In questo mio castello lugubre ,
le mie giornate sono senza sonno .
Le ombre del passato con cui convivo sono innumerevoli .
Alcuni ingenui fiori sbocciati, non fanno altro che risvegliare l'infelicitá .
Gli angeli non hanno mai pensato di portarmi via di qui...non è il mio fato andar via con loro .
Con le ombre passo ogni aurora e ogni tramonto da quelli che oramai appaiono come secoli, da quando presi l'insana decisione di lasciarmi andare tra le braccia del diavolo , donando al vento la mia anima, credendo di essere forte , di bastare a me stessa .
Ma un motivo per il quale continuo a respirare lo conservo, infondo al mio cuore vuoto, quel posto lo occupa una bimba, dai capelli biondi , del colore del sol levante.
Quella creatura , innocente , figlia di un mio peccato mortale.
•La bambina crescerà in grazia e bellezza , ma ... al tramonto del suo sedicesimo compleanno la piccola si trafiggerá il dito con il fuso di un arcolaio e morrá!•
Quelle parole mi toccavano nel profondo , tutte le volte che ne rimembravo ogni singola parola, o particolare .
Al ricordo del mio immenso odio e disgusto, serravo i denti, stringendo il mio bastone .
La piccola fu allontanata dalla sua famiglia per causa mia, credendo che si sarebbe salvata, fu allevata da quelle tre idiote , inette ed incompetenti. Se non fosse stato per me sarebbe morta molto prima .
Ricordo, per quanto tempo ho agognato la nascita di una mia creatura , ma ... il mio desiderio non fu mai realtà . Non vissi mai felice e contenta , non è così che un esistenza va a terminare, non si è mai felici e contenti.
Ho sempre ammirato la principessa Aurora per la sua incredibile beltà , per la sua bontà d'animo e la sua grazia ma , d'altronde, sono i doni delle tre svampite , ed io ... sciocca come sempre donai solo morte .
[La morte non è un sogno, ed io di morte l'accarezzai, con il soffice respiro della mia anima oscura, condannai l'innocenza al sonno eterno.]
Spesso la guardavo da dietro gli alberi , sperando non si girasse , una delle mie mani si andava sempre a posare sul mio ventre vuoto e freddo, sentivo sempre i miei occhi svuotarsi quando comprendeva che il destino mio non sarebbe stato la felicità di diventare madre .
Non posso far ricadere colpe su nessuno, per la mia immensa solitudine, condanneró solo me stessa per l'eternità . Avevo paura , perché quando qualcosa che ti ha reso felice scompare , scompari un pó anche tu .
Il giorno in cui si eclissó il sole , la maledizione giunse a termine , era tutta colpa mia , quella poteva essere mia figlia, e non so per quale motivo mi ero affezionata a quella bambina ! Mi portarono l'indegna notizia pensando che mi avrebbe fatta felice , ma nel momento in cui tutti i miei servitori furono usciti dalle mie stanze
《Piansi ed urlai con tutto il fiato che avevo in gola , urlai che tutto questo era sbagliato, che una regina non piange mai ! Che io non sono così , che io non merito il lieto fine.》
Ciauuu , era una vita che non scrivevo nulla ma , capitemi tesori miei , ho cominciato il liceo ad indirizzo scienze umane , sono sommersa dai libri ! Qualcuno mi aiutiiiiiii!
Sarei felicissima se lasciaste un commento alla storia facendomi sapere ovviamente se ne volete altre ispirate alla bella addormentata .
Ci vediamo presto tesori miei , un bacio -Fly ♡