Per Anna
Anna,
ho ancora il tuo profumo.
M'avvolge, m'inganna,
mi lusinga di memorie.
Io lo scaccio! Ma lui
prepotente sgomita,
urla, strattona.
Anna.
La smorfia d'ogni donna
č una smorfia tua.
Mi guardano, lambiscono,
mi accarezzano d'amore.
Eppure ogni sospiro
ancora t'appartiene.
Anna!
I corvi strepitano il tuo nome!
Il vento sbatte, la notte ulula,
l'aria scotta di te! Di te
che mi rosicchi l'esistenza,
cagna malata di vita propria,
affamata come sei.
Anna...
Ho ancora i tuoi baci sulla pelle.
Ogni altro bacio sospira di te,
distante, meschina, vicina,
nel mio letto, in un altro letto,
in un giaciglio, una prigione
della tua anima. Della mia.
Anna,
stringo la tua mano ancora viva,
un ricordo sbiadito di te.
Sono poche cose,
pochi suoni, rumori,
una risata. Fa male.
Il tuo addio.