NONNO COME è FATTO IL PARADISO?


Sezione uno ore 10:30 p.m.
>br> Operation stava dando una riunione e ad un certo punto arrivò una
bambina poteva avere 14 anni era magrolina ,aveva gli stessi occhi di Walter
,grigi, e i capelli di u chiaro marroncino ,mossi.
Era titubante e si muoveva a piccoli passi, ma ancora nessuno si era accorto di
lei tutti presi ad ascoltare quello che aveva da dire Birkoff ,forse era
meglio se tornava dopo, si disse.
Ma un movimento brusco fece girare lo sguardo di Operation verso di lei e
come lui si girarono anche gli altri ,quando si dice la fortuna.
-Se non sono di disturbo ,posso chiedere una cosa a mio nonno?- guardò
Operation, ma non fu lui a rispondere bensì suo nonno –Ma certo scricciolo
,non c’è nessun problema, vero?- -Certo ,di pure- questa volta
fu Medeline a rispondere, si mostrò ancora titubante ,ma poi si
chiese ,cosa c’è di male nel chiedere come è fatto il paradiso? –
Nonno… come è fatto il paradiso?-
-Non te lo avevo già raccontato scricciolo?- -Si, ma potresti ri-raccontarmelo?-
-Certo, il paradiso- iniziò a dire con voce saggia- è fatto di nuvole fatte a loro
volta di zucchero filato al sapore di cocco- -e nel paradiso ci sono
anche mamma e papà?- chiese la piccola- ma certo che ci sono pure
loro ,loro ci saranno sempre ,perché le persone che ci hanno voluto
davvero bene non ci abbandoneranno mai- e la nipotina si ritrovò
ad annuire senza accorgersene –Ma perché questa domanda?-
stava per dirli la verità, ma poi ci ripensò era inutile dirglielo avrebbe
solo sofferto e allora scelse di mentire –solo un compito- -Ah-
ma il resto della combriccola aveva capito ,cosa stava per succedere ,ma
questo sarebbe rimasto un piccolo segreto tra loro e il piccolo scricciolo.

Ciao a tutti spero vi sia piaciuta ringrazio in anticipo chi la leggerà Alice95