Il silenzio diventa man mano più assordante.
Gli occhi gonfi, rossi e pieni di un emozione mai provata prima.
Sulle mani la sensazione della perdita.
Qualcosa che era caldo e tangibile si è appena dissolto nella sua stretta.
Poi un lampo. Uno squarcio nel cielo che collega l’universo.
Passi affrettati alle sue spalle.  Una voce lontana, persa in quel immenso vuoto.
Un respiro affannoso di chi è provato da una lunga battaglia.
Due braccia forti che lo stringono. Un odore troppo spesso desiderato.
“Sono qui ora”
Il silenzio circostante si rompe.
“Steve…”
E solo ora le lacrime cominciano a cadere.



Note: 
Ciao a tutti/e!! Si piano piano il mio cervellino è riuscito a produrre qualcosa dopo Infinity War.
E' una drabble proprio perchè andare oltre non riuscivo a farcela.
Il punto saliente che volevo trattare è quello che ho messo, disperazione e amore nel ritrovarsi. 
Giusto per chiarire, io vedo Stony a manetta in queste 100 parole, ma può anche essere adattato a chi vede solo un'intensa amicizia (che sappiamo bene a cosa porterà).
Un bacio e be alla prossima