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Autore: Aisha92    29/06/2018    2 recensioni
Il dolore più acuto è quello di riconoscere noi stessi come l’unica causa di tutti i nostri mali.
(Sofocle). Questa poesia racconta il dolore, che vede nell'amore il suo unico antidoto, anche se non sempre amore e dolore sono due opposti.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Strazio,

dolore,

straniamento.

 

Un amore consumato,

che ti trascini dietro

come si fa con gli oggetti

pesanti.

 

Irrisolto,

incompiuto,

sfatto,

eppure radioso

come il sole,

perfetto

come un Dio,

immobile

come un quadro,

armonioso

come un canto.

 

 

Vorrei solo averlo accanto

almeno verso l'imbrunire,

quando tutto scorre lentamente

e resta solo il mio sentire.

 

Rimani ancora un po',

presto farà giorno.

 

 

  
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