-Fermati! Che stai facendo?-
-Non lo so.-
-Non sarebbe meglio tornare indietro? Guarda, giusto un paio di passi indietro e prendi l’altra strada!-
-Non si può.-
-La senti questa voce? Ripete sempre le stesse cose…-
“È la strada giusta?
Ce la farò?
Cosa sto sbagliando?
Perché mi sento così?
Non ce la faccio.
Mi sono persa, di nuovo.
È la strada giusta?
Ce la farò?”
-Devi fermarti!-
-Andrà tutto bene.-
-Dovrebbe seguire me!-
-Non preoccuparti, cuore, una volta finito dimenticherà tutto, di nuovo.-
Ed improvvisamente, tutto si ferma.
Perché spesso ci capiterà di prendere la strada sbagliata ma indietro non si può mai tornare.
Ma puoi fermarti, chiedere aiuto a chi passa di lì.
E incontrerai chi ti farà notare che alla tua sinistra, proprio lì, c’è un fiume. Oltre al fiume c’è la tua strada.
E incontrerai chi ti darà un ponte, chi ti aiuterà a costruirlo, chi ti aiuterà ad attraversarlo.
E incontrerai chi camminerà con te, al tuo fianco, sulla strada giusta.
Dimenticando, di nuovo, i dolori passati.