Ringrazio
anche solo chi
legge.
Scritta
sentendo: https://www.youtube.com/watch?v=bYQ9HGXKUgk. |Dramione| - Young and
beautiful.
Scritto
per ‘I prompt del lunedì’ di
‘Il giardino di EFP’.
Prompt
di P.A.V.: – All'alba, A e B sorseggiano una tazza di
tè/caffè/qualsiasi cosa, ammirando il panorama.
Oltre
il tempo, ti amerò
Hermione
appoggiò la testa sulla spalla di Draco, indossava solo la
camicia
candida di lui. Era seduti sull’immenso letto a baldacchino,
davanti all’immensa
finestra del Maniero Malfoy.
Draco
le avvolgeva un fianco con il braccio, lui aveva indosso solo i suoi
boxer candidi.
Hermione
soffiò sulla sua tazza di caffè bollente, il fumo
le faceva
scottare il viso, le sue gote erano bollenti e le sue pupille dilatate.
<
Ho visto il mondo e ho fatto di tutto, per cercare gli Horcrux. Ed ora
che finalmente è finita, sono qui, a guardare il panorama
con l’uomo che amo.
Ho avuto la mia ‘fetta di torta’ dalla vita. Lo
pensavo impossibile, soprattutto
dopo aver Obliviato i miei genitori > pensò. Da fuori
della finestra entrava
la luce rosata dell’alba, intenta a tingere la foresta coi
suoi colori.
Draco
le posò un bacio sulla fronte.
“A
cosa pensi?” le chiese gentilmente. Aveva appoggiato la
propria tazza di
the, bevuta a metà, sul comodino.
“Tu?”
girò la domanda Hermione. Intravide ciò che
rimaneva del Marchio nero
sul braccio pallido di Malfoy e ingoiò un doloroso sospiro.
“Alla
calda notte d’estate, di questo metà di luglio,
che ho trascorso
ieri. Con una donna dalla passione selvaggia che ha reso folli le mie
giornate
e la mia vita.
A
cui ho regalato una collana di diamanti e orecchini di brillanti e lei
li
ha guardati come una bambina che gioca con i regali di
Natale” rispose Draco.
Guardando le alte cime degli alberi, i diversi verdi che si
confondevano in un
miscuglio.
“Mi
amerai ancora quando non sarò più giovane e
bella? Quando di me si
vedrà l’anima dolorante di una
Mezzosangue?” chiese Hermione.
<
So che lo farai > pensò.
Draco
le posò un bacio sulla spalla, scostandole le ciocche
disordinate con
il naso.
“Tu
sei un angelo sceso in terra per annunciare una nuova era nella mia
vita. Hai reso illuminato il mio mondo. Ciò che ti rende
bellissima è il tuo
cervello meraviglioso, ma ti amerò persino quando anche
quello sarà appassito.
Ti
amerò finché avrò vita, per ripagarti
di questi giorni in cui la tua anima
elettrica mi ha portato gioia, in cui la tua essenza ha dato spettacolo
di sé”
promise.
Hermione
piegò le labbra in un sorriso.
<
Caro Signore, quando arriverò in paradiso, per favore
permettimi di
portare il mio uomo.
Quando
lui arriverà, dimmi che lo lascerai entrare.
Padre, dimmi se puoi perdonarlo > pregò.
“Sei
tu che rendi me un diamante, brillando per me come un sole”
ribatté. Sorseggiò
il suo caffè.
<
Come ho potuto offenderla per così tanti anni? Essere cieco
di fronte
alla sua forza dirompente?
Tutta
questa grazia, il corpo meraviglioso, il bellissimo viso e quel
sorriso che è in grado di rendermi felice in ogni momento.
O
forse l’ho sempre saputo e non volevo ammetterlo…
perché ero stupidamente
ossessionato dal suo essere figlia di ‘Babbani’
> pensò.
“E
tu mi amerai quando non sarò più giovane e
bello?” chiese.
Hermione
finì il suo caffè, osservando il sole che si
faceva sempre più
alto all’orizzonte.
“Ti
amerò fin oltre quel momento” rispose.