30/06/2009
6 recensioniIo e Te - Buio e Luce
<< … La legge segreta del mondo risiede nella stretta connessione dei contrari, che, in quanto opposti, lottano fra di loro – poiché “L’uno vive la morte dell’altro, come l’altro muore la vita del primo” – ma allo stesso tempo non possono stare l’uno senza l’altro, vivendo solo l’uno in virtù dell’altro … >>.
Chiudo il libro di filosofia e lo lascio cadere sul comodino alla destra del letto sul quale sono seduta. Il pensiero di Eraclito sulla dottrina dei contrari mi rimbomba in testa, così come la mia confusione. Sono frasi che ormai conosco a memoria, ne capisco il significato e sento che, in qualche modo, un aspetto della mia vita è legata a quelle parole. Ma quale? Me lo chiedo quasi ogni giorno, eppure non riesco a darmi una risposta; é come se ci fosse qualcosa che mi sfugge, un segreto che non riesco a cogliere.
Dall’altra parte della stanza, appoggiato sulla scrivania, Jasper mi guarda sorridendo.
<< Hai di nuovo letto quel pezzo di Eraclito? >>, mi chiede, avvicinandosi, per poi sedersi vicino a me.
<< Si e questa sarà stata l’ennesima volta >>. Sbuffo, sapendo di non aver trovato ancora la soluzione ai miei pensieri.
Jazz continua a sorridermi, mentre con la mano mi accarezza una guancia. Lo guardo, soffermandomi sul suo viso perfetto; è sempre bellissimo, il mio angelo dall’aspetto leonino.
<< Piccola, la risposta che stai cercando in quelle frasi, siamo noi due. Io e te, notte e giorno, buio e luce, due opposti che si attraggono, fatti di qualità e pensieri diversi, ma che hanno bisogno dell’altro per poter vivere >>.
Sgrano gli occhi, riformulando le parole del mio Jazz. È vero, la risposta ai miei dubbi, alla mia confusione, siamo noi due. Che sciocca che sono. Per non so quanto tempo, sono stata a cercare nella mia testa, cos'era che mi attraeva tanto di quel pensiero e perché lo sentivo così vicino alla mia vita. Invece, la risposta ce l’avevo ad un palmo dal naso. Ora tutto si fa chiaro.
<< Jazz, hai ragione, come ho fatto a non rendermene conto prima? In fondo, non esiste il dolce senza il salato, non esiste il caldo senza il freddo, come non esisto io senza di te >>.
Un sorriso dolcissimo si forma sulle labbra del mio amore e, in meno di un secondo, elimino la distanza che le divide dalle mie. Assaporo ogni angolo di quella bocca dai lineamenti perfetti, rendendomi conto che, io giorno, non potrei mai vivere senza la mia notte.
<< Ti amo tanto >>, gli dico, guardandolo negli occhi.
<< Ti amo anch’io >>, risponde, per poi aggiungere: << Sai, c’è una parte che non riesco a capire. Quella che afferma che gli opposti lottano tra loro >>.
Ci penso un po’ su, prima di rispondere.
<< Beh, in fondo, è una vera lotta convincerti ad accompagnarmi a fare shopping >>.
Seconda fanfic. Wow! *-* Si vede che sono emozionata?
Innanzitutto, non volevo dare una interpretazione filosofica a questa oneshot. Inoltre, non è niente di speciale, sul serio, non so neanche come mi è venuta in mente, anche se è un po' quello che penso di Jazz e Alice. Li vedo così diversi nel loro modo di vedere le cose, eppure così complici. Insomma, premettendo che un po' odio Alice perché lei può avere Jazz (il mio sogno proibito), la dedico al loro rapporto. Ripeto, niente di eccezionale, ma qualche commentino fa sempre piacere, no? :)
Ciao ciao. Porsche