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Autore: Ron23    12/03/2018    3 recensioni
Gidan ha deciso di aiutare due suoi compagni a dichiararsi, e coinvolgerà anche il povero Bartz nel suo assurdo piano. Riuscirà il giovane Ladro nel suo intento senza combinare guai!
Genere: Comico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Era il tramonto, Gidan e Bartz avevano terminato il loro giro esplorativo e stavano parlando.

«Stavo pensando a Squall...» disse Gidan.

«Non sapevo avessi queste tendenze!» lo interruppe Bartz.

«Cos'hai capito!» esclamò lui. «Ora lasciami finire.»

«Ok! Sentiamo.» Rispose poggiandosi le mani sui fianchi.

«Stavo pensando di trovare una ragazza al nostro amico Squall» dichiarò.

Bartz stette in silenzio un minuto buono prima di rispondere.

«Amico lascia perdere quello pensa solo a combattere, non è mica come te!» commentò.

«Sai anche chi ho scelto per lui?» chiese Gidan.

«No! Illuminami» esclamò con tono ironico.

«Lo metterò con Lightning!» fu la sua risposta.

Ancora una volta Bartz stette un po in silenzio con lo sguardo perplesso.

«Non funzionerà mai!» esclamò

«Non essere così scettico, lo sai che mi chiamano il maestro dell'amore!» Affermò lui.

«E chi ti chiamerebbe così?» domandò Bartz

«Per adesso soltanto io!» rispose Gidan. «Inoltre secondo me quei due sono fatti luno per l'altra»

Gidan spiegò il suo piano a Bartz, ma quest'ultimo era convinto che affrontare Sephiroth, Artemisia e kefka da solo fosse un idea più sicura.

«Hai un idea migliore signor so tutto io?» esclamò Gidan.

«No... solo non vorrei morire» asserì lui.

«Non essere così pessimista! Ti ho mai messo nei guai?» dichiarò.

«Sì! Quella volta che mi hai convinto a spiare le ragazze mentre facevano il bagno» rispose Bartz.

«Questa volta andrà diversamente fidati!»disse lui. «Ora ripassiamo il piano»

 

Il Giorno dopo Bartz mise in atto il piano di Gidan. Si trattava di una sorta di caccia al cristallo, i partecipanti in squadre da due dovevano trovare un particolare cristallo nascosto nei pressi di un lago poco distante da dove si trovavano.

«È solo una perdita di tempo!» disse Lightning.

«Hai paura di perdere!» dichiarò Bartz.

«COSA! D'accordo accetto la sfida» rispose seccamente lei puntandogli l'indice.

«Bene allora io farò squadra con Gidan» Commentò lui

«Lightning vorresti fare squadra con... » Firion non fece in tempo a finire la frase, che Lightning aveva già afferrato Squall per un braccio.

«Squall tu farai squadra con me!» disse lei mentre lo trascinava via.

Vaan si avvicinò a Firion, che era rimasto li impalato.

«Ehi Firion facciamo Squadra assieme, arriveremo al cristallo prima degli altri» disse Vaan.

Firion sospirò, e decise di andare con Vaan.

 

Bartz e Gidan si stavano dirigendo verso il lago.

«Ho fatto come mi hai detto! Ma che si fa se qualcun altro trova il cristallo?» commentò Bartz.

«Intendi questo!» esclamò Gidan tirando fuori il cristallo.

«Se ce l'hai tu, evidentemente mi sono perso qualcosa» disse lui.

«Ora ti rispiego tutto, ma tu cerca di fare attenzione» rispose. «lo scopo del piano e farli stare assieme soli il più possibile, mi segui.»

Bartz annuì.

«Stando da soli prima o poi romperanno il ghiaccio, inizieranno a parlarsi e come si dice da cosa nasce cosa» asserì Gidan.

«Io continuo ad avere un brutto presentimento!» dichiarò Bartz.

«Fidati di me!» esclamò lui.

«Non so perché ma quando dici fidati di me mi vengono i brividi» rispose.

 

Squall e Lightning erano giunti ad una sporgenza sopra il lago.

«Seguendo il sentiero dovremmo arrivare al lago sottostante» disse Lightning.

«Si! però ci impiegheremo troppo tempo, meglio vedere se possiamo scendere calandoci da qui» rispose lui.

Mentre i due decidevano il da farsi, Gidan e Bartz gli si avvicinano alle spalle senza farsi sentire, e li spinsero giù.

«Sei sicuro che sia stata una buona idea?» chiese Bartz.

«Tranquillo qui sotto c'è il lago» rispose Gidan. «Questo bagno fuori programma li costringerà a fermarsi per un po'»

«Gidan certe volte mi fai paura!» asserì.

«Nel senso buono della parola!» esclamò il biondino.

«No! Nel senso che ho paura che finiremo nei guai.» fu la risposta di Bartz.

«Fidati di me! Andrà tutto bene» dichiarò lui.

Poi Bartz vide che Gidan si cercava freneticamente fra le tasche.

«Uhm... che ti prende?» gli chiese.

«Il cristallo! deve essermi caduto disotto quando gli abbiamo spinti giù.» Rispose il Ladro.

«Bravo, e ora che si fa GENIO?» domandò Bartz.

«Se quei due trovano il cristallo, il piano andrà in fumo» affermò Gidan. «Su vieni dobbiamo recuperarlo prima che lo trovino loro»

«Finirà male anche questa vota!» disse mentre seguiva Gidan.

 

Lightning e Squall raggiunsero la riva del lago.

«Qualcuno sta giocando sporco!» esclamò Lightning.

«Senza volerlo però ci hanno fatto un favore, guarda cosa ho trovato!» dichiarò Squall con in mano il cristallo.

«Bene! Ora abbiamo la vittoria in tasca» affermò lei.

Si era fatta sera, e loro erano bagnati come due pulcini, decisero così di accendere un falò. La situazione era imbarazzante, erano seduti accanto al fuoco dandosi le spalle con in dosso solo la biancheria intima, mentre attendevano che i loro vestiti si asciugassero.

«Sei già un esperto soldato nonostante l'età!» Fu Lightning a rompere il silenzio.

«Sono cresciuto in un accademia militare dall'età di cinque anni» rispose lui.

«Cinque anni! E i tuoi, erano militari anche loro?» domandò lei.

«I mie genitori non li ho mai conosciuti» fu la sua risposta. «L'unica che mi è sempre restata accanto era mia sorella maggiore, ma scomparve quando avevo quattro anni.»

«Capisco... devi aver sofferto molto per questo» disse Lightning.

«Da quel momento decisi che dovevo farcela da solo, senza l'aiuto di nessuno» commentò lui.

«Cerchi la solitudine per evitare di soffrire ancora vero?» asserì lei. «Ma allo stesso tempo la temi.»

Squall non capiva il perché, ma sentiva di potersi confidare con Lightning, era sicuro che lei riuscisse a capirlo veramente.

«Perché hai voluto fare squadra proprio con me?» le domandò Squall.

Lightning arrossi leggermente, non seppe cosa rispondere. In realtà sapeva il motivo ma le era difficile ammetterlo.

«Forse ti ha infastidito che abbia scelto te!» replicò lei, con un tono di voce calmo e affabile.

«No! Al contrario, sono stato contento di aver fatto squadra con te.» Rispose Squall arrossendo a sua volta.

Lightning sorrise leggermente.

All'improvviso si resero conto che si stavano tenendo per mano.

«Scusa!» dissero all'unisono voltandosi.

I loro squadri s'incontrarono, e il battito dei loro cuori si era fatto frenetico. Fu allora che Lightning decise di prendere l'iniziativa, e prima che Squall potesse voltarsi di nuovo lo tiro a se e lo baciò, rivelando i sentimenti che a lungo aveva tenuto nascosti. A quel punto Squall l'abbracciò, mostrando di provare gli stessi sentimenti che non aveva avuto il coraggio di rivelare fino a quel momento. I due si erano scoperti innamorati l'uno dell'altra, erano sentimenti che provavano già da tempo ma che entrambi avevano tenuto celati.

«Ti prometto che non ti lascerò mai da solo.» disse lei guardandolo intensamente, mentre con una mano gli accarezzava il viso.

I due stavano per baciarsi di nuovo, quando dalla foresta sbucarono Bartz e Gidan, quest'ultimo era rivolto verso Bartz il quale sbiancò come un lenzuolo.

«Che ti prende ora?» domandò Gidan rivolgendosi a Bartz.

«E voi due cosa ci fate qui?» esclamò Lightning con tono furente.

Il giovane Ladro rabbrividì nel sentire la voce di Lightning.

«Stavamo solo cercando l cristallo che ha preso Gidan.» Rispose Bartz mentre il biondo gli faceva cenno di stare zitto, ma ormai era troppo tardi.

«Che significa questa storia?» commentò Squall.

Preso dal panico Bartz spifferò il loro piano.

«Dunque è così che stanno le cose!» dichiarò Lightning.

«Per favore cerca di stare calma, posso spiegarti tutto» replicò Gidan.

«Non temere vogliamo solo ringraziarvi... ma lo faremo a modo nostro» affermò lei.

 

Nel frattempo le coppie formate da Vaan e Firion, e da Laguna e Yuna erano giunte al promontorio sopra il lago.

«Ci abbiamo messo un secolo, non saremo dovuti venire appresso a te.» commentò Vaan rivolgendosi a Laguna.

«Be’ ragazzo mio, può capitare a tutti di perdersi!» esclamò Laguna.

«Solo che a te capita un po' troppo spesso!» rispose Firion.

«Dai non è colpa del signor Laguna» disse Yuna.

«Yuna tu sei troppo buona» dichiarò Vaan.

«Beh maglio tornare indietro, tanto ormai il cristallo lo avranno già trovato.» Affermò Firion.

«Si ma questa volta la strada la scegliamo noi!» asserì Vaan.

«Uhm... siete troppo scettici, poi come si dice tutti i percorsi portano a casa.» replicò Laguna.

«Veramente si dice strade!» esclamò Firion.

«Percorsi o Strade, che differenza fa, piuttosto torniamo indietro gli altri saranno in pensiero» dichiarò Laguna.

Mentre se ne stavano andando sentirono quelle che sembravano delle urla, ma decisero di ignorarle.

Il piano di Gidan infondo aveva funzionato, ma bisognava vedere se lui e Bartz sarebbero sopravvissuti per potersene vantare.

   
 
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