Anime & Manga > Gundam > Gundam 0079
Ricorda la storia  |      
Autore: Leonhard Reshevsky    20/03/2018    0 recensioni
Questa fanfiction narra del ritorno di Casval Rem Deikun il quale rivela al mondo la sua vera identità creando una nuova fondazione politica: Neo Zeon, nata con lo scopo di opporsi a Gihren Zabi il quale, contrariamente alla timeline originale, ha vinto la Guerra di un Anno.
Genere: Science-fiction | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: AU | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

IL RITORNO DI CASVAL REM DEIKUN


Dopo una serie di lunghi e faticosi conflitti tra la Federazione terrestre e il Principato di Zeon la Guerra di un anno si era conclusa con la vittoria di quest'ultimo e la proclamazione di Gihren Zabi come dittatore assoluto del Principato. Egli riuscì a battere la Federazione tramite la sua arma micidiale: il Solar Ray, un potente cannone a megaparticelle che con un colpo solo spazzò la maggior parte della flotta terrestre e causò seri danni al Gundam RX-78. Con quel gesto terribile Gihren uccise anche suo padre e, per impedire rivolte da parte della sorella Kycilia, fece uccidere anche lei. Con il padre e la sorella fuori gioco egli potè imporsi come dittatore assoluto della colonia di Side 3. Sembrava che da quel momento in poi la sua strada fosse tutta in discesa e che avrebbe attuato i suoi piani di conquista, ma un nuovo rivale si stava affacciando sulla scena politica mondiale.

Casval Rem Deikun, conosciuto da tutti come Char Aznable “la Cometa Rossa”, era il vero e proprio erede di Zeon Zum Deikun, fondatore della Repubblica di Zeon, in quanto suo figlio naturale. Contrariamente ai suoi piani, gli Zabi avevano vinto la guerra e ciò costringeva Casval ad uscire allo scoperto per riprendere la sua eredità di figlio di Zeon Deikun. Tuttavia non sarebbe stato facile opporsi a Gihren il quale aveva tutto il potere per poter realizzare la sua utopia razziale ove solo una razza superiore avrebbe prosperato.
Così, Casval Deikun rifletteva sul da farsi mentre Lalah preparava del tè con le sue mani delicate. Dopo la guerra di un anno si erano rifugiati su Side 6 poiché Lalah ci teneva a stare in un luogo ove era possibile vedere piante e animali e Char aveva deciso di accontentarla. La Cometa rossa stava sul divano della loro casa tenendo una mano chiusa a pugno premuta contro il viso e appoggiata alla gamba destra. Erano già parecchi mesi che non portava più la sua famosa mascherina e quando usciva portava solo un paio di occhiali scuri. Gli erano cresciuti molto i capelli tanto che Lalah glielo faceva notare spesso e ogni tanto con le sue dita morbide ci giocava.

-Colonnello Char, qualcosa non va?- chiese Lalah posando le due tazze di tè sul tavolino di fronte a Char.
-Oh, no Lalah, venire a vivere con te ha acquietato i dolori che provavo nell'animo. Anche se la fine della Guerra di un Anno mi ha amareggiato. Gihren Zabi è un tiranno senza scrupoli che porterà solo danni all'umanità. Non credi che sia arrivato il momento per me di mettermi sulla scena mondiale?- chiese e portò alla bocca la sua tazza di tè – Il tè è squisito, grazie Lalah.-
Lalah in cuor suo già sapeva cosa stava tormentando il Colonnello; Conosceva la sua identità di Casval Rem Deikun poiché nei mesi in cui avevano vissuto insieme lui le aveva raccontato il suo passato, della sua sorellina Artesia e del suo percorso all'Accademia militare di Zeon. Ma i poteri Newtype di Lalah le permettevano di vedere oltre lo sguardo leggermente corrucciato di Char; riusciva a scorgere i suoi pensieri attraversi i suoi occhi azzurri. Char voleva rivelarsi al mondo come il figlio di Zeon Deikun e riprendere il posto che gli spettava. Così facendo avrebbe spinto il mondo in un'era di progresso culturale e umano portando definitivamente la pace tra le colonie e la Terra.
-Colonnello- iniziò Lalah allontanando la tazza di tè dalla bocca rosea. - Volete rivoluzionare Zeon seguendo gli ideali di vostro padre, vero?-
Char la guardò ancora una volta stupito dalla capacità di comprensione della fanciulla e ancora una volta fu rapito dai suoi dolci e rotondi occhi verdi.
-Sì, Lalah, è così. Voglio cambiare Zeon. Non è affatto la repubblica fondata da mio padre ma un mostro orribile e violento il cui scopo è assoggettare il mondo con la violenza. Non è proprio quello che io intendo come pace.-
-Lo so Colonnello, capisco quello che sente.- rispose Lalah
Char le prese teneramente le mani, le baciò e le disse:- Oh Lalah, non chiamarmi colonnello! Chiamami Casval d'ora in poi, anche se mi hai sempre chiamato Char.-
-D'accordo Colonne...Ops!- rispose Lalah. Char le sorrise.
-Voglio che tu mi mostri la via, Lalah. Tu sei la sola che possa educarmi alla via verso la pace. Solo tu poi comprendere quella profonda armonia e pace interiore che caratterizza voi Newtype. Se tutti gli esseri umani fossero come te la guerra non esisterebbe.-
A quelle parole Lalah si commosse e Char la strinse al suo petto. Era la prima volta che stringeva a sé così teneramente una donna e ciò gli faceva percepire una strana sensazione. Si sentiva stranamente felice probabilmente per la prima volta dopo anni.
Lalah, presa dal calore del tenero abbraccio di Char, lo baciò sulle labbra e lui, dapprima colpito da quel gesto, ricambiò il bacio.
-Ti seguirò, mio Casval. Ovunque andrai.- disse Lalah e lui rispose: - No, io seguirò te.-

Da quel giorno passò una settimana e Char, sostenuto dall'amore di Lalah, iniziò a mettere le basi del suo piano per la Rivoluzione di Zeon. Nella sua mente quel progetto si configurava come Neo Zeon, il cui nome segnava il distacco col passato creato dagli Zabi. Avrebbe rivelato al mondo intero la sua vera identità di Casval Rem Deikun e avrebbe fronteggiato Gihren Zabi, il più grande ostacolo per i suoi ideali. Char non credeva che gli zeoniani fossero una razza superiore, anzi li considerava alla stregua degli stessi umani che abitavano sulla Terra se non fosse che la loro condizione di spazionoidi li rendesse più vicini ai Newtype. Egli sosteneva che tutti gli umani dovessero evolversi in un tipo superiore poiché credeva fermamente nel progresso dell'uomo nella vita nello spazio. Era Lalah a spingerlo in questa direzione; lei gli dava speranza nel genere umano, una speranza flebile, ma pur sempre sincera.
Char recuperò i contatti con dei suoi vecchi alleati e con militari che male vedevano il governo di Gihren, Uno di questi era Chaila Bull, Newtype scoperto da Gihren stesso ma che poi s'era staccato dalla sua influenza e che, quando Char lo contattò, lo raggiunse subito.
-Credo nella teoria dei Newtype di vostro padre, Colonnello Casval.- disse a Char – E darò la vita per il vostro Neo Zeon.-

Char in poco tempo, sfruttando la sua fama di Cometa Rossa, era riuscito ad organizzare un esercito e ad avere delle risorse che da lì in poi gli avrebbero permesso di percorrere il suo nuovo cammino.
Mancava solo una cosa: l'annuncio in diretta in olovisione della nascita di Neo Zeon. Ma a quello Char aveva già pensato e desiderava che Lalah presenziasse accanto a lui.


Era mattina e Gihren Zabi si cimentava, sedendo sul suo trono in legno decorato da motivi dorativi che celebravano la famiglia Zabi, nel suo gioco preferito: il Go. Intanto la sua segretaria dai capelli rossi accese l'olovisione e sotto i suoi occhi cadde un filmato che la sconvolse.
-Principe Gihren, guardi-
-Vedo.- disse Gihren con un'aria divertita.

-Buonasera, abitanti dello spazio e della terra. Io sono l'uomo che avete conosciuto con il nome di Char Aznable.- queste parole risuonarono dallo schermo piatto dell'olovisione di Gihren.
Char aveva iniziato il suo discorso, e l'aveva fatto in grande stile allestendo addirittura un palco con al centro la bandiera di Neo Zeon. Indossava la sua uniforme militare rossa, l'elmo tipico di Zeon e la sua famosa maschera. Al suo fianco Lalah lo osservava e accanto a loro c'erano Chalia Bull e altri alleati.
-Non dovete pensare a me come a Char Aznable, Maggiore al servizio del Principato di Zeon ma a come al figlio di Zeon Deikun ovvero...- e mentre lo diceva si tolse rapidamente l'elmo e la maschera – Casval Rem Deikun, il degno erede di Zeon nonché colui che ne conserva le reali ambizioni.-
-Dopo che mio padre, Zeon Deikun chiese il diritto all'autonomia per gli emigrati spaziali ovvero gli spazionoidi fu assassinato dalla famiglia Zabi. Degwin Sodo Zabi con l'inganno prese il posto di mio padre dopo averlo assassinato autoproclamandosi Principe di Zeon ed eresse il Principato di Zeon, dominato dalla famiglia Zabi composta dai suoi tirannici figli. Questa famiglia ha degenerato le reali intenzioni di Zeon Deikun dando un significato totalmente diverso alle sue teorie. Si sono convinti che l'era dei Newtype dovesse essere l'età di un'egemonia razziale ma Zeon non ha mai pronunciato queste scelleratezze. Gihren ha affermato che gli esseri umani peccano contro la natura procreando oltre i limiti da essa consentiti ma questa è solo una falsità diffusa per giustificare i suoi massacri. Durante la Guerra di un Anno, Gihren Zabi usò un'arma di distruzione di massa, il Solar Ray tramite il quale uccise anche suo padre e colpì duramente la flotta terrestre vincendo la guerra.
Uomini dello spazio e della Terra, gli Zabi non avrebbero mai dovuto vincere la guerra! E riguardo alla risoluzione degli eventi bellici della Guerra di un Anno anche l'incapacità della Federazione va messa tra gli imputati per questa triste conseguenza. Ma io, Casval Rem Deikun, ho intenzione di oppormi a Gihren Zabi e alla sua dittatura. Per un futuro di pace io mi opporrò sempre a coloro i quali frenano il progresso dell'umanità verso il futuro. Per questo che oggi qui, dinnanzi a tutte le colonie del mondo e la Terra stessa, io proclamo la nascita di Neo Zeon. La vera Repubblica di Zeon che conserva e rispetta gli ideali del suo fondatore originario. Unitevi a me uomini, affrontiamo la violenza della barbarie e incamminiamoci verso un futuro di luce!- concluse così Casval segnando in quel preciso istante l'inizio di una nuova serie di guerre in nome del progresso umano.

Gihren incrociò le mani. Di certo provava ammirazione per il coraggio smodato di quel ragazzo biondo ma d'altro canto ormai gli si era rivoltato contro. L'avrebbe sotterrato, come fece con suo padre.


Casualmente, Amuro Ray, alla White Base, in compagnia di Bright e gli altri membri della nave, assistette al discorso di Char.

-E' dunque questa la vera natura di Char Aznable?- chiese Amuro
-S', esatto. Questo è il vero Char Aznable.- gli rispose Seira prontamente. La ragazza bionda si girò e abbandonò la stanza dov'erano tutti.
-Oh Casval, hai davvero scelto questa strada così pericolosa? Forse anch'io dovrei far qualcosa.- disse infine.

   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Gundam > Gundam 0079 / Vai alla pagina dell'autore: Leonhard Reshevsky