Ringrazio
anche
solo chi legge.
★Autore:
Kamy
★Fandom:
Naruto.
★
Iniziativa: Questa storia partecipa al Flu&Fluff a cura
di Fanwriter.it!
★
Numero Parole: 515.
★
Prompt: 28. A sta male da un paio di giorni, ma vuole
godersi i giorni di malattia recuperando serie tv/libri/whatever. B
irrompe da
lui con medicine, rimedi della nonna, quant’altro.
Progetto
saltato
Sasuke
attaccò il
portatile alla televisione, appoggiandolo al tavolinetto di legno
davanti al
morbido divano di pelle marrone, si collegò alla rete
internet del suo Wi-Fi e
aprì Google. Si soffiò il naso rumorosamente con
un fazzoletto, era arrossato e
gli prudeva, la pelle si era screpolata e in più punti
sanguinava. Entrò su
Netflix ed iniziò a girovagare tra i consigliati,
starnutì rumorosamente e fu
costretto a soffiarsi di nuovo il naso, la sinusite gli faceva dolere
la testa.
Aprì la puntata della sua serie preferita, si
lasciò cadere sul divano e si
avvolse in un plaid, piegando di lato il capo.
“Finalmente
posso
recuperarla. Sono mesi che per lavoro non posso” si disse,
con voce roca. Tossì
rumorosamente e socchiuse gli occhi liquidi, fece partire
l’episodio.
<
In fondo cosa
c’è di meglio che utilizzare in modo produttivo
un’influenza stagionale? >
rifletté. Si udì un rumore di chiavi e la porta
dell’appartamento si aprì di
colpo, Sasuke sgranò gli occhi vedendo una figura oscurata
da una serie di
buste entrare in casa.
“Che
diamine
succede?” chiese, con voce tremante, bloccando la puntata, ci
riuscì dopo una
serie di tentativi.
L’intruso
appoggiò
la serie di buste sul tavolo e richiuse la porta, Sasuke
sbuffò riconoscendo la
figura della sua fidanzata.
“Quel
maledetto di
mio fratello ti ha detto che sto male, vero?” chiese gelido.
Sakura
lo
raggiunse e gli appoggiò la mano sulla fronte, la
sentì bollente e lo vide
rabbrividire al contatto, sospirò.
“Cosa
ci fai
alzato con la febbre? Mettiti subito a letto. Io ti preparo il brodo
caldo, mia
nonna aveva una ricetta speciale. È un rimedio che funziona
sempre…” disse.
Sasuke
abbassò lo
schermo del computer e sbuffò, spegnendo la televisione, si
alzò in piedi e
prese un libro dalla sua libreria, ancora avvolto nella plastica.
“Che
stai facendo?”
chiese Sakura, togliendoglielo di mano. “Non puoi sforzare la
vista così nelle
tue condizioni” disse, dimenando l’indice davanti
al suo viso.
Sasuke
le sbuffò
in faccia, facendole ondeggiare un paio di ciocche rosa.
“Sei
una fidanzata
petulante” si lamentò.
“Per
prima cosa ti
metti a letto, poi ti misuro la temperatura. Così vediamo se
devi prendere le
medicine, ma non lo farai a stomaco vuoto. Come ti ho detto,
preparerò il
rimedio di mia nonna” disse Sakura.
Sasuke
si
mordicchiò il labbro.
“Non
c’è nessuna possibilità
che possiamo recuperarci qualche film a letto insieme, vero?”
s’informò.
“No,
mio caro
nerd. Avrai un periodo di assoluto riposo. Caldo e dormire sono le
parole
chiave. Non voglio sentire storie, sto studiando per diventare medico e
tu sei
il paziente che più mi sta a cuore” disse Sakura,
annuendo.
Sasuke
le posò un
bacio bollente sulla guancia.
“Almeno
mi farai
compagnia?” domandò.
<
Lo so che lo
fa per il mio bene, ma è così ansiosa. Di solito
alla fine riesco a
convincerla, devo solo lavorarci con il tempo, anche a lei piacciono le
serie
tv, in fondo > pensò.
Sakura
gli
accarezzò la guancia.
“Certo.
Fila a
letto adesso, vengo a sprimacciarti il cuscino appena
possibile” lo rassicurò.
Sasuke
obbedì,
scrollando le spalle.