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Autore: Shikayuki    17/02/2018    1 recensioni
Lance è un danzatore molto rinomato che ama farsi corteggiare, concedendosi raramente. Ha solo uno spasimante che però non fa mai un passo verso di lui, limitandosi semplicemente a non perdersi mai un suo spettacolo e ad osservarlo da lontano, aizzando le ire del ragazzo. Ce la farà Lance a rompere quella dura corazza?
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L'Arabian!AU di Voltron che nessuno voleva, ma che io ho scritto lo stesso.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Lotor, McClain Lance
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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DISCLAIMER: purtroppo i personaggi e le ambientazioni non mi appartengono!

 

• Iniziativa: Questa storia partecipa al "COWT" di Lande di fandom

• Settimana: Quinta

• Missione: -

• Prompt: "I'm your carnal flower, I'm your bloody rose / Pick my petals off and make my heart explode" [Froot - Marina & The Diamonds]

• Numero Parole: 800

 

N.B.: mi dispiace, ma non è betata! Sorry not sorry, ma sotto cowt vale il "quantity over quality", verrà fixata prima o poi!

 

 

The prince and the dancer

Lance amava danzare, amava muovere il proprio corpo a tempo di musica, sentire gli ornamenti che aveva addosso tintinnare graziosamente ad ogni suo gesto ed amava essere al centro dell’attenzione, catturare gli sguardi e sentirsi desiderato.

Ricchi mercanti, politici, anche qualche principe straniero erano accorsi per vederlo danzare, per richiedere un po’ del suo tempo o semplicemente un suo sorriso e lui li aveva accontentati tutti, concedendo un po’ di sé ad ognuno di loro, ma scaldando il letto di pochi. Lui ci sapeva fare, ci aveva sempre saputo fare, era tentatore e la cosa lo faceva impazzire. I regali ai suoi piedi, le promesse troppo grandi uscite da bocche che non avrebbero mai potuto mantenerle, lo rendevano sempre più orgoglioso e sempre più desideroso di continuare a danzare, di continuare ad essere al centro dell’attenzione.

Le cose erano cambiate quando un principe aveva iniziato a frequentare il bordello dove lui si esibiva. Lui era diverso da tutti gli altri: non tentava di avvicinarlo, non tentava di toccarlo, non gli faceva offerte e promesse, semplicemente se ne stava lì, ad osservarlo mentre lui eseguiva i suoi intricati passi di danza, avvolto in ricchi veli e preziosi gioielli. Lance era stizzito dal suo comportamento ed ogni sera si abbigliava molto più riccamente, ballava con sempre più passione, faceva finta di concedersi a molte più persone, pavoneggiandosi davanti a quegli occhi scuri dai particolari riflessi dorati, così simili a quelli di un gatto, richiedendo la sua attenzione, chiedendo di essere reclamato.

Quella sera non era diversa dalle precedenti, o almeno così sembrava al danzatore. Il principe era arrivato e si era seduto nel suo solito posto, comodamente adagiato tra morbidi cuscini, piluccando uva e bevendo vino dal ricco calice dorato, gli occhi sempre puntati su Lance, che ballava al centro della sala, le luci delle fiaccole e le candele profumate che si riflettevano sui suoi elaborati ornamenti dorati.

Il danzatore indossava i suoi abiti preferiti, morbidi veli di un blu purissimo, a riporto con i suoi occhi e tra i capelli aveva messo delle piccole roselline del deserto, che rilasciavano intorno a lui un profumo senza pari, andandosi a mischiare alla scia degli oli che era solito usare per curare il suo corpo. Si sentiva bellissimo e potente mentre danzava al centro di tutti quegli occhi, provocando sospiri e ricevendo doni preziosi, che gli venivano lanciati ai piedi mentre ballava. Eppure c’era sempre lui, che si limitava ad osservarlo dal suo angolo, senza esprimere sentimenti di sorta.

Lance però non aveva intenzione di lasciarlo stare e, ignorando tutti gli altri, si avvicinò al suo posto, proprio quando la sua coreografia prevedeva i passi più intricati e complessi, le movenze più sensuali ed eleganti. La musica divenne sempre più veloce e i suoi movimenti allusivi alla sua richiesta di attenzione, ma quello come sempre si limitava ad osservarlo, un’espressione indecifrabile sul volto scuro.

La musica raggiunse il suo climax e alla fine Lance si lasciò cadere a terra, proprio sull’ultima nota, il respiro affannoso, il petto che si alzava ed abbassava, il sudore che gli imperlava elegantemente la pelle baciata dal sole. Anche quella sera non aveva raggiunto il suo obiettivo e la cosa gli bruciava dentro, ma non si sarebbe arreso, avrebbe continuato a provare e riprovare, fino a quando quello sguardo non avrebbe ceduto e si sarebbe finalmente ritrovato con un altro pretendente ai suoi piedi, totalmente alla sua mercé. Stava per rialzarsi dalla sua posizione, mentre intorno a lui rimbombavano applausi, complimenti e dichiarazioni d’amore eterno, quando un qualcosa gli oscurò la luce delle torce. Si mise in ginocchio e sopra di lui vide il principe sorridergli sornione, mentre se ne stava in piedi ad osservarlo dall’alto, gli occhi brillanti dallo sguardo indecifrabile.

Lance sorrise soddisfatto, in attesa dei suoi complimenti, ma quello semplicemente si piegò su di lui, proiettandolo in una cortina di lisci capelli bianchi, che li separavano dal resto del mondo. Il danzatore si perse in quegli occhi, scoprendo che erano blu come l’oceano, con una punta di dorato dentro, e quasi non si rese conto di quando l’altro gli portò una mano al volto, sfiorandogli una guancia, prima di rubare una delle piccole rose del deserto che gli ornavano il capo. Lo vide annusarla e sorridergli di nuovo, prima di voltarsi e tornare al suo posto, senza dire una parola, ma portandosi via il fiore.

Quella vicinanza aveva fatto battere il cuore di Lance più di quanto avesse fatto la danza sfrenata di poco prima e la sensazione di quei capelli e quella mano lo avrebbero accompagnato per molto tempo. Sorrise vittorioso e si rialzò, andando a dedicarsi agli altri suoi ammiratori con il cuore più leggero. Aveva vinto una battaglia, ma la guerra era ancora lunga, anche se sapeva già che ne sarebbe uscito vittorioso.




Shikayuki’s corner: Oooookay, altro giro di COWT altra robaccia che esce dalla mia piccola mente malata. Io sono fissata con le Arabian!Au, le scriverei sempre e per sempre, quindi ecco a voi questa Lancelot abusivissima, yay! Chi mi ha letto altre volte sa che shippo di tutto, ma sappiate che Sheith e Lancelot, possibilmente in ot4, sono le mie due main e spero che la s5 non faccia danni *inserire faccina psicopatica* Bon, spero che vi sia piaciuta e grazie per aver letto, e mi raccomando, shippate anche voi qualsiasi cosa vi pare!!!

 
 
 
  
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