È buio qui, è freddo, umido, caldo, soffocante, congelante, spaventoso e del tutto irrazionale, eppure nessun corpo può più provare queste sensazioni. Sono forse io, nella mia mente, a sentire tutto ciò? A sentire la morte come qualcosa di tangibile?
Non volevo che questo accadesse, non volevo morire davvero, non volevo che anche Asriel morisse. Volevo solo... aiutarlo, ma allo stesso tempo avere finalmente la mia rivincita nei confronti di chi mi aveva dato solo odio, odio, odio.
Un attimo prima di morire avevo sentito chiaramente che sarebbe andato tutto bene, per questo avevo ceduto con facilità al nulla, ma ora... ora cosa è rimasto?
Ora che tutto è andato storto, cosa sono io?
Sono forse un'ombra, legata a quel corpo che giace sotto la terra? Sono semplice pensieri, una serie di parole che nessuno sentirà mai? Eppure questo freddo e caldo allo stesso tempo li sento, li sento eccome, sfiorano la mia pelle come lame taglienti.
Sono uno spirito, ora? Un angelo? Un demone? Un fantasma in cerca di nuova vendetta?
C'è ancora qualcosa di me che possa essere visto, udito, toccato dagli altri?
O forse... il mio destino ora è guardare come questo mondo muta, in attesa di poter ritrovare quel qualcuno che tanto mi manca.

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Poi sei arrivato. Non so chi tu sia, non so da dove tu venga, ma come me sei caduto su quei fiori color del Sole e ora non sai più come uscire. Eppure la sento, la sento bene la determinazione nel tuo cuore, che come la mia aveva fatto un tempo scalpita e cerca vendetta. Tu cerchi solo quello però, vero? Tu non vuoi aiutare nessuno alla fine. Tu non hai nessuno da salvare.
Lasciati guidare, andrà tutto bene. Io conosco questo posto, conosco l'Underground, posso salvarti da ciò che è pericoloso e aiutarti a scoprire cosa ci tornerà utile. Dopotutto siamo una cosa sola ora, tu ed io.
Attraverso i tuoi occhi posso rivedere i frammenti della mia vita precedente, sgretolatisi dopo la nostra morte, dopo che la disperazione ha contagiato tutti.
Non temere se cercheranno di fermarti, ucciderti, catturarti... la nostra determinazione è più forte di qualsiasi arma o attacco.
E anche alla fine non avere paura del loro giudizio, stanno solo cercando di impedirti di andartene da questo luogo infernale.

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E così siamo giunti alla fine. Tu ed io. È stato divertente, non credi? Ora rimane solo una cosa da fare: ricominciare.
Cosa? Non vuoi?
Vuoi andartene come se nulla fosse successo e riprendere la tua vita tra gli esseri umani? 
Dopo tutta la cenere che hai sparso?
Non credo che te lo lasceró fare.
Hai voluto iniziare tu questo gioco, quindi non sperare di concluderlo così.
Ci sarà un nuovo inizio.
Un nuovo mondo, che potrebbe essere migliore o peggiore del precedente.
Non vuoi proprio aiutarmi? Beh, peggio per te.
Ormai la tua determinazione, la tua anima, appartiene a me. Tutto ricomincerá. Puoi tranquillamente ribellarti, ma io non ho un corpo da colpire, ferire, uccidere... io sono ciò che voi là sopra chiamate demoni, fantasmi vendicatori, spiriti maligni.
Sono più forte di te.
E chi lo sa, magari potró rimediare ai miei errori del passato.

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Fa ancora così tanto freddo.
Perchè fa così freddo?
Non dovrei poter respirare, ora?