Un giro a cavallo
di seshat1816
Quel viso dolce incorniciato da lunghissimi capelli scuri, avvolti in due treccie che ricadevano sul corpo formoso ma snello e quell’aria orientale, avevano fatto innamorare perdutamente il ventiseiesimo presidente degli Stati Uniti, il quale, in groppa al suo cavallo Tex, continuava a fissarla da lontano. Sacagawea se n’era accorta ormai da tempo, ma aspettava pazientemente che lui s’avvicinasse. Ogni notte però, era sempre un gioco di sguardi. Lentamente, l’indiana prese a camminare verso di lui e lo raggiunse sorridendogli gentilmente.
«Salve», lo salutò. Il presidente si ricompose e deglutì a vuoto. Averla a così pochi passi era un’emozione indescrivibile!
«S-salve, signorina», sbottò lui.
«Ti va di... ehm... fare un giro?», chiese speranzoso. Lei ridacchiò e annuì, così venne messa in groppa a Tex il quale, nitrendo, si lanciò al galoppo. I loro cuori battevano forte e il loro giro a cavallo fu veramente speciale.