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Autore: Sim__1230    29/12/2017    0 recensioni
Un semplice canto e pensiero di Natale
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Canto di natale

E fu quel giorno 
Natale dormiente
Fioccan germogli 
Di neve brillante 

Quel freddo un dono
Da uomin per loro
Cantando corale 
Vi era già dato

Suon di salvezza
Arriva la gioia
Senti le campane
Che starnazzan di festa

O dolce suono 
Di felicità 
Che vien dalla collina
Dove riposa la città

Calore di fuochi
Dolci profumi
Inondan le vie
Incantan le donne

Luci soffuse
Alon di mistero
Alon di attesa
Per il buon tempo tornare

È nato il bimbo divino
E gioia si è fatto
Di gioia riempe
I valorosi petti

Canti angelici
Vision del creatore
Nulla parola vi può
Describer l'opera sua

Immaginar v'è meno
Siamo noi limitati
Serena follia
Libera fu luce

E i cuori che cantano
Che sobbalzan in petto
A lui porgo la mano
A lui chino il capo

Ed egli, con dolce viso
Guarda il mio volto
E sorrise ancora
E volse il suo sguardo

E la madre tenea
Quelle teneri carni
Un tocco leggero
Ch'una madre sa dare

Purezza infinita
Innocenza svelata
È questo l'uomo
Che salverà un mondo?

Ahimè so già come finisce
Anche se ne laveranno
Finirà un istante
Eterno momento

Chi mai avrebbe detto 
Ch'un simil bambino
Avrebbe portato
Tal dono divino?

Divina ventura
"Raccontami del padre
Del signor benedetto
Dei cieli padrone"

"Non v'è differenza
Dio è uno solo
Non esistono altri 
Se non solo lui

Avranno nomi altri
Ma sempre ad uno faranno
Di nomi ne ha tanti
Ma solo una è l'essenza

Egli non ha nomi
Ha sol sentimenti
E con tali potrai
Accedere alle sue grazie

Apri il tuo cuore
A chi ti rivolge il suo
Tocca con ardore
Senti la purezza

Le anime pure
Potranno vedere
Potranno sentire
Quanto sia glorioso"

Ma pace non fu
Mentalmente oppressi
E tali idioti
Da tali perirono

Combatter per se stessi
Contro se stessi
Non v'è differenza 
È sempre uno solo

E fecero stragi
Fecero razzie
Non lasciaron dinanzi
Neanche una via

Noi siam limitati
Per comprendere questo
Cantiamo, balliamo
Ma non conosciamo

Per questo viviamo
Dopo questo cantiamo
Un orrore simile
Portò questo nome

E no, pensar non si fe
Pensar fu fuor legge
Non v'erano menti
Per pensar conclusioni

Ma siamo noi ora
In tempo di pace 
Pensan la gente
Pensan le azioni

Che finisca qui
Tal scenario orrendo
Di dolor cattivi
Che sporcano la terra
  
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