Nuova shot sulla mia coppia preferita. Stamattina non sapevo cosa fare, mi sono ripresa dal periodo di crisi e ritorno alla ribalta. Spero apprezziate. Fatemi sapere!

Baci

Scimmietta

Chiamate l’Esorcista!

Le strade di New York sono affollate.

Gente di tutte le razze e tutte le età cammina, godendosi il sole.

Anche io me lo godo, forse meno allegro degli altri.

Dopotutto sono un inglese.

Preferisco la pioggia al sole.

La mia vita è cambiata radicalmente.

Ora non posso muovermi senza le guardie del copro.

Oggi, per poter stare da solo, per i fatti miei, ho dovuto mettere in atto un travestimento.

Un travestimento che mi fa solo sembrare più ridicolo del solito.

Per come mi sono conciato, non me la prenderei se la polizia mi arrestasse.

Sembro un serial killer.

Ieri è stata una giornata terribile.

Non riesco più a respirare da quando mi si è attaccata, come una cozza.

Manca poco, e tra un po’ non posso neanche andare in bagno senza guardarmi alle spalle.

Robert di qua. Robert di là.

Sarà pure una bella ragazza, ma è dura di testa.

Gliel’ho detto milioni di volte.

Lasciami in pace.

Ma lei, niente.

Credo che per l’ex marito sia stata una liberazione, il divorzio.

È semplicemente terribile.

E poi, come se non bastasse i giornali parlano.

Kris è preoccupata.

Mi telefona in continuazione.

Non avrei dovuto accettare questo film.

Mi sta solo rovinando la vita, peggio di prima.

Squilla il telefono.

Addio momento di pace.

“Pronto?”

“Robbuccio caro? Sono la tua Emilie. Torni qui da me?”

Oddio. Chiamate l’esorcista!

“Mi dispiace, ma non posso!”

“E dai amore, torna da me!”

Amore? Mi ha chiamato amore? Io la uccido.

“Senti Emilie, primo non chiamarmi amore, secondo mi stai irritando!”

La sento sbuffare e chiudo la telefonata.

Io la uccido.

Altro che esorcista, appena lo dico a Kikì se la mangia.

No, forse è meglio che non glielo dico.

Squilla di nuovo il telefono.

È una persecuzione

“Pronto?”

“Rob amore sono Kristen!”

Eccola, la ragione della mia esistenza.

“Piccola!”

“Amore io sono sul set di Remember Me. mi raggiungi?”

“Volo da te!”

Fermo il primo taxi che trovo e ritorno al set.

Il mio amore.

Si vede che le mancavo troppo.

Arrivo, pago l’autista e mi fiondo nella sala relax.

“Rob!”

“Kikì!”

Corro verso la mia Bella e lei mi salta in braccio.

Quanto mi è mancata!

La stringo forte, non la lascio scappare.

“Piaciuta la sorpresa?”

“Tantissimo. Ti amo!”

“Io di più!”

Inizio a farle il solletico e lei ride come una pazza.

È proprio bella.

“Robbuccio caro! Sei tornato da me!”

Sgrano gli occhi.

Kris smette di ridere, ma rimane in braccio.

“Veramente sono tornato dalla mia ragazza!”

“Appunto, da me!”

La guardo scuotendo la testa.

Kristen ha una faccia assassina.

“A dire il vero la sua ragazza sono io!”

Emilie la guarda stralunata.

Mi viene da ridere.

“Emilie lei è Kristen, la mia ragazza!”

Calco bene sull’ultima parola.

“No, no carina. Robbuccio è solo mio!”

Inizio ad avere seriamente paura.

Dovrebbero prendere Emilie per fare Tanya.

Sarebbe adatta.

Anzi no, rischio l’esaurimento.

“Innanzitutto scendi dalle braccia di Robbino!”

Io trattengo Kristen.

Non voglio che scenda.

Lei però mi fa un sorrisino che mi scioglie.

La lascio libera.

Molto sensualmente si avvicina alla cozza.

Le si piazza davanti.

Ho davvero paura.

“Stai lontana dal mio Robert”

Le tira un ceffone.

Mai far arrabbiare Kristen Stewart.