Prologo



Hermione bussò alla porta dell'ufficio di Silente, sovrappensiero; la scuola non era ancora iniziata, ma lei era già al castello pronta a fare rapporto; solo che questa volta si trattava dell'Ordine della Fenice.
- Entri pure, signorina Granger- fece la voce di Silente, e lei, quasi meccanicamente, aprì la porta.
Non era preparata allo spettacolo che le si parò innanzi agli occhi.
Un uomo, d'età indefinita, sedeva su una delle poltrone in pelle riservate agli ospiti; aveva le gambe compostamente incrociate e le dita intrecciate sopra di esse.
Indossava capi firmati, i suoi capelli erano del colore del grano maturo, e la sua pelle irradiava un pallore innaturale.
Ma non fu questo a colpirla. A colpirla fu la bellezza dell'uomo; i suoi tratti sembravano essere stati scolpiti nel marmo dalle mani di un angelo.
Fu per questo motivo, che quando lui si alzò e le porse la mano con un - Piacere, Carlisle Cullen- , lei non potè far altro che rimanere a fissarlo con uno sguardo da pesce lesso.
Silente, con con espressione enigmatica, affermò:- Il Dottor Cullen e la sua famiglia verranno ospitati ad Hogwarts per il prossimo anno-.
Hermione annuì, perplessa.
Piano piano, una strana consapevolezza iniziava a farsi strada nella sua mente; allora, affascinata, gli strinse la mano, presentandosi a sua volta: - Io sono Hermione Granger. Piacere signor Cullen... lei è un vampiro, giusto?- si lasciò sfuggire.
- La signorina Granger è una delle allieve più brillanti che Hogwarts abbia mai avuto, come avrai notato.- disse Silente, pacato.
Carlisle rise apertamente;- Si, è molto arguta; complimenti. Ha ragione, sono un vampiro.-
Hermione, che prima era sembrata tanto sicura di sè, sorrise, ma il suo fu un sorriso incerto; sentì l'improvviso bisogno di aglio e paletti
- Non tema, non ho nessuna intenzione di assaggiare il suo sangue- sorrise -Noi siamo vegetariani-.
"Noi?" pensò Hermione "Ma certo, lui e la sua famiglia"
L' affermazione del dottore non la tranquillizzò; erano pur sempre vampiri.
Nonostante ciò, si sedette su una delle poltrone, e con fare professionale chiese:- Mi scusi professore, ma c'entra Voldemort con tutto questo?-
-Esattamente mia cara. Ha deciso di reclutare nel suo esercito quanti più vampiri e licantropi possibili. Per questo molti di loro si trasferiranno qui; sono comunque degli alleati preziosi.-
La ragazza rabbrividì; ovviamente non aveva niente contro i vampiri, figurarsi contro i licantropi... però, insomma, ad Hogarts! 
Tenne tutto per sè; avrebbe espresso il suo disappunto al preside in privato.
Il preside in questione tornò a rivolgere la sua attenzione al vampiro.
- Allora Carlisle, credo sia opportuno trovare un alloggio per te e la tua famiglia; per il resto è tutto a posto. Vi aspettiamo per il primo di Settembre, ovvero tra
una settimana esatta. Arrivederci, amico mio. - e così dicendo si alzò per stringergli la mano.
Poco dopo, Carlisle si girò versò Hermione, che non potè fare a meno di rabbrividire.
"Allora è vero che i vampiri sono le creature più affascinanti che siano mai esistite..."
Il vampiro strinse anche la sua mano, le sorrise, e poco dopo scomparve.
"E' corso via!", fu l'unico pensiero che riusci a formulare.
Poco dopo la voce di Albus Silente la riscosse:- Allora signorina Granger, come procede l'Ordine?
La Grifondoro iniziò ad illustrare al preside le condizioni di salute di alcuni Auror sottoposti alla Maledizione Imperius; ma si ritrovò a pensare che il primo Settembre Hogwarts avrebbe avuto una bella sorpresa.






Ciao!  Lo so che l'idea è un pò stramba... ma mi è venuta è ho provato a scriverci sopra questa fic =D
Che ne dite? E' già un fiasco dal prologo, o potrebbe nascere qualcosa di carino?
Cpmmentate per piacere! Anche se sono commenti negativi, commentate! Vorrei davvero sapere cosa ne pensate xD


Un Bacione^^