~IL SAPORE DI UN BACIO ALLE LACRIME~ Pov. ARMIN Dalla finestra dell'infermeria era una bella giornata, la tipica giornata che ti fa stare allegro. Le praterie tedesche erano risaltate dal sole,pareva tutto tranquillo. Ma nel mio cuore era in atto una tempesta di sentimenti ed emozioni: La tristezza,la disperazione suicida,l'angoscia e un amore ,secondo me a senso unico, dal destino crudele:Christa era in coma. Si potevano vedere bene i suoi capelli biondi chiarissimi sparpagliati sul cuscino,le fasciature per tutto il corpo e le sue mani fredde quasi come quelle di un morto. Era in coma da una settimana e dopo 3 giorni di intervento mi avevano detto che aveva il 10% di possibilità di sopravvivere. Lei non poteva morire,ero ormai disperato e con questa angoscia non mangiavo quasi nulla,dormivo 1 ora soltanto e piangevo,piangevo...non potevo fare altro che sperare. La morte degli altri mi traumatizava per un po',ma al solo pensiero della morte di Christa mi batte così forte il cuore per poi arrestarsi di colpo perché io cada in uno stato di shock. Ormai era anche una settimana che non mi staccavo più dalla sua mano,la sua mano era così sottile,delicata,ma fredda,come se stesse per arrivare la morte. Un giorno però sentii bussare alla porta: era il mio migliore amico Eren:"Armin, posso entrare? Sono Eren,con il pranzo!Stavolta mangia qualcosa in più però." Lui era proprio un caro amico,nonostante la sua presenza però,le cose non andavano affatto bene;comunque lo lasciai entrare Eren:"Armin!Ciao,che ne dici di un bel minestrone?La mensa non poteva dare altro". Armin:"..." Eren:"Dalla tua faccia deduco che Christa non è migliorata neanche oggi vero?" Armin:"G-già" Eren:"Si vede che la ami.Ma tu devi superare questa cosa." Armin:"N-no,ti sbagli è solo una carissima amica... Ma chi prendo in giro...SI LA AMO CON TUTTO ME STESSO!Io vorrei...solo c-he tornasse dal coma...O per-perlomeno v-vederla sorridere...ancora una v-volta!AHHHHHHHHH!" Cacciai un urlo nel pianto,ma mi tappai subito la bocca. Eren mise la sua mano sulla mia spalla e in fare amichevole mi disse:"Armin ti devi riprendere,sei una persona molto sensibile,io vado a prenderti qualcosa che ti farà felice almeno per un po'." Eren dicendo questo scomparve dietro la porta.Io ormai volevo sfogarmi:"Perché,PERCHÉ non riesco mai in quello in cui tutti gli altri potrebbero riuscire? Non riesco mai a fare nulla!Sono solo un buono a nulla!Sarei dovuto morire io invece che le altre persone!O perlomeno essere nella stessa situazione di Christa,al posto suo!" Oramai non ce la facevo più, in me non sono quasi più speranze ;per farmi forza provai a cantare il nuovo inno, ma fra pianti e singhiozzi avrebbe potuto sembrare dei versi alla rinfusa:(traduzione della prima sigla di Attack on Titan!)" Nessuno...ricorda... i nomi dei ...f-fiori... calpes...tati ...gli uccel...li caduti,aspet...tano il pros...simo ve...nto per tentar...e anc...ora,le pre...ghiere non cambie...ranno nul...la,so...lo la vo...lontà di comb...attere può cam...biare il no...stro mond..." In quel momento,sentii una voce acuta,familiare e femminile continuare il brano:I mai...ali che deri...dono la nos...tra volon...tà di sca...valcare i cada...veri e an...dare ava...nti gode...re di una falsa pros...perità come ani...mali dovre...mmo pren...dere la li...bertà di lupi affa...mati. Armin,tu hai il diritto di vivere per te e tutti ... noi. "CHRISTA!OH MIO DIO!" in quel momento il mio cuore ebbe uno sbalzo di felicità, è forte l'impulso di baciarla,ma lo placai:una ragazza come lei merita molto più di me;inoltre io sono solo un amico, se mi dichiarassi lei mi respingerebbe. L'abbracciai e tra le lacrime da me e qualche lacrimuccia da lei,mi accorsi che ricambiava mio abbraccio:"Christa sei viva! Se tu fossi morta io... io..." "Armin!Tranquillo Se io fossi morta... Tu avresti continuato alla tua vita serenamente." "NO!Christa, sai quanto sono stato in pensiero per te!?!?" Ci staccammo dal abbraccio:Beh io per imbarazzo ma lei?Forse avrà la febbre:"Christa,hai la febbre?Sei tutta rossa in volto!" Appoggiai mano sulla sua fronte per vedere come se stava,ma poi lei prese a fare la medesima cosa su di me:"Armin! Guarda che anche tu sei rosso." Poi lo sguardo di Christa si volse per puro caso verso la mia mano che stringeva la sua e la i miei occhi che la bagnavano di lacrime,costantemente: "Armin,ehm..."aumentò il suo rossore "Ah,scusami tanto!Scusa!" Ritraggo la mia mano a me "Nu-nulla figurati!" Ero al culmine dell'imbarazzo:nonostante la mia carnagione chiara la mia faccia prese nuovamente il colore del pomodoro. Ma ad un certo punto vedo sbucare Eren da fuori mettendo via qualcosa che inizialmente voleva darmi. Probabilmente ha già capito che Christa in buona salute mi hai reso la persona più felice del mondo. Detto questo,dopo aver posato la cosa fuori dalla stanza,Eren si rivolse a Christa:"Oh,Christa!Ciao, ti sei svegliata!" Lei rispose:"Eren! Che bello rivederti!Sì,a quanto pare sto bene!" In quel momento provo ad alzarsi dal lettino per far vedere che si era ripresa,ma fallì nel suo intento:Christa stava cadendo,ma feci in tempo a prenderla e non lasciarle sbattere la testa contro il pavimento. "Christa!Ricordati che ti sei ripresa a malapena non più di 10 minuti fa!" Feci una faccia preoccupata, ma per tranquillizzarla dopo qualche secondo diventò un sorriso e la aiutai a rimettersi sul letto. Lei rispose:"Ah,si è vero. Scusa". Mi ricambio il sorriso: il suo sorriso era dolce apprensivo. Poi con lo sguardo di chi non scherzava si rivolse ad Eren:"Eren, tutta sincerità e serietà come mi sono ferita?Come hai passato il tempo Armin da quel momento?" Sapevo che diceva sul serio,guardai Eren e con lo sguardo lo implorai di non farla preoccupare.Non avrei mai sopportato di vederla più tesa di quanto non fosse in quel momento. Ma glielo chiesi invano. "Christa,tranquilla, non dirò bugie.Ti racconterò la verità nuda è cruda." Lei rispose:"Era proprio quello che speravo." Allora Eren si scandi la voce e iniziò a raccontare: "Eravamo in spedizione è un gigante ti ha cercato di mangiare. [Christa sembrava indifferente]. Poi è arrivato Armin che è riuscito a portarti in salvo per un pelo, e di lì ha iniziato leggermente a piangere. [A Christa iniziarono a lacrimare gli occhi]. Siccome la spedizione ha portato tanti feriti e tanti morti, non sei potuta andare sui carri e ti ha portato Armin sul suo cavallo:ti ha legata a sè e ti ha portato. [Christa arrossi di nuovo vistosamente]. Ti ha portato all'ospedale dove ti hanno operato per 3 giorni. Armin non si è mosso dal punto in cui ti aveva lasciato ai dottori,continuando a dire:" È tutta colpa mia avrei potuto salvarti prima" oppure "perché lei e non io". [Christa iniziò a piangere]. Armin fu il primo in assoluto a chiedere come stavi , quando l'hanno lasciato entrare dopo aver saputo che eri in coma e avevi il 10% di possibilità di sopravvivenza,ha iniziato a piangere più forte di quanto non avesse fatto in tre giorni di seguito:non toccava quasi niente da mangiare,dormiva poco,e se tentava di dormire anche su quella sedia su cui è seduto ora, era spesso tempestato di incubi e piangeva mugugnando il tuo nome disperatamente. Lui è sempre rimasto il tuo fianco non ha mai smesso di piangere, anche ora sta piangendo come vedi. Altra cosa da precisare... non ha mai smesso di stringere la tua mano. Lo sappiamo tutti che quando qualcuno muore Armin è molto sensibile,specialmente se è una persona a cui tiene moltissimo. [Ormai Christa piangeva a dirotto]. Ma ora sei qui con noi!Torno subito, vado a dirlo agli altri!" Detto questo era uscito dalla stanza lasciando me e Christa a piangere. Però successe qualcosa che non mi sarei mai aspettato: lei mi abbraccio forte e fra i singhiozzi lei riuscì a dirmi:"Scu...scusami,scusami tanto!Se... io...non fossi...stata lì.Ti a-avrei risparmiato...Questo brutti giorni!Sono io quella che ha la colpa!Io non..." In quel momento versai tutte le lacrime che avevo in corpo e incominciai a singhiozzare anch'io. Un mondo senza Christa Lenz!? No, io non l'avrei mai sopportato:è grazie a lei che nonostante la mia nullità ho continuato a vivere in questo mondo crudele. Se lei non ci fosse,io sarei già morto anni fa. Io amo Christa con tutto il mio cuore. La presi per i polsi, mi feci coraggio, anche se sapevo benissimo che non avrebbe mai ricambiato ....e la baciai. Lei resto sorpresa in un primo momento ,poi però si lasciò abbandonare a quel bacio dolce al sapore di lacrime. ❤Tutto sommato le lacrime sono salate e provengono da un emozione amara,ma se le condividi in un bacio con la persona che ami diventano dolci.❤ Cit.me Quando ci staccano per l'ossigeno dissi:"Christa,non dire mai più una cosa del genere!Io....TI AMO!!!!! Se tu non vi fossi io non avrei ragione valida per cui vivere!Tu sei perfetta,tu sei la mia vita! La strinsi più forte,è lei mi disse:"Armin,per te potrei dire lo stesso identico discorso. Senza di te io non vivo....in conclusione...Ti amo anch'io! Io continuavo a singhiozzare,ma Christa mi disse:"Armin,non c'è più motivo per cui piangere." Detto questo Christa appoggio la sua fronte sulla mia e mi accarezzo il viso asciugandomi le lacrime, e così io presi a fare la medesima cosa. Poi lei si accorse che ero stanco per via delle notti insonni e mi invitò a dormire insieme a lei nel suo letto,io accettai: Lei si rannichió e io l'abbracciai da dietro. In quel momento speciale sentii il calore del suo corpo e il profumo dei suoi capelli e mi addormentai insieme a lei. Pov.Eren Appena arrivato in stanza insieme a Mikasa e agli altri trovammo i due biondini abbracciati e dormienti. Lo sapevo che erano fatti l'uno per l'altra. Io e Mikasa eravamo tanto felici per Armin e Christa ,d'altronde se lo meritavano. Tutti quanti decidemmo di lasciarli lì finché non si sarebbero risvegliati. Così ce ne andiamo con un sorriso intenerito Angolo d'autrice! Ciao!vi ricordate di me? Spero di si. Avevo detto che prima o poi sarei tornata e così ho fatto! La ship è l'Arukuri: non molte persone la conoscono,ma altre si. Inoltre i personaggi sono un po' OCC. Sayonara.