Libri > Shadowhunters
Segui la storia  |       
Autore: _Giuls17_    05/03/2018    0 recensioni
E' il compleanno di Clary, ma tutto ciò che noi conosciamo tramite City of Bones, verrà sovvertito dall'arrivo di Valentine Morgenstern a casa di lei, proponendole una dolce e allettante proposta: conoscere il Mondo Invisibile, conoscere suo fratello, conoscere se stessa.
Cosa deciderà di fare Clary? Proseguire sulla retta via o deragliare assieme al padre?
C2: Lei mi ha mentito per tutta la mia vita, non mi ha mai raccontato la verità, né su mio padre né su mio fratello.
C3:Clary, tu sei mia sorella e io non ti posso solo volere bene, a modo mio io ti amo...
C10:-Clarissa!- Jonathan si girò e urlò il nome verso il lago, come se lei potesse sentirla e solo allora Jace decise di agire e con la spada colpì quel punto sulla schiena
C12: Si girò di lato ed osservò il suo Marchio del parabatai sbiadito, proprio vicino all’orecchio.
C14:-Io…Ho paura, c’è questo rumore, c’è qualcosa dentro la mia testa.-
C18:-Eri morta? Clary come hai potuto tenermelo nascosto ! E tu Jace, che hai da dire?- *
La verità è che mi manchi.
Genere: Avventura, Introspettivo, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Clarissa, Jace Lightwood, Jonathan, Valentine Morgenstern
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic Image and video hosting by TinyPic

Decisions
 
-Hai deciso cosa fare?-
-Sì.-
-Vuoi rendermi partecipe di questo piano?-
-Sì.-
-Sono dalla tua parte Clary, lo sono sempre stato e mi andrà bene qualsiasi cosa tu abbia deciso di fare.-
-Voglio salvare mio fratello. Voglio salvare l’anima di mio fratello non quella di Jonathan, dimmi che vedi la differenza.- sussurrò, guardandolo.
-La vedo la differenza. L’ho vista per tutta la permanenza in quella casa, non era il demone a volerti bene ma era lui, l’ho capito da ogni abbraccio, da ogni sguardo, da ogni tocco.-
-Mi dispiace che tu abbia dovuto sopportare questo per me, mi dispiace di essere stata così debole da averci messo molto ma non dipendeva da me.-
-Non sono arrabbiato con te per quello, io non voglio che tu ti faccia male.-
-Eppure il mio piano sarà pericoloso.-
-Non sarai sola, te lo prometto.-
Clary allungò una mano per sfiorare il suo viso, amava Jace soprattutto per la sua capacità di comprensione, lo amava perché erano così simili eppure pensavano in modo totalmente diverso, lo amava perché era capace di capirla anche con uno sguardo.
Lentamente abbassò la mano, percependo il Fuoco Celeste pulsarle nelle vene e scendere verso le dita.
-Non voglio farti del male.-
-Lo so, vorrei non avertene fatto io a te.-
-Mi hai salvata da me stessa.-
-Forse.-
-Jocelyn non dovrà sapere del nostro piano.- disse decisa, -Lei non vede le cose allo stesso modo, non potrà mai farlo ma io ho visto oltre il demone, sono l’unica che può salvarlo.-
-Non dirò niente, ma ad Alec e Iz…-
-Ci aspettano alla serra, andremo lì a parlare.-
-Li avevi già coinvolti?-
-Anche loro sono la mia famiglia, hanno combattuto per me. Quindi devono sapere.-
-Andiamo?-
-Sì.-
 
Clary si alzò dal letto e lo seguì fuori dalla porta, impiegarono poco tempo per arrivare alla serra, e li trovarono tutti lì.
Alec e Magnus, Izzy e Simon, aspettavano lei, si stavano affidando a lei e lei non li avrebbe delusi.
Lo aveva fatto troppo spesso negli ultimi tempi e voleva che le cose cambiassero, non era più una ragazzina sprovveduta, era una Morgenstern ed una Shadowhunter.
-Grazie per essere venuti.- sussurrò, osservando i suoi amici.
-Siamo qui per te, quindi dicci pure Clary.- la incalzò Magnus, vivace.
-Credetemi è difficile iniziare questo tipo di discorso soprattutto perché mi rendo conto che voi non conoscete Jonathan come me, e che le mie parole vi potrebbero sembrare infondate.
Io però ho visto la differenza, Jonathan non è solo odio, non è solo un Demone, ma è molto di più, nessuno però può vederlo, perché nessuno è me…
Lui tiene particolarmente a me, e questo suo legame.- disse sfiorandosi la runa, -Lo condivido anche io, anche se quello che mi ha fatto non è perdonabile, so anche di cosa non è capace.-
-Clary vuoi bene a tuo fratello, il che è un po’ strano visto quello che fa in giro ma noi possiamo accettarlo.- disse Simon.
-Bene, perché io voglio salvarlo. Non permetterò al Conclave o a mia madre di fargli del male, solo io posso riuscirsi col vostro aiuto, mi aiuterete?-
-Sì Clary.- Alec si alzò in piedi e la guardò.
-Siamo con te, non solo per salvare il mondo da lui ma per riportarlo da te.- disse, guardando Jace.
-Grazie ragazzi, veramente. È difficile comprenderlo, lo posso capire, soprattutto perché lui sta… per attuare il suo piano.
Vuole creare i suoi Shadowhunters, e colpirà gli Istituti, colpirà Idris e io voglio agire prima che sia troppo tardi, voglio raggiungerlo.-
-Sai dove trovarlo?-
-No, a questo devo ancora pensare.- ammise, abbassando lo sguardo.
-Come credi di salvarlo?- le domandò Izzy.
-Credo che la risposta sia il Fuoco Celesto, devo solo capire come fare. Gloriosa vi è stata data per una ragione e sono più che sicura che non sia stato solo per spezzare il legame, credo che possa fare molto di più.-
-Mi sembra che dovremo fare delle ricerche.- suggerì Magnus.
-Credo anche io.-
 
-Eccovi!- Maryse, aprì la porta della serra e li vide voltarsi verso di lei.
-Cosa succede?-
-Dobbiamo andare via.-
-Perché?
-Jonathan sta attaccando gli Istituti, arriverà anche qui e noi non possiamo farci trovare qui.-
Il cuore di Clary mancò un battito, suo fratello stava attuando il suo piano, stava creando quei mostri per formare il suo esercito e sarebbe arrivato anche da lei, l’avrebbe ripresa con se a qualunque costo ed anche se lei voleva raggiungerlo, non era ancora il momento.
Non sapeva come affrontarlo, come salvarlo, sarebbe stata di nuovo una sua marionetta e non poteva permetterlo.
-Dove andiamo?-
-Ad Idris. Ora.- disse ferma.
I ragazzi si guardarono negli occhi e tutti uscirono dalla serra il più velocemente possibile, forse il suo piano si sarebbe realizzato prima del previsto.
Guardò il braccialetto che portava al polso e strinse il pugno.
 
Sto arrivando Jonathan ed io ti salverò.
 
***
 
Clary si sistemò lo zaino dietro le spalle e guardò Jace prendere le spade per il viaggio, osservò il suo armamentario e approvò la sua scelta, si guardò intorno e la sola presenza di sua madre la innervosì parecchio.
Le voleva bene e le avrebbe sempre voluto bene ma ancora non era riuscita a digerire tutto l’odio che lei provava per Jonathan, quella carenza materna che forse l’avrebbe aiutata a salvare il fratello.
-Dobbiamo andare.- urlò Maryse, incoraggiando tutti a muoversi.
-Magnus, apri il portale.-
Clary si trattenne nel far notare che anche lei era capace di poterlo fare e infatti Magnus le scoccò quell’adorabile occhiata di comprensione, nonostante tutto ancora non la credevano davvero uno Shadowhunter.
Nonostante tutto quello che aveva fatto, ancora non era degna di loro e solo in quel momento capì tutto il dolore che aveva provato suo fratello.
L’inadeguatezza, l’incomprensione di non essere considerati, di non essere apprezzati, come se una picca pendesse sempre sopra la propria testa, una picca pericolosamente appuntita.
Si sfiorò la runa del Parabatai con la mano destra, aveva odiato Valentine per essersi presa gioco di lei e per aver distrutto suo fratello, ma non avrebbe mai odiato Jonathan, era semplicemente un’altra pedina di quel gioco, una pedina che non aveva avuto la forza di combattere o semplicemente non aveva avuto le sue ragioni.
Ma adesso sapeva che era diverso, adesso che si erano ritrovati sapeva che anche lui avrebbe lottato, in fondo Jonathan l’amava e se aveva capito una cosa della sua parte demoniaca era che non poteva vivere senza di lei, non poteva neanche comprendere una vita senza di lei e per quanto questo l’avesse fatta infuriare, l’avesse inorridita e anche disgustata, una piccola parte del suo cuore concordava con quell’idea.
Neanche lei voleva vivere senza il fratello, senza quel fratello che non aveva ancora potuto conoscere veramente e se anche non l’amava come lui amava lei, lo avrebbe salvato a costo della sua stessa vita.
 
-Clary sei con noi?-
-Sì.- sussurrò, scacciando quei pensieri dalla sua testa.
Jonathan li occupava troppo e per troppo tempo, doveva imparare a stare più attenta o nel pensare a salvarlo si sarebbe fatta del male da sola.
-Andiamo.-
Jace le allungò una mano che lei sfiorò con la punta delle sue dita, non gli avrebbe fatto del male, lo amava troppo anche solo per rischiare che potesse soffrire.
Abbozzò un sorriso, il Fuoco Celeste era la chiave, doveva solo capire come usarlo nel migliore dei modi.
Un rumore improvviso però la fece voltare verso la finestra della Biblioteca, e come lei i pochi rimasti tra cui Alec, Jace e Iz si voltarono a guardare e per una sola volta ringraziò il cielo che sua madre non fosse tra quelli.
Jonathan apparve dal nulla come se fosse la cosa più naturale del mondo e quel suo cipiglio arrabbiato la fece sorridere, sarebbe sempre corso da lei, anche in capo al mondo l’avrebbe trovata.
-Clarissa volevi andare via senza salutarmi?-
-Sai com’è la fretta…- rispose, facendo un passo avanti.
-Clary aspetta.- le sussurrò Alec.
I ragazzi erano in posizione e Magnus li stava guardando con attenzione, avrebbe chiuso il portale in qualsiasi momento pur di evitare che lo seguissero.
-Immagino che ti siano arrivate certe voci, ma non avrei mai attacco New York.-
-Eppure sei qui.- gli fece notare Izzy.
-Già è vero, ma volevo darti un regalo prima di salutarti.-
-Un regalo?- domandò stupita.
Jonathan estrasse dalla sua cintura un oggetto che aveva la forma di una spada e glielo lanciò, Clary lo prese al volo, e nel farlo usò la mano in cui indossava il suo bracciale.
-Ti dona molto sorella.-
-Sapevo che saresti arrivato.-
E stava dicendo la verità, aveva sottovalutato il legame parabatai per troppo tempo, ma adesso aveva capito come funzionava, non voleva dire combattere le sue battaglie, ma sentire, provare quello che lui stava provando, capirlo come nessuno lo avrebbe capito.
-Volevo che tu lo sapessi.-
-Dobbiamo andare.-
La voce di Jace la riportò al presente, alla realtà, e si strinse il regalo del fratello al petto, e fece un passo indietro.
-Ci rivedremo Clarissa, non sono ancora pronto a lasciarti andare.-
-Perché non provi a prenderla ora?!-
-Isabelle sono un uomo paziente, e tutto verrà fatto al momento giusto.- gli rispose, scoccandole uno sguardo con quegli occhi neri che l’avevano sempre caratterizzato.
-A presto Clarissa, e sai che sto dicendo la verità.-
-Lo so, Jonathan.- fece un altro passo indietro e lentamente fece cadere la carta che avvolgeva la spada.
-Si chiama Eosforos.- le urlò per farsi sentire per via del rumore del portale poco distante da lei, -Ed io possiedo la sua gemella, Fosforos.- disse, estraendo il suo spadone da dietro la schiena.
 
Jace le prese la mano e la trascinò sempre più vicino, quando percepì il portale alle sue spalle si fermò e guardò Jonathan fermo in mezzo alla sala della Biblioteca, le mani strette intorno all’elsa di Fosforos e lo sguardo incentrato su di lei, dentro di lei.
Come se volesse leggerle dentro.
-Erchomai.- sussurrò guardandolo negli occhi, lo vide alzare il sopracciglio destro e sorridere, quel sorriso che l’aveva conquistata.
-Erchomai.- gli sentì dire prima che il portale si chiudesse alle sue spalle e la portasse lontano da lui, lontano dal suo piano, lontano dalla sua anima.
Anche se adesso aveva una sola certezza, anche lui sapeva che stava arrivando e voleva che andasse e lei non lo avrebbe deluso.
Avrebbe salvato suo fratello, strinse la spada tra le mani e forse aveva capito anche come fare.


∞Angolo Autrice: Piccolo tentativo di mettere il punto a questa storia.
Immagino che sia difficile seguirla per chi la vede per la prima volta, o magari ritrovare voi lettori che ci avevate creduto ... Però quando l'ispirazione arriva preferisco buttarmi e vedere cosa ne esce ^^
Insomma, spero davvero di aggiornare il prima possibile, voglio poter dare un degno finale alla storia, forse non riuscirò a ricalcare e a perseguire l'idea di partenza ma la speranza è l'ultima a morire :D
Thanks at all !!
Giuls17
 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Shadowhunters / Vai alla pagina dell'autore: _Giuls17_