È tarda sera e sono seduta in riva al mare, una leggera brezza mi scompiglia i capelli mentre mando giù un sorso di birra.

Spengo la mia merit nella sabbia come mi è solito fare, mi sdraio e chiudo gli occhi... 

Li riapro e inizio a fissare quel cielo stellato di fine Agosto, mi immergo nei miei pensieri... ripenso a questa estate ormai giunta alla fine, ripenso alle notti in discoteca, alle serate con Marta, e realizzo dopo una estate fantastica che tutto questo tra qualche giorno finirà e la mia vita tornerà come prima... stesso liceo, stesse persone, stessa vita monotona.

Il mio volto assume un espressione malinconica, ma questi miei pensieri vengono interrotti dal chiassoso arrivo di Marta che con grande foga inizia a chiamarmi.

-Fiamma presto ALZATI!!! Vieni a vedere!!!

Presa di soprassalto ormai nel mondo delle nuvole mi schiarisco le idee, e cerco di capire cosa stesse succedendo.

-Marta cosa c’è? Perché sei cosi euforica?!

-Ho visto diversi gruppi di ragazzi raggiungere l’altro lato della spiaggia, dicono ci sia una festa, dobbiamo assolutamente andarci!

-Va bene, vado in hotel a darmi un aggiustata, cosa che dovresti fare anche tu considerando la giornata trascorsa in spiaggia, ci becchiamo qui tra un ora.

Torno in hotel, i miei non ci sono, saranno usciti.

Libero i capelli dalla treccia fratta di fretta prima di entrate in acqua nel pomeriggio, entro nella doccia e inizio a lavarmi i miei corti capelli neri un pò rovinati dal sole, ma non ci faccio troppo caso.

Apro l’armadio e prendo un vestito bianco che valorizza la mia abbronzatura, indosso un paio di tacchi non troppo alti, mi trucco in modo leggero e decido di lasciare i capelli sciolti.

Mi incammino un pò traballante a causa dei tacchi e come al solito sono in anticipo.

Dopo 10 minuti passati ad aspettare Marta, finalmente arriva, tra una risata e l’altra, bellissima e raggiante come sempre.

Decidiamo di farci accompagnare da alcuni nostri amici, Stefano e Giulio, li abbiamo conosciuti il primo anno di liceo e da li siamo diventati inseparabili.

Arriviamo alla festa e Marta come sempre già trova compagnia e la perdo di vista, prendo una birra e raggiungo i ragazzi che ballano e si divertono, ormai brilla continuo a ballare divertendomi tra una canzone e l’altra.

Sono ormai le 5:00 di mattina e decido di cercare Marta, nel mentre mi sento tirare con forza e improvvisamente mi ritrovo distesa dietro a un grosso scoglio con di fianco uno sconosciuto.

Lo guardo negli occhi, non riesco a protestare, o forse non voglio... quegli occhi verdi sembrano far cedere il mio buon senso, ci baciamo, un bacio al sapore di birra.

Improvvisamente di sottofondo fuochi d’artificio, una magnifica opera d’arte nel cielo, come dipinta per noi.