Non scrivevo poesie da tanto tempo, ma come in un mare in tempesta, le parole sono tornate a travolgermi completamente. Vi invito a navigare con me, tra i flutti dell'emozione.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Dondolando su un filo
sospesa tra le mie scelte, tra dubbio e speranze.
Dal buio una voce grida un avvertimento
ma non lo accolgo.
Come l'equilibrista che sfida l'aria
adesso volteggio sul mondo
non tornerò indietro.
Antichi nemici emergono dalla nebbia
si insinuano nel dubbio dove i colori non arrivano.
Due figure mi attendono, fantasmi di novelle passate.
Il bianco sussurra :"Non sai cos'è l'amore"
il nero grida " Ciò che stringi non è tuo".
Il respiro si fa pesante, il vuoto avanza
a tentoni non puoi avanzare sul filo.
Una voce dal vuoto emerge, leggero come il canto di una sirena
mi chiama per nome.
Il bianco svanisce, il nero piange.
La voce mi pervade dentro, è calda e colorata.
Un canto soave tinge il buio di luce, e ritorno a sperare.
Dondolando sul filo ho trovato la risposta
la verità non era il bianco,
la vita non era il nero,
l'amore era la voce.