24/12/2017
1 recensioniVi anticipo che la storia NON E' BETATA, quindi se ci sono errorri grammaticali è colpa mia ( quindi vi chiedo PERDONO IN GINOCCHIO ).
Non voglio scrivere o descrivere nei dettagli di cosa tratta la story, ma devo darvi DELLE PICCOLE SPIEGAZIONI, così potrete leggere senza problemi.
1) La Clare ha scritto che Max è nato nel 2009, quindi la storia è descritta nel 2010.
2) Il compleanno di Max è il 18 Novembre, quindi il 18 Novembre 2010 è il suo primo compleanno. (Ovviamente è inventato da me, attenzione)
3) I personaggi sono un pochino OOC ( non uccidetemi! ) quindi se già questo punto non vi piace, NON LEGGETE, non vorrei commenti negativi su questa parte.
4) C'è una piccola parte di texting Malec!
5) Questa è la mia prima Malec -- > Aragoste&Baci ( in caso vi interessi ).
Non ho altro da aggiungere.
Buona lettura...
The first Christmas of Max Lightwood-Bane
2 Dicembre, 2010 - NY
L’inverno era giunto prepotente, freddo, è innevato nella Grande Mela – dove il Sommo Stregone Di Brooklyn – stava riempiendo l’armadio del figlio con ogni genere di tutina.
Alec aveva roteato gli occhi alla vista dei capi costosi, che il fidanzato faceva indossare al loro Mirtillo.
Max era cresciuto in quei 4 mesi, raggiungendo persino il primo anno di vita.
Erano passate due settimane dal compleanno del giovane stregoncino, e i neo-papà non facevano altro che essere felici – preoccupati – e grati ad ogni Angelo presente in cielo.
‘’ Alexander, ho pensato ad una cosuccia mentre vestivo Mirtillo. ‘’
‘’ Il che, non è un buon segno. ‘’ Mormorò il Nephilim, mentre imboccava il figlio con del budino alla banana fatto in casa.
‘’ Spiritoso. Davvero. ‘’ Magnus assottigliò lo sguardo verso il fidanzato, agitando una mano – in modo elegante – così che la lavastoviglie si mettesse in moto.
‘’ Come stavo dicendo, ho pensato ad una cosa: Cartolina di Natale. ‘’
‘’ Carto- cosa? ‘’
Sia lo Shadowhunter che lo Stregone, avevano deciso di crescere il loro pargolo con le credenze del loro mondo, ma anche con quelle dei Mondani. Avevano festeggiato Halloween e il Ringraziamento - vestendo il figlio per entrambe le occasioni – ed ora stava giungendo il Natale.
‘’ Suvvia, è una fotografia natalizia che manderemo solo a chi vogliamo bene. ‘’ Spiegò il più grande, sedendosi accanto al seggiolo del figlio – che in tanto si stava leccando la bocca, sazio dallo spuntino -.
‘’ Mh… Sai che non amo farmi scattare delle foto. ‘’
‘’ Lo so Fiorellino, ma ci sarà anche Mirtillo ed è importante immortale ogni ricordo. ‘’
Occhi blu guardò e sorridese al figlio, adocchiando in fine il fidanzato – che con un ghigno malizioso e furbo – strofinava la punta del naso contro la manina dello stregoncino.
‘’ Essia. MA, manderemo questa cartolina a pochissime persone. Chiaro? ‘’
‘’ Signor, si, Signore. ‘’
20 Dicembre, 2010 – NY
‘’ Fiorellino, hai preso la crema per il sederino? Max sta iniziando ad innervosirsi. ‘’ (MB)
‘’ Si Mags! Sto tornando a casa. ‘’ (AL)
‘’ WAIT! Fermati in macelleria, quella di fronte al parco, e compera delle fettine di carne. ‘’ (MB)
‘’ Perché? Hai già comprato la carne. ‘’ (AL)
‘’ Vero, ma questa sera Clary si ferma a mangiare da noi e vorrebbe mangiare della carne. ‘’ (MB)
‘’ Non intendo viziare Clary. ‘’ (AL)
‘’ Pensa se fosse incinta ed ha questa voglia. ‘’ (MG)
‘’ Cos- E’ INCINTA? O PER L’ANGELO! JACE NON MI HA DETTO NULLA! ‘’ (AL)
‘’ Calma Shadowhunter. La nostra rosso fragola non è in dolce attesa, ma sai… Mai dire mai. ‘’ (MB)
Dire breve infarto era poco.
Non appena lesse – l’ipotesi – del fidanzato, Alec si fermò in mezzo alla strada in stato di shock, immaginandosi zio è con un Parabatai per nulla pronto alla paternità.
‘’ Di certo, adotterebbe un’anatra che diventare ora padre. ‘’
Ripose il cellulare nella tasca del giubbino di pelle, affrettandosi nel rientrare in casa.
Il loft era decorato in ogni punto e in ogni dove!
Persino il caro Presidente Miao portava un maglioncino rosso a collo alto, con il disegno di un Albero di Natale al centro.
Clary era seduta sul tappeto inglese – da poco comprato – intenta a giocare col piccolo Max.
La Nephilim indossava un scola-pasta come se fosse un cappello, raccontando al bambino dalla pelle blu, la storia di E.T. ‘’…così, se ET si ubriacava, anche Elliott doveva combattere contro i postumi.’’
‘’ Biscottino, è ancora troppo piccolo per capire questo genere di storia. Magari, puoi iniziare con un tuo ricordo. ‘’ Suggerì sorridente Magnus, smaltandosi l’ultima unghia di un rosso acceso è brillante.
‘’Allora Max, sei pronto per un’altra storiella? ‘’
Lo stregoncino annuì freneticamente, venendo interrotto dall’entrata dell’altro suo papà.
‘’ Sono a casa! ‘’
Urlò Alec, venendo accolto da un dolce bacio da parte del compagno, e dalle braccine del figlio – in chiaro segno di voler essere preso in braccio. -
‘’ Ehi, tesoro mio. ‘’
Alec strinse il figlio, baciandolo su tutto il viso, facendolo ridere in un modo che riempì i cuori dei presenti.
‘’ Ciao anche a te Clarissa. ‘’
‘’ Non chiamarmi col mio nome completo, Gideon. ‘’
‘’ EHI! Solo io posso ricattarlo col suo nome completo. ‘’
In tutta risposta ai due uomini, Clary fece loro una linguaccia, riprendendo tra le braccia il piccolo di casa – quale iniziò ad agitarsi e a giocherellare con i capelli rossi della zia. –
24 Dicembre, 2010 – NY
Tutti all’Istituto erano in movimento.
Era la Viglia di Natale, è per la famiglia Lightwood era il primo Natale che avrebbero trascorso da – mondani -.
‘’ Allora… Izzy, hai controllato i monitor dei computer? ‘’
‘’ Si fratellone. ‘’ Isabelle sbuffò contro la ciocca dei suoi capelli, mentre faceva in torcigliare un dito contro essa.
‘’ Clary? Hai controllato le funzioni degli allarmi? ‘’
‘’ Mh, mh. Sono funzionanti. ‘’
‘’ Jace hai- DOV’E’ JACE? ‘’
Quest’ultimo entrò di corsa nell’ufficio del fratello, piegandosi in modo da riprendere fiato.
‘’ Oh-mio-Dio- Che l’Angelo mi aiuti. ‘’
Clary si avvicinò preoccupata, passando le mani tra i capelli biondi del fidanzato.
‘’ Cos’è successo? Stai bene? ‘’ ‘’ Fratello cosa hai? ‘’ ‘’ Jace tutto okay? ‘’
Clary, Isabelle e Alec, chiesero in coro cosa fosse successo, facendo assumere un’espressione confusa all’Herondale – ancora ansante. -
‘’ Anatre. Ecco cosa. ‘’
‘’ Jace, tesoro, non ci sono anatre nell’Istituto. ‘’ Disse dolcemente Clary, accarezzando le guance arrossate del fidanzato.
‘’ Per l’Angelo, dentro no, ma fuori si! ‘’
Colto da una illuminazione, Alec prese il cellulare, digitando velocemente un messaggio:
‘’ Dimmi che non c’entri. ‘’ (AL)
‘’ Dipende… cos’è successo mio dolce Fiorellino? ‘’ (MG)
‘’ Non fare il finto tonto Bane. Jace era fuori l’Istituto e ha visto delle anatre. ‘’ (AL)
‘’ Magari è il karma che lo ha punito? ‘’ (MB)
‘’ Magnus, è la Vigilia e non voglio stupidi scherzi. Chiaro? ‘’ (AL)
‘’ Andiamo Alexander! E’ stato lui! Ha insultato la mia nuova giacca zebrata di Valentino. ‘’ (MG)
‘’ …non ho parole. ‘’ (AL)
‘’ Io ne ho tante se vuoi! ‘’ (MG)
‘’ Bene gente! Ci vendiamo al loft. ‘’ Decretò il maggiore dei 4, afferrando lo stilo dalla scrivania.
‘’ Aspetta! Le anatre? Non esco se ci sono ancora quelle… quelle infere bestiacce. ‘’
‘’ Allora non insultare i vestiti di Magnus. Sai che è vendicativo. ‘’
‘’ Brutto figlio di un’anatra demoniaca con i glitter! QUESTA E’ GUERRA! ‘’
La Viglia di Natale trascorse così…
Max che passava di mani, in mani.
Isabelle accoccolata a Simon – quale guardava male Presidente Miao, poiché avevano lo stesso maglione -.
Alec e Clary che giocavano a carte – come due commari pettegole -.
E Magnus e Jace a discutere sulla moda – non moda – dello stregone.
25 Dicembre, 2010 – NY
Scattata la mezzanotte, Shadowhunters e Nascosti, si riunirono di fronte l’albero di natale del loft - sedendosi un po' ovunque – per così aprire i regali.
Tutti furono accontentati, persino Presidente, ma Alec e Magnus ricevettero il regalo più bello.
Il piccolo Max seduto tra di loro con occhi grandi e vivaci, e le manine che strappavano la carta dai regali.
‘’ Ragazzi, mettetevi tutti vicini! ‘’
Fù così che Alec Lightwood scattò il primo selfie della sua vita:
Lui con la sua famiglia, vicino l’albero di natale.
The End
Spero vi sia piaciuta!!! :)
Buon Natale Meraviglie... XOXO, Miss Hoech.
Buon Natale Meraviglie... XOXO, Miss Hoech.