Ancora un colpo contro la nuda roccia , ma nulla , solo una piccola scalfitura .
Jabu si sdraiò esausto sul terreno .
La guerra contro Hades era terminata ma non si dava pace , non si era mai rassegnato alla sua condizione di umile e insignificante cavaliere .
Forse avrebbe dovuto , il livello di Seiya e gli altri gloriosi cavalieri di bronzo era irraggiungibile per Unicorno , ma qualcosa dentro di lui lo spingeva a provare in continuazione , nel tentativo , finora vano , di superare i propri limiti .
Mentre il giorno giungeva al termine avvertì una strana sensazione , forse era solo la stanchezza e rimase ad osservare il cielo , poi ancora di nuovo e finalmente si destò .
Doveva essere una forza cosmica , seppur impercettibile , ampliò i propri sensi e in quel preciso istante comparve l ' armatura dell' Unicorno .
Gli stata indicando un punto preciso nella vallata sottostante .
La indossò e per la prima volta avvertì un potere che mai aveva percepito in passato , era forse l ' essenza stessa del corno mitologico , che mai nessun cavaliere della sua costellazione aveva mai compreso ?
In preda all' euforia si avvicinò al punto esatto indicatogli dalle vestigia di bronzo .
Era una apertura spazio temporale , non seppe spiegarselo ma lo capì .
Quella era forse la sua ultima occasione , per diventare qualcosa che non era mai stato , un vero cavaliere in grado di padroneggiare un potere immenso , agì di impulso e si gettò nell' apertura che si chiuse al suo passaggio .
Si risvegliò dopo un periodo che non seppe calcolare , uno strano torpore lo persuadeva , si accorse d ' essere giunto ai piedi dei Grande Tempio di Atene , poi qualcosa lo raggelò , la meridiana dello zodiaco segnava l ' ora dei Gemelli .
Corse all' entrata della casa dell' Ariete , in preda ad un sinistro presentimento e vide quello che più temeva . Uno stupito Mu dell' Ariete lo stava osservando , a terra giaceva inerme Saori .
Aveva già vissuto quell' esperienza , ma c ' era qualcosa di differente questa volta , non avvertiva il cosmo della Dea Athena .
Si avvicinò a Saori sotto gli occhi di Mu che parve capire il suo turbamento , non pote’ credere a quello che vide .
Nel petto di Saori , la reincarnazione della Dea Athena che aveva giurato di difendere , non era conficcata la freccia d ' oro , ma una molto diversa , ricoperta di scaglie marine , che stavano assorbendo il suo cosmo assieme alla vita .
Jabu si sdraiò esausto sul terreno .
La guerra contro Hades era terminata ma non si dava pace , non si era mai rassegnato alla sua condizione di umile e insignificante cavaliere .
Forse avrebbe dovuto , il livello di Seiya e gli altri gloriosi cavalieri di bronzo era irraggiungibile per Unicorno , ma qualcosa dentro di lui lo spingeva a provare in continuazione , nel tentativo , finora vano , di superare i propri limiti .
Mentre il giorno giungeva al termine avvertì una strana sensazione , forse era solo la stanchezza e rimase ad osservare il cielo , poi ancora di nuovo e finalmente si destò .
Doveva essere una forza cosmica , seppur impercettibile , ampliò i propri sensi e in quel preciso istante comparve l ' armatura dell' Unicorno .
Gli stata indicando un punto preciso nella vallata sottostante .
La indossò e per la prima volta avvertì un potere che mai aveva percepito in passato , era forse l ' essenza stessa del corno mitologico , che mai nessun cavaliere della sua costellazione aveva mai compreso ?
In preda all' euforia si avvicinò al punto esatto indicatogli dalle vestigia di bronzo .
Era una apertura spazio temporale , non seppe spiegarselo ma lo capì .
Quella era forse la sua ultima occasione , per diventare qualcosa che non era mai stato , un vero cavaliere in grado di padroneggiare un potere immenso , agì di impulso e si gettò nell' apertura che si chiuse al suo passaggio .
Si risvegliò dopo un periodo che non seppe calcolare , uno strano torpore lo persuadeva , si accorse d ' essere giunto ai piedi dei Grande Tempio di Atene , poi qualcosa lo raggelò , la meridiana dello zodiaco segnava l ' ora dei Gemelli .
Corse all' entrata della casa dell' Ariete , in preda ad un sinistro presentimento e vide quello che più temeva . Uno stupito Mu dell' Ariete lo stava osservando , a terra giaceva inerme Saori .
Aveva già vissuto quell' esperienza , ma c ' era qualcosa di differente questa volta , non avvertiva il cosmo della Dea Athena .
Si avvicinò a Saori sotto gli occhi di Mu che parve capire il suo turbamento , non pote’ credere a quello che vide .
Nel petto di Saori , la reincarnazione della Dea Athena che aveva giurato di difendere , non era conficcata la freccia d ' oro , ma una molto diversa , ricoperta di scaglie marine , che stavano assorbendo il suo cosmo assieme alla vita .