Una RK900Gavin che più self-indulgent di così non si può.
- E questo per dimostrarmi cosa? Che sei meglio di me, sei sicuro? - una provocazione impastata gli scappò dalle labbra, senza mai, mai osare allontanare gli occhi dal viso dell’androide sopra di lui. C’era qualcosa di ridicolmente eccitante nel vederlo così, capelli sfatti, occhi socchiusi e bocca serrata nel tentativo di non gemere, nonostante fosse evidentemente solo decisione sua se i suoi recettori erano ancora accesi e funzionanti.