“Preferisci morire?”

“E tu no? Tutto questo era per stare con Katherine. Ma ora lei è morta. Voglio solo che finisca.”
 

Stefan una volta sentito questo, desiderò morire assieme al fratello, ma quando durante una colluttazione con il padre, quest'ultimo si ferì a morte, Stefan si nutrì del suo sangue e diventò un vampiro.

Quando si presentò da Damon, con una ragazza, quest'ultimo non capì subito le intenzioni del fratello.

 

“Che stai facendo? Chi è lei?” chiese Damon.

“L’ho portata per te. È un regalo”
 
 
Stefan voleva che Damon si nutrisse, lui non voleva. Stefan insistette.

“Sei debole, morirai tra poco, ne hai bisogno.”
 


Quando morse il collo della ragazza, davanti al fratello, continuando a tenerlo per il collo, qualcosa di ambiguo e oscuro aleggiava già attorno a loro.

Stefan tornò a guardarlo e a tenergli una mano sulla guancia, attorno alla bocca, per farsi guardare.

“Non ti lascerò morire.”

“No..”

“Non resistere. Possiamo farcela. INSIEME.”
 
Damon non voleva davvero, ma quell’insieme” lo aveva colpito con la forza di un pugno e quando vide le goccioline di sangue sul collo della ragazza, fu il colpo di grazia.

Si avvicinò al suo collo, sentendo ancora prima di mordergli il collo, il legame indissolubile che come una corda si stava creando con Stefan, suo fratello. Una scelta che li avrebbe legati indissolubilmente.
 

C’era qualcosa di malsano, di troppo intimo, privato, nel modo in cui Stefan gli teneva il braccio, mentre si nutriva del sangue della ragazza.
Poi Damon si lasciò andare del tutto.

La uccise e poi tornò a guardare il fratello.
 
“Stai bene?” gli chiese Stefan.

Damon si avvicinò a lui. Nella sua mente il ricordo vivido di come Stefan si era avvicinato a lui quando voleva convincerlo a trasformarsi. La sua furia, determinazione, ma anche AMORE.
 

Non disse una parola. Si avventò su di lui, spaventandolo un po’. Anche Stefan aveva le labbra ancora sporche di sangue. Glielo leccò via con la lingua.

“Damon…” il fratello minore l’aveva guardato atterrito, ma senza spostarsi, avvertendo mille brividi su per la spina dorsale e il viso in fiamme.

Lo stava guardando ancora atterrito, ma anche incuriosito da quella sorta di strano “bacio.”
 

Perché era un bacio quello, vero?

“Dimostrami che a me ci tieni da impazzire, Stefan.”

“Damon?”

“Quelle tue parole di prima, sono state molto convincenti. Ma io voglio di più.” disse Damon, mentre gli metteva una mano sotto la camicia già sbottonata.

“Damon..”

“Io voglio di più.” disse languidamente, mentre affondava la testa sul suo collo e glielo baciava.
 

Stefan reclinò il capo gemendo, gemendo più forte quando Damon gli morse quello stesso collo dolcemente.

Damon si alzò subito per guardarlo in faccia.

"Dimmi che a me ci tieni. Più di papà. Più di Katherine!"

“Ci tengo da impazzire. Più di tutto. Più di TUTTI.”

“Dimmi che mi vuoi da impazzire.”

“Ti voglio. Voglio che tu sia solo mio”

Damon a quel punto lo prese per un bacio appassionato, fino quasi a mangiargli la faccia.
 
“Oh, Stefan… ti amo.” Disse Damon, gemendo nel bacio.

“E Katherine?”

“Lei non è te.”

Stefan stette a considerare il significato delle sue parole.

 “E tu Stefan?..non mi ami?” gli chiese Damon.

“Io. Sì. Sì.” Disse Stefan con le lacrime agli occhi.

Damon l’aveva baciato più a fondo dopo quelle parole.



 “Tu sei mio, Stefan. Mi hai trasformato e non ti libererai mai più di me.”

“Sì..Sì.”

Altro bacio.

“E tu sei mio, SOLO MIO?” gli chiese Stefan, guardandolo come un cucciolo smarrito.

"Sono tuo."

"Più di Katherine?"

Damon fece una smorfia.

"Sono con te, qui, no? Non sono morto, ho scelto di restare. PER TE."

Stefan continuò a guardarlo, un misto di felicità e apprensione.

Damon, gli occhi che brillavano, un sorrisetto malizioso, disse:

“Sono tuo, Stefan. E non vedo l’ora di farti mio, in ogni modo possibile. Io e te, per l’eternità.”
 
 
Stefan e Damon mantennero la promessa, non ci fu più nessuna doppelgangher che si mise tra loro, dopo Katherina Petrova. Il loro era un amore potente, assoluto, carnale, passionale, viscerale, romantico.
 






















Note dell'autrice

lo so lo so, raga, xd è una storia inusuale e atipica in confronto alle altre su tvd che sto scrivendo e ho scritte, ma davvero per una volta mi fa piacere scrivere una storia semplice, cotta e mangiata ecco, considerato quanta fatica che faccio a finire e continuare le mie storie. L'altro giorno ho pensato: che bello se Damon avesse reagito così alla trasformazione invece che in quel modo rabbioso ahah xd cmq potrebbe non esser l'unica storia che scriverò ispirata a quei momenti, è una delle mie puntate preferite!! Ciao ciao ps questa storia non tiene conto dei fatti che accadono in the vampires diaries..forse incontreranno elena o forse no, ma staranno comunque sempre insieme (stefan e damon)