
E allora,forse ti ho
fatto solo un favore a risparmiarti tutto questo,
vero,
bambino mai vissuto?
Almeno i tuoi occhi
innocenti non vedranno mai l'orribile realtà, i tuoi
polmoni non respireranno mai quest’aria intrisa di sangue, il
tuo cuore non
batterà mai solo per riempirsi di dispiaceri,le tue spalle
non porteranno mai
il peso della consapevolezza di quanto i sogni siano irrealizzabili e
deludenti.
Ed è
pensando a questo, che l’aborto mi appare un assassinio meno
crudele.
Perché
in fondo, quando l'alba è
solo un'altra notte, non vale neanche la pena svegliarsi.
Vero ?
Grazie mille per avermi dato la possibilità di confrontarmi con altre bravissime autrici e di potermi migliorare.
Inoltre,grazie per il tempo speso a commentare il mio scritto,donandomi utili consigli e graditissimi complimenti.