La festa era andata avanti fino all’alba ma gli sposi erano andati via verso le due del mattino...
Killian ed Emma erano marito e moglie dopo mille avventure affrontate e  superate,insieme avevano vinto,il vero amore aveva vinto.
Sulla soglia di casa Killian come da tradizione aveva preso Emma in braccio e avevano fatto il loro ingresso così,occhi negli occhi,tanto desiderio e tanta gioia nel cuore.
Sorridevano,finalmente un po’ di felicità dopo mille peripezie,speravano adesso in un momento di pace per potersi godere una breve luna di miele.
Negli occhi l’uno dell’altro si leggeva il desiderio di appartenersi che provavano.
Killian aveva ancora Emma in braccio e aveva iniziato a baciarle il collo ma l’abito da sposa con il suo colletto alto non gli permetteva di baciarla come voleva
«Sw... Signora Jones» Disse scoprendosi incredulo,davvero era riuscito a sposare la sua Emma,lei si era innamorata di lui,ci aveva sperato ma non era stato certo facile superare la sua diffidenza e tutte le prove e le separazioni a cui erano stati sottoposti, non avrebbe mai messo anche la mano restante sul fuoco,aveva sempre avuto paura che Emma nonostante poco per volta stesse liberandosi dalla sua armatura avrebbe potuto tornare sui suoi passi. Era pur vero che per quanto lei non volesse darlo a vedere non ci riusciva a nascondere bene i suoi sentimenti e alla fine questi avevano trionfato.
Emma lo guardava negli occhi,gli posò una mano sul viso e Killian ritornò sulla terra,si era perso nei suoi pensieri e aveva rivisto come in un film la loro storia,dal primo incontro fino a quel felice giorno.
«Signora Jones per quanto questo vestito sia  bellissimo e ti stia bene io preferirei vederti senza»
Emma era scoppiata a ridere e Killian dopo averle dato un bacio sul naso la fece scendere,con sguardo malizioso fissava i bottoni del copri spalle  e uno per uno iniziò a slacciarli,ma l’impresa si era rivelata più ardua del previsto,intanto Emma rideva guardando Killian litigare con quei piccoli bottoni
«Ma se li facessi saltare via tutti?»
Disse mostrandole l’uncino,Emma scosse il capo in segno di diniego
«Pazienza,serve solo pazienza!»
Killian sospirò e tra un bacio e l’altro sul collo che adesso era più scoperto continuò a slacciare i bottoni,uno dopo l’altro con estenuante calma,aveva assecondato la richiesta di avere pazienza della sua Emma ma sapeva che anche lei era impaziente,quando finalmente  furono tutti aperti potè sfilare via l’odiosissimo indumento.
Toglierle il vestito sarebbe stato più semplice,ma decise che si sarebbe vendicato,la sua Emma si era divertita mentre lottava con quei dannati bottoni,adesso lui avrebbe aperto la cerniera con una lentezza tale che lei sarebbe impazzita nell’attesa.
Era sempre alle spalle di sua moglie e mentre tracciava una scia di baci lungo il collo finalmente scoperto e libero,lentamente scivolava la cerniera del vestito.
Il cuore di Emma batteva fortissimo e il suo respiro era corto e accelerato,desiderava che Killian la liberasse dal vestito e sentirlo stretto a lei senza nessuna barriera tra di loro.
La cerniera del vestito era finalmente stata aperta e Killian potè fare scivolare ai piedi di Emma lo splendido abito da sposa,lei rimase con indosso la sola biancheria,tutto era di pizzo bianco e le stava divinamente,con aria maliziosa la fece voltare verso di sè e rimasero a fissarsi negli occhi con sempre più desiderio.
Entrambi stavano metabolizzando quella vittoria,stavano facendo loro quel momento,avrebbero fatto l’amore come marito e moglie per la prima volta. Killian la prese in braccio e la portò al piano di sopra nello loro camera da letto,la stese sul letto e sfilò via la giacca,il papillon e lentamente aveva iniziato a sbottonare la camicia,Emma sorrideva divertita,gli fece cenno di avvicinarsi a lei ma lui continuò a sbottonare lentamente la camicia dinnanzi a lei,solo quando se la tolse la raggiunse sul letto,Emma lo tirò a sè,erano occhi negli occhi,sentiva l’uncino accarezzarla sulla pelle e la necessità che anche il suo Killian provava di appartenersi.
Baci lenti e carichi di desiderio e baci passionali si susseguivano mentre gli ultimi indumenti raggiungevano il pavimento e permettevano ai loro corpi di sfiorarsi finalmente liberi di appartenersi come marito e moglie per la prima volta.